Le specialiste in ‘Craft Tourism’ si raccontano al meeting europeo Interreg Central Europe #YouInHerit

Hanno lavorato in aula e fuori, hanno fatto visite aziendali e imparato a realizzare video, hanno creato performance teatrali e oggetti in 3d, oltre a due tirocini in azienda. Sono le allieve del corso "Craft Touism Designer. Proposte slow tra laguna e aste fluviali" che si conclude il 21 settembre.

Il progetto è stato ideato e gestito da Ciset in risposta alla Dgr 578/2017 #SognaStudiaCrea - Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1 Giovani. Partito esattamente un anno fa, il percorso formativo aveva l'obiettivo di far acquisire competenze tecniche, digitali e soft per poter operare nel settore del turismo con lo scopo di valorizzazione gli antichi mestieri e l'artigianato. In particolare, la valorizzazione del patrimonio tangibile e intangibile connesso ai mestieri tradizionali della navigazione fluviale e lagunare e dell'economia dell'acqua del contesto veneziano e veneto.

Il 21 settembre le allieve sono state invitate a partecipare ad un meeting europeo organizzato dalla Direzione Turismo della Regione Veneto nell'ambito del Progetto Interreg Central Europe YouInHerit. In questo contesto hanno avuto la possibilità di raccontare ai partner europei le loro considerazioni finali sull'esperienza formativa e la progettualità sviluppata con gli stakeholders del settore turistico e della navigazione.

Il bilancio del progetto è più che positivo. Non solo si è sperimentato un format innovativo per la formazione attraverso modalità di apprendimento esperienziale vicine alle esigenze delle aziende e delle istituzioni coinvolte, ma sono aumentate le relazioni e la progettualità in ambito fluviale e lagunare su questi temi.

Per quanto riguarda il placement, ad oggi 2 allieve su 10 hanno trovato già occupazione in settori relativi ai temi del percorso. Le altre frequentanti hanno effettuato in questi giorni più colloqui per vacancy aperte presso partner di progetto o altri soggetti con cui si è collaborato durante l'anno.

A conferma che il turismo esperienziale che mette al centro artigianato e maestranze, rispetto per l'ambiente e la comunità, oltre che essere uno dei trend più evidenti inizia anche a dotarsi di professionalità mirate per presentare proposte sempre più strutturate e d'appeal.