Veniero VENIER

Qualifica
Cultore della materia
E-mail
veniero.venier@unive.it
Sito web
www.unive.it/persone/veniero.venier (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Sito web struttura: https://www.unive.it/dip.fbc

 

Ho tenuto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea in Conservazione dei Beni culturali dell’Università degli Studi di Udine, l’insegnamento di Estetica affidatomi negli anni aa. 1989-90, 1990-91 e 1991-92, in qualità di docente a contratto.

Sono membro dal 1997 della società di studi internazionale Max Scheler Gesellschaft.

Dal 1997 al 1999 ho svolto ricerche a Monaco di Baviera presso l’ archivio della biblioteca di stato bavarese, ed ho partecipato ai seminari tenuti dal prof. Wolfhart Henckmann presso la Ludwig Maximilians Universität .

Ho conseguito il titolo di dottore di ricerca in filosofia ciclo X, presso l’Università degli studi di Venezia il 2/3/2000.

Presso la medesima università, ho tenuto durante l’a.a. 2000-2001 una serie di lezioni seminariali per la cattedra di Filosofia Teoretica tenuta dal prof. Emanuele Severino.

Ho ottenuto l’affidamento a contratto dell’insegnamento Teorie della Razionalità, per l’anno accademico 2001-2002 e 2002-2003 corso di laurea triennale in Filosofia, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ Università Ca’ Foscari di Venezia.

Docenza a contratto di Filosofia della Religione per l’aa. 2004-2005 presso l’ Università degli studi di Udine, corso di laurea triennale in Lettere e Filosofia e corso di laurea specialistica in Lingue e letterature straniere.

Sempre in qualità di docente a contratto, ho ottenuto presso la medesima università l’affidamento dell’insegnamento di Estetica per gli a.a. 2005/06, 2006/07, 2007/08, per il corso di laurea triennale di Filosofia e Teoria delle forme e per il corso di laurea specialistica in Architettura.

Conseguimento abilitazione alla II fascia di insegnamento di Filosofia Morale il 27/2/2014, SSD M-FIL/03.

Sono membro dal 2016 del centro di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’università di Verona «Forma Mentis» ora confluito in «Asklepius».

Faccio parte dal 2017 del comitato scientifico Associazione di Studi Emanuele Severino.

Nel 2018 e nel 2020 revisore scientifico per «RIVISTA INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA E PSICOLOGIA».

Dal 2019 revisore scientifico della rivista di filosofia «Thaumazein».

Il 25/01/2022 rinnovo dell'abilitazione alla II fascia di insegnamento di Filosofia Morale, SSD M-FIL/03.

Nel 2023 revisore scientifico per la rivista «Annuario Filosofico».

PERCORSO DI RICERCA

Mi sono occupato dapprima della declinazione linguistico ermeneutica dell'ontologia heideggeriana in Gadamer, con particolare attenzione al rapporto tra la genesi storica dell'estetica moderna e la critica allo storicismo tedesco. Tematiche che ho cercato di approfondire nell'analisi in Kant e nella filosofia romantica tedesca, cercando di problematizzare il legame storico tra etica e sentimento estetico (soprattutto tramite il confronto con Schiller e il primo Schelling).

Ho progressivamente spostato i miei interessi di indagine dalla filosofia ermeneutica alla fenomenologia e all'antropologia filosofica, orientandomi sempre più verso tematiche di carattere estetico e politico teoretico-morale. Da questo mutamento di prospettiva deriva il mio interesse per Merleau-Ponty e la sua ripresa della Lebenswelt husserliana attorno al tema della natura proprio corporea (Leiblichkeit) come stratificazione del senso all' interno del costituirsi dell'essere personale. Ho cercato in seguito di approfondire l'indagine fenomenologica della persona attraverso la discussione dell'opera di Max Scheler focalizzandola attorno al ruolo che vi gioca la questione cardine della trascendenza. Questione che ho ulteriormente sviluppato nei miei studi più recenti sull'ultimo Husserl, proponendo una rilettura della riduzione primordinale come snodo decisivo sia per intendere il legame tra empatia e intersoggettività, sia per poter discutere la fenomenologia sociale husserliana rimettendo nuovamente al centro la questione dell'essere personale. Le mie ultime ricerche, sulla base di un confronto teorico tra Scheler ed Husserl, si sono focalizzate attorno al tema della fenomenologia dei valori in rapporto alla formazione dell’individualità personale.