Fondo Sociale Europeo, Ca’ Foscari leader di 14 nuovi progetti

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Grazie al finanziamento della Regione Veneto, attraverso il Fondo Sociale Europeo, Ca’ Foscari sarà leader di 14 progetti da sviluppare con aziende del territorio e in partnership con IUAV, per un valore complessivo di oltre 800mila euro.

In totale saranno attivati 22 assegni di ricerca. Gli assegnisti potranno svolgere la propria ricerca a stretto contatto con importanti realtà aziendali del territorio veneto. Potranno avvalersi delle strutture e delle competenze del sistema universitario e aziendale, creando i migliori presupposti per lo sviluppo della loro carriera scientifica e professionale.

Le aziende coinvolte potranno beneficiare di personale altamente qualificato, attraverso il quale potenziare i propri processi di innovazione e sviluppo tecnologico, che difficilmente il tessuto produttivo regionale riesce a sviluppare autonomamente in modo adeguato.

Ca’ Foscari si è distinta soprattutto nei settori della green economy e dello sviluppo sostenibile con cinque progetti che andranno a finanziare le seguenti attività di ricerca:

  •  “Gli ecosistemi territoriali delle competenze artigianali ceramiche: cooperazione in rete per un nuovo modello di sostenibilità”
  • "SATIS - Sostenibilità delle aziende turistiche attraverso il governo innovativo della stagionalità" della
  • “Estrazioni "green" di prodotti naturali da matrici arboree e di scarto agricolo e loro valorizzazione in prodotti per la cosmesi”
  • “ELPIS - Enhancement of Lignocellulose Processing for Innovation and Sustainability”
  • “VeNICE: formulati Naturali ed Innovativi per una Cosmesi Efficace in Veneto”

Rilevanti anche le ricerche che potranno essere condotte nell’ambito smart manufacturing, destinate ad alcune significative PMI venete del settore manifatturiero e del made in Italy:

  • Robotica e intelligenza artificiale per l'innovazione nei processi: una sperimentazione nell'ambito dei business della ristorazione
  • Static analysis for the safety and security of Android systems for automotive infotainment
  • “Sviluppo di una metodologia innovativa ed integrata FEM_MD, per capire l' origine delle microfratture nelle fialette di vetro”
  • “Tecniche di Deep Machine Learning per la classificazione automatica della qualità della frutta”
  • “Processi di innovazione e strategie di OsservAzione presso due aziende manifatturiere venete. I casi Zamperla S.p.a. e Foscarini S.p.a.”

Oltre a questi, i progetti finanziati spaziano dal settore Agrifood con i progetti “Sensori elettrochimici e kit biomolecolari per l'analisi di contaminanti emergenti in prodotti agroalimentari”, “Miglioramento dell’efficienza della produzione di canapa come opportunità di innovazione e sviluppo dei territori marginali collinari“, al settore dell’Industria creativa con il progetto “Teatro, Ricerca, Innovazione. La scena digitale”.

Infine, il progetto “L’impatto dell’Industria 4.0. sui modelli di business delle imprese del Made in Italy” coordinato dal professor Carlo Bagnoli e realizzato in collaborazione con l'Università di Udine, costituisce il primo passo dell’accordo siglato dalle Università del Triveneto, per l’avvio del Competence Center previsto dal Piano Industria 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico.

Le aziende partner dei progetti finanziati avranno la possibilità di vedere finanziate dalla Regione anche attività complementari alla ricerca come: attività di Coaching, e action Research, costi per avvio di Start-up o acquisto di attrezzature strettamente legate alla ricerca, incentivi all'assunzione.

Grazie a questi risultati sarà possibile bandire:

  • 5 assegni al Dipartimento di Management
  • 4 assegni al Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica
  • 8 assegni al Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi
  • 1 assegno al Dipartimento di Studi Umanistici
  • 4 assegni al Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali

Gli assegni avranno la durata di un anno e saranno destinati a inoccupati/disoccupati, che svolgeranno attività di ricerca a carattere altamente innovativo, su tematiche considerate di rilevanza strategica a livello regionale. Le attività progettuali inizieranno a giugno.

I bandi per partecipare alle selezioni per gli assegni di ricerca, saranno pubblicati a breve alla seguente pagina web: http://www.unive.it/data/12137/