Eugenio BURGIO

Qualifica
Professore Ordinario
Telefono
041 234 7228
E-mail
burgio@unive.it
Fax
041 234 7250
SSD
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA [L-FIL-LET/09]
Sito web
www.unive.it/persone/burgio (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Studi Umanistici
Sito web struttura: https://www.unive.it/dsu
Sede: Malcanton Marcorà

Filologia romanza
L-FIL-LET/09

Nato a Treviso il 21 marzo 1961, allievo di Mario Eusebi, E. Burgio insegna dal 1992-1993, prima come ricercatore quindi come docente, Filologia romanza nella Facoltà di Lingue e letterature straniere. È condirettore degli Annali di Ca' Foscari e redattore di Hagiographica e dei Quaderni veneti.

Si è occupato e si occupa di:

  1. agiografia in volgare (edizioni della Vie de saint Grégoire, Cafoscarina, Venezia, 1993, della Legenda de misier sento Alban, Marsilio, Venezia, 1995; Vita mondana di Maria Maddalena (nella "Passion" di Jean Michel e dintorni), in P. Grimaldi(a c. di), Il corpo e la festa. Universi simbolici e pratiche della sessualità popolare, Edd. dell'Orso, Alessandria, 2004, pp. 405-46);
  2. compilazioni di materia religiosa in volgare (Guyart des Moulins e la Guerra giudaica, in R. Brusegan e A. Zironi (a c. di), L'Antichità nella cultura europea del Medioevo - L'Antiquité dans la culture européenne du Moyen Age, Reineke-Verlag, Greifswald, 1998, pp. 269-84; La "Vita Christi" di Jean Mansel e la letteratura religiosa al tempo di Filippo il Buono di Borgogna, inA. Pioletti (a c. di), Le letterature romanze del Medioevo: testi, storia, intersezioni, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2000, pp. 135-66);
  3. tradizioni manoscritte (David Aubert e la "Vengance de la mort Nostre Seigneur". Contributo alla storia della tradizione, in Studi testuali 5, 1998, pp. 57-115; I 'romanzi' di Apollonio in Francia. Testi e codici nel Tardo Medioevo, in F. Beggiato e S. Marinetti (a c. di), Vettori e percorsi tematici nel Mediterraneo romanzo - L'Apollonio di Tiro nelle letterature euroasiatiche dal Tardo-antico al Medioevo, Ribbettino, Soveria Mannelli, 2002, pp. 263-83; Arnaldo Segarizzi e le Relazioni degli ambasciatori veneti (note su alcuni materiali inediti), in "Quaderni Veneti", 34, 2001, pp. 89-114; I volgarizzamenti oitanici della Bibbia nel XIII secolo (un bilancio sullo stato delle ricerche), in "Critica del Testo", 7, 2004, pp. 1-40);
  4. ricezione dei testi medievali e moderni (Tradurre dall'antico francese: osservazioni a margine di un'esperienza recente, in M.G. Cammarota e M.V. Molinari (a c. di),Tradurre testi medievali: obiettivi, pubblico, strategie, Sestante, Bergamo, 2002, pp. 73-96; Il pubblico della letteratura religiosa nella Francia settentrionale, in P. Boitani, M. Mancinie A. Vàrvaro (dirr.), Lo spazio letterario del Medioevo, 2. Il Medioevo volgare, iii, Salerno ed., Roma, 2003, pp. 53-78; Del buon uso 'impolitico' della parodia. Mitologia wagneriana e medioevo romanzo in Thomas Mann, "Der Erwählte" [1951], in A.M. Babbi e A. Cipolla (a c.di), Filologia Romanza e Filologia Germanica. Intersezioni e diffrazioni, Fiorini, Verona, 1997, pp. 267-308);
  5. relazioni fra testi e immagini, e statuto antropologico dell'immagine nell'Occidente medievale (Racconti di immagini. Trentotto capitoli sui poteri della rappresentazione nel Medioevo occidentale, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2001; Veronica e il volto di Cristo. Testi e immagini di una "legenda" tardomedievale, in M.G. Saibene e M. Buzzoni (a c. di), Testo e Immagine nel Medioevo germanico, I.E.U. Cisalpino, Milano, 2001, pp. 65-102; Il Volto Santo di Lucca e una "fabula" agiografica, in S. Barillari(a c. di), Religiosità e culture. Segni e percorsi della devozione popolare, Edd. dell'Orso, Alessandria, pp. 45-70);
  6. temi di antropologia storica (Il sale nella culla. Una pratica folklorica nella narrativa antico-francese, in "Studi Medievali", 34, 1993, pp. 1-50; Il riso dell'"enfant trouvé" ("Vie de saint Grégoire", vv. 683 sgg.). Nota sulle 'radici storiche' di un motivo narrativo, in "Le Forme e la Storia", n.s. 7, 1-2, 1995, pp. 63-84; I chierici e il "negotium" del Diavolo. Qualche appunto sullo statuto antropologico del teatro nella cultura del Medioevo occidentale, in A. Camerotto e R. Oniga (a c. di), La parola nella città. Studi sulla ricezione del teatro antico, Forum, Udine, 1999, pp. 69-85);
  7. questioni storico-antropologiche sul rapporto con l'Altro ("In partibus Aquilonis". Coordinate etnografico-simboliche di un lemma nella mappa medievale del mondo, in "Critica del testo", 1, 1998, pp. 809-69; in Gioia Zaganelli (a c. di), Crociate. Testi storici e poetici, Mondadori, Milano, 2004 ha curato: Oddone di Deuil, De profectione Ludovici VII in Orientem, I-IV: traduzione (La spedizione di Luigi VII in Oriente), introduzione e commento, pp. 865-933; Guglielmo di Tiro, Chronicon, XVI-XXIII: traduzione (antologica: Cronaca), introduzione e commento, pp. 935-1188; parte del glossario, pp. 1637-59;gli indici ragionati (con A. Barbieri), pp. 1735-871 e 1873-925);
  8. temi di stilistica e storia dei generi letterari (Una questione retorica. Fisiologia dell'innamoramento nel romanzo francese del XII secolo, in F. Bruni (a c. di), Le donne, i cavalier, l'arme, gli amori. Poema e romanzo: la narrazione lunga in Italia, Marsilio,Venezia, 2001, pp. 21-41; Forma e funzione autobiografica nel "Milione", in F. Bruni (a c. di), "In quella parte de libro de la memoria&". Verità e finzione dell'"io" autobiografico, Marsilio, Venezia, 2003, pp. 37-55).

Attualmente lavora sui volgarizzamenti francesi dell'Historia Apollonii regis Tyrii, sulla tradizione manoscritta del Milione, sulla letteratura cavalleresca nel Quattrocento borgognone.