A Ca' Foscari la mostra Primal Sonic Visions di Bill Fontana

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Nell’ambito della 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, presso gli Spazi Espositivi dell'Università Ca’ Foscari Venezia il 26 maggio apre al pubblico la mostra PRIMAL SONIC VISIONS del celebre sound artist americano Bill Fontana: un lavoro multimediale ad alta risoluzione realizzato grazie alla collaborazione di IRENA - l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili che supporta i Paesi nella transizione verso un futuro eco-sostenibile - che esplora i più importanti sistemi di produzione di energia rinnovabile in diversi luoghi del mondo e che mira a suscitare nel pubblico un senso di meraviglia davanti alla forza delle fonti di energia eolica, solare, idrica e geotermica. IRENA è un'organizzazione intergovernativa che sostiene i paesi durante la loro transizione verso un futuro di energie sostenibili.


La mostra che vede il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e del Cambiamento climatico degli Emirati Arabi Uniti e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare è prodotta da IRENA (The International Renewable Energy Agency) in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia e la Science Gallery Venice ed è organizzata da Arthemisia.


“Primal Sonic Visions invita a una profonda riflessione sulla potenza e l’efficacia delle energie che possono garantire un futuro al nostro Pianeta e innesca una reazione emotiva nei confronti dell’ambiente considerando quanto questo sia ormai vessato dalla violenza degli agenti atmosferici dovuti ai cambiamenti climatici -
ha affermato l'artista Bill Fontana - Appena entrati, gli spettatori si trovano a vivere una forte esperienza emotiva che dapprima trasmette un senso di meraviglia e in seguito si trasforma in una profonda riflessione sul potenziale e il potere di queste fonti di energia in cui sono riposte le speranze per il futuro della Terra”.


All’interno del percorso di mostra, un momento di riflessione è dedicato al MOSE, alla comunicazione e ai dibattiti nati intorno al progetto per la difesa di Venezia dalle acque alte.


LA MOSTRA

Un suono misterioso di benvenuto accoglie i visitatori nel cortile di Ca’ Foscari. Il percorso si apre lasciando i visitatori perdersi a guardare un soffitto sotto una pala eolica rotante con il fruscio del vento che si diffonde. Da due finestre si apre la suggestiva vista sul Canal Grande mentre il suono subacqueo di due idrofoni accompagna il visitatore che in tempo reale sperimenta la sonorità della laguna. Il fulcro dell’installazione è un video collage sulle turbine portoghesi che si mescolano in modo naturale a suoni idrofonici, il paesaggio geotermico italiano e islandese, quello idroelettrico della California, dell’Islanda e del Portogallo, un impianto solare negli Emirati Arabi per arrivare allo stabilimento di trattamento delle acque reflue in Austria: tutti luoghi dove il connubio uomo-natura-energia è quasi perfetto.

Queste location sono state selezionate come esempi e fonti di ispirazioni in materia di energia rinnovabile. Oltre alle opere d’arte sulle energie rinnovabili, un’intera galleria è dedicata agli studi multimediali sul sistema di chiusa MOSE contro le alluvioni chiamato Floating Echoes, che alla fine sarà un’opera vivente di arte multimediale in grado di esplorare e mostrare le proprietà uditive e visive del sistema attraverso suoni e video.

La mostra sarà aperta dal 26 maggio al 16 settembre presso Ca' Foscari Esposizioni.


WORKSHOP

Due workshop dal titolo Acoustic Phenomenology, diretti da Bill Fontana e promossi dalla Science Gallery Venice il 13 e il 14 settembre presso Ca’ Foscari, accompagnano la mostra rivelando l'architettura nascosta del suono a Venezia. Gli eventi, della durata di 3 ore ciascuno, sono un’indagine sul mondo nascosto che abita le strutture e muove l’acqua di Venezia, attraverso tecnologie di ultima generazione di misurazione acustica con piccoli sensori di vibrazione ad alta risoluzione e microfoni subacquei.


L’ARTISTA
- Bill Fontana (nato negli Stati Uniti nel 1947) è un compositore e artista multimediale americano che si è costruito una fama internazionale per i suoi esperimenti pionieristici con il suono. Fin dai primi anni settanta, Fontana ha usato il suono come materia scultorea capace di interagire con e trasformare le nostre percezioni degli spazi visivi e architettonici. Ha realizzato sculture sonore e progetti multimediali per musei e canali radiotelevisivi di tutto il mondo. I suoi lavori sono stati esposti al Whitney Museum of American Art, al San Francisco Museum of Modern Art, al Museum Ludwig di Colonia, al Post Museum di Francoforte, al Museo di arte e storia naturale di Vienna, alla Tate Modern e alla Tate Britain di Londra, alla 48. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, alla National Gallery of Victoria di Melbourne, alla Art Gallery of NSW di Sydney, al MAXXI di Roma e al MAAT di Lisbona. In questo momento sta lavorando alle nuove commissioni per conto della Agenzia internazionale per le energie rinnovabili. Questo lavoro mira a celebrare la bellezza e la magia della tecnologia delle energie rinnovabili, come mezzo per risvegliare un più diffuso interesse nel pubblico.