Computer vision, Ca' Foscari porta a Venezia i big della ricerca e dell'industria

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Arriva per la prima volta in Italia il più importante appuntamento tra studiosi, esperti e big della tecnologia impegnati nello sviluppo della computer vision, cioè della scienza che ha permesso lo sviluppo degli ‘occhi’ elettronici onnipresenti nella nostra vita quotidiana.

Dal 22 al 29 ottobre il Polo Congressuale del Palazzo del Cinema, al Lido di Venezia, ospiterà l’International Conference on Computer Vision (ICCV 2017), congresso biennale al quale sono attesi 3000 partecipanti (più che raddoppiati rispetto all’edizione svoltasi in Cile nel 2015) e più di 60 espositori industriali, compresi Facebook, Apple, Microsoft, Google e Amazon. Oltre alla presentazione di oltre 600 pubblicazioni scientifiche, i partecipanti saranno coinvolti in 9 corsi brevi e 44 workshop di approfondimento.

“Numeri da record che confermano quanto la ricerca nel campo della visione artificiale, e più in generale nell’intelligenza artificiale, stia crescendo negli ultimi anni a ritmi vertiginosi - afferma Marcello Pelillo, al vertice del comitato organizzatore e professore all’Università Ca’ Foscari Venezia - Una presenza industriale così massiccia conferma, tra l’altro, la maturità di una disciplina che fino a una decina di anni fa era tipicamente relegata nell’ambito di laboratori accademici.”

Ca’ Foscari è attiva da più di vent’anni nella ricerca su intelligenza artificiale e computer vision, in particolare su temi riguardanti l’apprendimento automatico (“machine learning”), l’analisi di video, il riconoscimento di oggetti, etc., sui quali ha attirato cospicui finanziamenti sia dall’Europa che dall’industria.