Ca' Foscari diploma 141 nuovi Dottori di Ricerca

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Mercoledì 14 giugno, alle ore 11.30 al Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi per 141 nuovi Dottori di Ricerca dell’Università Ca’ Foscari Venezia, di cui 14 in co-tutela (doppio titolo) con prestigiose università straniere: EHESS - l’Ecole des hautes études en sciences sociales, Parigi 8 Vincennes - Saint Denis, Parigi 4 Paris-Sorbonne, UB - Università di Barcellona, UAB - Universitat Autonoma de Barcelona, UNIL - Université de Lausanne, Tilburg University, Università di Leiden, Università Ludwig Maximilian di Monaco, Humboldt-Universität zu Berlin.

«Riuscire a concludere questo percorso è un successo – ha affermato Michele Bugliesi, Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia. - Ca' Foscari vi ha accompagnato con le competenze dei propri docenti e ha investito molto sui dottorati internazionali. Fate esperienze all’estero e poi tornate. I cervelli non fuggono ma circolano. Non disdegnate un futuro non accademico, all'estero la classe dirigente è composta da persone che hanno un dottorato. Deve accadere anche nel nostro Paese, dove produciamo ricerca di alto livello ma spesso non siamo capaci di raccordarla con il mondo che ci circonda. Dobbiamo colmare questo gap e saremo più competitivi.»

«A voi giovani colleghi mi sento, quindi, innanzitutto di esprimere gratitudine per i risultati delle vostre ricerche che rappresentano un altro tassello nell’avanzamento della conoscenza e della cultura – sono le parole di Francesco Zirpoli, Delegato ai Dottorati di Ricerca. - L’augurio sincero che vi rivolgo è che la curiosità intellettuale, la voglia di scoprire e la determinazione a sviluppare la conoscenza attraverso la ricerca che vi hanno permesso di arrivare in fondo ad un percorso così duro non si esauriscano mai, qualunque sia la strada da voi intrapresa.»

Infine Federico Dallo, in rappresentanza dei Dottori di Ricerca, ha concluso: «Oggi diamo un termine simbolico a un percorso difficile, a una grande sfida. Non c'è scalata più ardua della ricerca. Auguro a tutti noi di essere sempre dei liberi pensatori.» Ecco l'intervista a Federico Dallo

Sono seguite la consegna dei diplomi e la Lectio magistralis Competenza e cultura nel mondo contemporaneo tenuta da Denis Kambouchner, Professore di Storia della filosofia moderna, Professore delegato alla supervisione delle tesi in Scienze umane - Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne.


Denis Kambouchner
insegna Storia della filosofia moderna nell’Università Paris I Panthéon-Sorbonne ed è tra i maggiori studiosi del pensiero di Descartes e della cultura moderna. Sul pensiero di questo autore ha pubblicato numerosi saggi e monografie, tra le quali L’Homme des Passions. Commentaires sur Descartes, Paris, Albin Michel, 1995 e Descartes et la philosophie morale, Paris, Hermann, 2008. Dirige l’edizione delle Opere complete di Descartes (Gallimard e Pléiade), e dal 2009 organizza il “Seminaire Descartes”, un evento collegato alle maggiori iniziative internazionali sul pensiero di Descartes e la cultura cartesiana.
NOVITA’ E NUMERI DEI DOTTORATI DI RICERCA, 33° CICLO (2017/18)
Per il prossimo 33° ciclo (2017/18) Ca’ Foscari offre 14 Corsi di dottorato. I candidati, con 74 borse per i 12 Corsi con sede a Venezia, sono 978 di cui 398 stranieri.

Ca’ Foscari ha rinnovato profondamente per il prossimo anno accademico la propria offerta formativa dottorale, accogliendo la sfida lanciata dal MIUR e puntando sulle 3 categorie dei Dottorati Innovativi: Internazionali, Intersettoriali e Interdisciplinari.

In particolare sono 19 le nuove convenzioni che Ca’ Foscari ha stipulato da metà 2016 ad oggi con atenei, enti di ricerca e imprese, e che hanno arricchito l’offerta con 5 Dottorati Internazionali, 5 Dottorati Intersettoriali/Industriali, novità assolute per l’offerta cafoscarina.

Il Dottorato Internazionale è attivato in convenzione con Atenei stranieri. I nuovi accordi sono Université Paris I Panthéon – Sorbonne (Francia), Université Paris IV - Sorbonne  (Francia), con Universität Heidelberg (Germania), Masarykova Univerzita (Repubblica Ceca), ZHAW - Zurich University of Applied Sciences (Svizzera), State Institute for Art Studies of the Ministry of Culture of the Russian Federation (Federazione Russa).

Il Dottorato Industriale è il frutto della collaborazione tra Ca’ Foscari e le aziende del territorio e si inserisce a pieno titolo nelle attività di Terza Missione dell’Ateneo veneziano. Attraverso questa collaborazione le aziende che presentano determinati requisiti di qualità - ma anche istituzioni pubbliche, ONG e istituzioni di tipo caritatevole o culturale - possono candidare i propri dipendenti a tempo indeterminato a un Corso di dottorato di ricerca per rafforzarne le competenze. Il percorso formativo viene costruito di comune accordo dall'azienda e dal Collegio docenti del Corso di dottorato e prevede sia la frequenza di corsi universitari che lo svolgimento dell'attività di ricerca. Il dottorando viene seguito da supervisori accademici e aziendali. Sono state attivate convenzioni di Dottorato Industriale con: Microtec Srl, Julia Srl, Fondazione, Schmack Biogas Srl, Società Estense Servizi Ambientali (S.E.S.A.) SpA, Fondazione San Camillo - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).
Altre collaborazioni importanti sono quelle con gli Enti di ricerca: Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici - CMCC e Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali e Consiglio Nazionale delle Ricerche IDPA – CNR.

Completano l’offerta tre Dottorati Interateneo con Università italiane (Chimica con Trieste, Scienze dell’Antichità con Trieste e Udine, Studi Storici, geografici, antropologici con Padova e Verona).
Tra i più recenti finanziamenti a copertura di borse di Dottorato ricordiamo quello derivato dalle volontà testamentarie di Anna Maria Chiap, che ha portato alla convenzione tra Università Ca’ Foscari e Patriarcato di Venezia, e il contributio del magnate Erck Rickmers  attraverso l’International Center for the Humanities and Social Change, che sostiene ricercatori cafoscarini che si occuperanno di cambiamenti globali, disuguaglianze, analisi dei conflitti sociali e religiosi.