Golf e Terme a braccetto per creare sinergie nel bacino euganeo

C'è anche il Golf nel progetto "Soft Skill. Sviluppo dell'e-tourism nel bacino termale-euganeo" che vede il Ciset impegnato in attività di formazione outdoor e consulenziali in territorio padovano. Il programma, avviato lo scorso anno, coinvolge il Golf Montecchia di Selvazzano e il Golf Frassanelle di Rovolon in un processo di sviluppo di ambiti digitali per la promozione del brand 'Play Golf 54', che riunisce sotto uno stesso ombrello le 54 buche delle 2 realtà golfistiche, oltre ai campi da golf delle Terme di Galzignano.

Obiettivo primario è lo sviluppo di azioni di sistema per il potenziamento di relazioni commerciali tra il comparto del golf e il settore della ricettività dell'area termale e dei colli, tra cui l'hotel Ritz Abano, il President, il Terme Venezia e nell'area dei colli il B&b La Mugletta e l'hotel Villa Del Poeta .

Si tratta di creare momenti di confronto tra operatori che si trovano nello stesso contesto e che possono sviluppare strategie e azioni congiunte per attirare nuovi segmenti della clientela e fidelizzare alcuni già presenti, con un occhio di riguardo per chi manifesta una buona capacità di spesa come il turista che pratica golf.

Com'è noto, la spesa media del golfista in tour è mediamente molto superiore alla spesa media di altre tipologie di turisti, e a livello internazionale si rileva una crescita del settore soprattutto nella sua componente ricreativa non più solo agonistica.

I principali mercati europei, Uk e Irlanda, Francia, Germania e Svezia, continuano a registrare permanenze medie d'interesse per soggiorni all'insegna del golf: tra i 5.7 giorni (i francesi) fino ai 7 giorni registrati per la clientela tedesca.

Creare sinergia è strategico se si considera che anche da indagini internazionali (International Golf Travel Market 2017) si rileva come tra gli elementi considerati più importanti nella prenotazione di un soggiorno golf ci sia anche la qualità dei servizi ricettivi e l'aspetto food & wine.

Referente del progetto è Sabrina Meneghello, ricercatrice senior del Ciset.