Alessandro e Francesca nella giuria di 'Venezia Classici' per la 74. Mostra del Cinema

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Escono dalla ‘squadra’ del  Ca’ Foscari Short Film Festival i due cafoscarini presenti nella giuria della 74. Mostra del Cinema di Venezia per la sezione Venezia Classici, presieduta da Giuseppe Piccioni. 

Alessandro Leombruni e Francesca Gastoldi, iscritti rispettivamente alla Laurea Triennale in Lingue, Culture e Società dell’Asia e dell’Africa Mediterranea e alla Magistrale in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, lavoreranno alla selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo.

«La notizia della partecipazione a questa giuria mi ha subito entusiasmato – racconta Francesca. - Mi aspetto da questa esperienza una totale immersione nel cinema. Spero di incontrare altri che come me condividono questa passione e grazie a loro scoprire anche aspetti diversi in un costante confronto di idee. Per quanto mi riguarda la curiosità si focalizza molto sulla realizzazione dei film, quindi spero vivamente che questa opportunità mi conceda anche uno sguardo sul dietro le quinte».
Anche Alessandro è dello stesso avviso: «Sarà bello vivere il festival in un modo nuovo stando a contatto con tanti studenti che condividono la passione per il cinema e gustare insieme a loro questa maratona di grandi capolavori restaurati.

Qualche anticipazione su scelte e gusti dei giurati cafoscarini?
«Grazie ai corsi di Ca’ Foscari ho scoperto e mi sono appassionato al cinema orientale (in particolare quello giapponese), quindi i film che attendo di vedere con maggiore interesse sono quelli di Ozu e Mizoguchi – racconta Alessandro.- La sezione classici ha il pregio di raccogliere restauri di film che hanno contribuito in modo importante alla storia del cinema; è una sezione in cui è difficile trovare film che meritano più di altri. A parte questo la mia attenzione si concentrerà in particolare sugli aspetti della regia e del montaggio».
«Per me i titoli più interessanti di questa rassegna – dice Francesca - sono sicuramente i film di Mizoguchi e Ozu, due autori che apprezzo particolarmente, e senza dubbio sono stata felicemente sorpresa dalla presenza di La Donna Scimmia, film con Ugo Tognazzi, per il quale potrei essere molto di parte. Cercherò di mantenere un senso critico equilibrato, stabilendomi dei criteri di giudizio, poiché in molti casi si tratta di film celebrati e con riferimenti di altri tempi che è importante considerare. La parte del giurato è sempre complessa, ma non sarò sola, con me a valutare i film ci saranno altri studenti preparatissimi».

Ed ecco, da parte di Alessandro, qualche consiglio utile per gli appassionati di cinema che vorrebbero partecipare ma si lasciano intimorire dal nome e dal prestigio che vanta questo festival. «Capita che alcuni restino alla larga pensando che sia un festival elitario adatto solo agli esperti o pensando che i prezzi dei biglietti delle proiezioni siano poco accessibili, quando invece un biglietto spesso costa anche meno di quello di un multisala. Il festival è adatto a tutti. Se siete appassionati di cinema e vi trovate a Venezia (magari studiate qui e avete già un alloggio a disposizione) non fatevi sfuggire l’opportunità di essere presenti a questo grande evento».