Arte e divulgazione scientifica contro il sex trafficking

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Martedì 16 maggio grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Economia, l’associazione culturale BEAWARENOW, Cestudir e Ca’ Foscari Sostenibile, un gruppo di studenti cafoscarini presenterà i risultati del  progetto di arte partecipativa per sensibilizzare ed informare la comunità sul tema della tratta di esseri umani. La performance teatrale sarà alternata agli interventi di relatori e attivisti come Sara De Vido e Claudia Irti – ideatrici del progetto e docenti dell’Ateneo – Barbara Pasa, Youla Haddadin, Isoke  Aikpitanyi.


L'evento è aperto al pubblico e si svolgerà dalle ore 15.00 nell'Aula Magna Silvio Trentin a Ca' Dolfin.  L'evento e il progetto di arte partecipativa rientrano nel quadro delle iniziative di "Opportunità pari?" (Dipartimento delle Pari opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri).


Gli studenti, chiamati a contribuire attivamente al progetto, si sono confrontati con i rappresentanti delle diverse istituzioni coinvolte per conoscere e divenire consapevoli di ciò che significa oggi tratta di esseri umani, schiavitù e sfruttamento sessuale.  Le informazioni raccolte, tanto preoccupanti quanto poco conosciute, verranno raccontate al pubblico attraverso un progetto artistico, ispirato dall’esperienza del regista Stefano Scialotti e arricchito dalla presenza dell’artista Janine von Thüngen, che coinvolgerà il pubblico con la sua opera.  


La tratta di esseri umani è definita nel “Protocollo delle Nazioni Unite contro la tratta delle persone” come «il reclutamento, il trasporto, il trasferimento, l'alloggiamento o l'accoglienza di persone con la minaccia di ricorrere alla forza, o con l'uso effettivo della forza o di altre forme di coercizione [...] o con l'offerta o l'accettazione di pagamenti o di vantaggi al fine di ottenere il consenso di una persona avente autorità su di un'altra ai fini dello sfruttamento [...]»


Con 20,9 milioni di persone coinvolte è la seconda fonte di guadagno dopo quello delle armi e, a seguito dei flussi migratori degli ultimi anni, è in costante crescita. Il 90% dei migranti è vittima dei trafficanti di esseri umani, spesso  ridotti in condizioni di vera e propria schiavitù per lo sfruttamento sessuale e lavorativo.


Durante l’evento interverranno Sara De Vido, professoressa di Diritto Internazionale; Claudia Irti, professoressa di Diritto Privato, entrambe di Ca’ Foscari; Barbara Pasa, professoressa di Diritto Privato Comparato dell’Università IUAV; Youla Haddadin, UN Advisor per i Diritti Umani e Isoke Aikpitanyi, presidente dell'associazione “Vittime della tratta”, che ha vissuto  il fenomeno in prima persona.

L’evento rientra nelle attività dell’Ateneo volte a promuovere l’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare approfondisce tre dei 17 obiettivi dell’Agenda: uguaglianza di genere (ob. 5), riduzione delle disuguaglianze (ob. 10) e pace giustizia e istituzioni forti (ob. 16).