Progetti di ricerca

Il Dipartimento di Management svolge attività di ricerca teorica e applicata attraverso i suoi centri e laboratori di ricerca, ma non solo.
I nostri docenti sviluppano e partecipano attivamente a progetti di ricerca nazionali e internazionali, per alcuni dei quali il Dipartimento è project leader.
Scopri i nostri progetti attivi.

UR-BEIRA: rafforzamento dei servizi di emergenza-urgenza nella città di Beira
Acronimo: UR-Beira;
Responsabile scientifico: Francesco Rullani;
Ruolo DMAN: partner;
Durata: 36 mesi - dal 01/02/2022 al 1/02/2025;
Budget totale: € 1.369.865,40;
Quota DMAN: € 16.800,00.
Dettagli progetto
Il progetto intende promuovere il rafforzamento dei servizi sanitari di emergenza /urgenza gestiti dalle autorità locali nel distretto di Beira, con un focus sulle emergenze ostetriche e pediatriche, contribuendo alla riduzione della mortalità e della morbilità della popolazione, legate alle emergenze mediche. Nello specifico, il progetto promuove un maggiore accesso della popolazione, con particolare attenzione alle donne gravide e ai minori sotto 5 anni di età, ai servizi di emergenza/urgenza, erogati dall’Ospedale centrale di Beira e dai centri di salute ad esso afferenti, attraverso l’adozione di un modello di gestione delle emergenze centralizzato e condiviso dalle autorità distrettuali e nazionali competenti.
Il progetto intende raggiungere gli obiettivi menzionati attraverso la realizzazione di attività di rafforzamento delle capacità delle autorità locali nel pianificare e coordinare servizi di emergenza/urgenza e la realizzazione di azioni volte a migliorare la qualità clinico-organizzativa dei servizi offerti presso l'Ospedale Centrale di Beira e i centri di salute ad esso afferenti.

Hi-TEACH: a new trainer teaching framework in the post-Covid era
Acronimo: Hi-TEACH;
Responsabile scientifico: Fabrizio Panozzo;
Ruolo DMAN: lead partner;
Durata: 24 mesi - dal 01/06/2021 al 31/05/2023;
Budget totale: € 299.995,00;
Quota DMAN: € 35.205,00;
Team di ricerca: Fabrizio Panozzo; Aurora Zambello.
Dettagli progetto
Il Dipartimento di Management è Lead partner del progetto HI-TEACH, finanziato dal Programma ERASMUS +.
HI-TEACH nasce in risposta alle criticità e agli impatti dall’emergenza COVID-19 sull'istruzione, i più diffusi nella storia dell’insegnamento, che hanno costretto le università di gran parte del mondo a trasferire online le attività didattiche dando vita al più grande esperimento di digitalizzazione mai realizzato.
Il progetto mira a creare un inedito programma di formazione per formatori con lo scopo di tramutare l’e-learning in una componente strategica e permanente della didattica, favorendo, al tempo steso, l’evoluzione del docente verso un “Hi-Teacher”.
Quest’ultimo sarà in grado di valutare, interpretare e soddisfare la pluralità dei bisogni educativi mediante il presidio di metodologie e tecnologie didattiche web-based inclusive che guardano all’uso dell’audiovisivo e del gaming quali terreni di sperimentazione per introdurre elementi di flessibilità, semplicità, accessibilità, interattività e personalizzazione nell’apprendimento aperto. Così concepito, il progetto aiuterà inoltre a incentivare la cooperazione transnazionale dell’HE estesa per generare capitale relazionale, scientifico e metodologico ad alto valore aggiunto.
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Maritime and multimodal sustainable passenger transport solutions and services
Acronimo: MIMOSA;
Responsabile scientifico: Andrea Stocchetti;
Ruolo DMAN: partner e Work Package Leader WP 3;
Durata: 36 mesi - dal 01/01/2020 al 30/06/2023;
Budget totale: € 7.140.000,00;
Quota DMAN: € 493.300,00;
Team di ricerca: Andrea Stocchetti, Serena Favaro, Raffaele Pesenti, Pietro Lanzini, Giovanni Fasano
Dettagli progetto
Il Dipartimento di Management è partner scientifico e Work Package Leader del progetto europeo MIMOSA - “MARITIME AND MULTIMODAL SUSTAINABLE PASSENGER TRANSPORT SOLUTIONS AND SERVICES” finanziato da Interreg V-A Italy-Croatia CBC Programme 2014-2020.
Il progetto ha come obbiettivo principale quello di migliorare l’offerta multimodale dei servizi di trasporto passeggeri nell’intera area di Programma: una superficie di oltre 85.500 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 12,4 milioni di abitanti l’area ammissibile del Programma Italia–Croazia si estende lungo le due sponde dell’Adriatico.
L’approccio del progetto parte dall’analisi approfondita della situazione attuale dei trasporti (marittimi e delle aree costiere) a livello transfrontaliero tenendo in particolare considerazione i collegamenti regionali, al fine di rendere più accessibile, sostenibile e a basse emissioni di carbonio la mobilità dei passeggeri nell'intera area di programma.
I collegamenti tra la Croazia e l'Italia mostrano colli di bottiglia e mancanza di infrastrutture che possano favorire i collegamenti intermodali da un paese all’altro e all’interno degli stessi paesi verso l’entroterra. Al tempo stesso va aggiunta la necessità di favorire soluzioni multimodali con basso impatto ambientale (soprattutto in termini di GHG) e ad alta efficienza (nodi di connessione integrata tra trasporto stradale, marittimo ferroviario ed aereo). La predominanza in questo contesto del trasporto su strada provoca infatti importanti conseguenze negative sia a livello ambientale che socio-economico.
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Smart Accelerators of Cultural Heritage Entrepreneurship
Acronimo: SACHE
Responsabile scientifico: Fabrizio Panozzo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 36 mesi - dal 01/04/2019 al 31/03/2022
Budget totale: € 2.062.753,85
Quota DMAN: € 196.996,00
Dettagli progetto
Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto SACHE, finanziato dal Programma - INTERREG CENTRAL EUROPE 2014-2020 e guidato dalla CCIAA di Venezia Rovigo.
SACHE ha l’obiettivo di fornire strategie di sviluppo locale integrate sulla base di strumenti e approcci che accelerano l'imprenditorialità creativa legata al patrimonio culturale.
Basandosi su un modello dell'Europa centrale di recente sviluppo, il progetto espanderà e rafforzerà il ruolo dei siti, dei simboli e valori del patrimonio culturale trasformandoli in "Smart Accelerator of Creative Heritage Entrepreneurship" (SACHE).
Musei, gallerie, teatri e festival saranno concepiti non solo come luoghi di educazione o intrattenimento ma anche come “smart accellerator”, cioè motori culturali che mettono in moto e alimentano le energie delle piccole imprese creative. Questo approccio consentirà di ampliare l'accesso al patrimonio culturale e la produzione di servizi a valore aggiunto, e di promuovere lo sviluppo di clustering innovativo delle Industrie Culturali e Creative attorno a ciascun SACHE.
Così concepito, il progetto aiuterà inoltre a incentivare la cooperazione intersettoriale con altri settori industriali e di servizi, in particolare nelle tecnologie digitali.
Culture and Creative Industries COOPERATION COLLIDER
Acronimo: COCO4CCI
Responsabile: Giovanni Vaia
Ruolo DMAN: partner
Durata: 36 mesi - dal 01/04/2019 al 31/03/2022
Budget totale: € 2.377.444,50
Dettagli progetto
Il Dipartimento di Management è uno dei partner del progetto , finanziato dal Programma - INTERREG CENTRAL EUROPE 2014-2020 e guidato dalla CCIAA della Slovenia.
Il progetto darà impulso cooperazione intersettoriale nella produzione avanzata (AVM) creando una rete transnazionale di collider delle Industrie Culturali e Creative (CCI).
Sulla base di una mappatura di potenziali ICC e di una roadmap, COCO4CCI svilupperà il concetto di collider, in cui gli hub CCI e le organizzazioni di supporto alle imprese lavorano in tandem, completandosi a vicenda con le conoscenze e le esperienze del proprio settore. Inoltre, formerà facilitatori che daranno vita a un programma di formazione online e faccia a faccia per le CCI in tre aree: sviluppo tecnologico, tendenze future e mentalità nella produzione avanzata.
Le CCI coinvolte dai partner di progetto parteciperanno a diversi formati di match-making con le aziende AVM, applicando metodi aperti e innovativi come il design thinking, che si tradurrà in una cooperazione intersettoriale efficiente.

Cross-border Ecosystem for Industry 4.0
Acronimo: ECOS4IN
Responsabile scientifico: Vladi Finotto
Ruolo DMAN: partner
Durata: 36 mesi - dal 01/04/2019 al 31/03/2022
Budget totale: € 1.464.250,00
Quota DMAN: €218.550,00
Dettagli progetto
Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto ECOS4IN, finanziato dal Programma - INTERREG CENTRAL EUROPE 2014-2020 e guidato dalla Regione Ústi della Repubblica Ceca.
Il progetto sostiene una stretta cooperazione tra i soggetti coinvolti nell’implementazione delle strategie di specializzazione intelligente (RIS3) in attuazione dell’Industria 4.0. Analizzerà da vicino la situazione attuale dell'implementazione dell'industria 4.0 nei paesi coinvolti, definirà, a partire dai dati emersi, il modello di ecosistema regionale del futuro e doterà i partner di piani d'azione che forniranno materiale pertinente per le prossime revisioni delle strategie RIS3.
The Industry 4.0 is an inevitable revolution affecting all industrial sectors. Its impacts depend on the readiness of regions to respond, accept and adopt the changes. Transnational cooperation can help to strengthen the regional innovation capacities and make our regions more future-ready.
The ECOS4IN project will do so by supporting close cooperation between stakeholders, who are involved in smart specialisation strategies (RIS3) on the implementation of Industry 4.0. It will closely analyse the current situation of Industry 4.0 implementation and create a tool “ECOS4IN Knowledge Base”, which will be tested in pilots as an essential source of information to raise awareness about Industry 4.0. Moreover, the project will design the ecosystem model according to the regional conditions and context and equip the participating regions with action plans that will provide relevant material for forthcoming revisions of RIS3 strategies.

Smart strategies for sustainable tourism in LIvely DEStinations
Acronimo: S.LI.DES.
Responsabile scientifico: Michele Tamma
Ruolo DMAN: lead partner
Durata: 42 mesi - dal 01/01/2019 al 30/06/2022
Budget totale: € 2.504.981,90
Quota DMAN: € 412.810,00
Team di ricerca: Michele Tamma, Raffaele Pesenti, Stefania Funari, Andrea Ellero
Dettagli progetto
Strategie intelligenti per il turismo sostenibile in destinazioni culturali movimentate.
Il progetto S.LI.DES. ha l’obiettivo di migliorare la governance del turismo, gestire la pressione antropica sul patrimonio naturale e culturale territoriale e promuovere la sostenibilità e la competitività dell'economia locale basata sul turismo.
Il progetto punta ad uno sviluppo territoriale sostenibile ed equilibrato, attraverso la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale, ponendosi come obiettivo la rivitalizzazione dell’ambiente urbano e sociale oltre che la diversificazione dell’economia locale. Il progetto vede coinvolte 5 città che si affacciano sull’Adriatico (Venezia, Ferrara, Bari, Dubrovnik e Sibenik), che elaboreranno strumenti e strategie per promuovere la sostenibilità dei flussi turistici.
Partner del progetto:
- Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento di Management (coordinatore)
- CISET – Centro Internazionale di studi sull’economia turistica (Italia)
- ECIPA Nordest (Italia)
- SIPRO Agenzia di Sviluppo Ferrara (Italia)
- Città di Bari (Italia), Città di Venezia (Italia)
- Università di Bologna – CAST Centro di Studi Avanzati sul Turismo (Italia)
- Istituto per il Turismo di Zagabria (Croazia)
- Craft College (Croazia)
- DURA - Agenzia di Sviluppo della Città di Dubrovnik (Croazia)
- Comitato per il turismo di Šibenik (Croazia)
Collabora al progetto, per lo sviluppo dell’indagine sulle modalità operative e i fabbisogni delle imprese dell’artigianato artistico e tradizionale, delle produzioni tipiche, e delle collegate Industrie Culturali e Creative (ICC) nella città di Venezia, la Camera di Commercio di Venezia Rovigo.
Nano-Region: una rete aperta per l'innovazione attraverso le nanotecnologie
Acronimo: NANO-REGION
Responsabile scientifico: Carlo Bagnoli
Ruolo DMAN: partner
Durata: 36 mesi - dal 01/02/2019 al 31/01/2022
Budget totale: € 3.529.323,50
Quota DMAN: € 207.000,00
Dettagli progetto
Nano-Region: una rete aperta per l'innovazione attraverso le nanotecnologie: una rete aperta per l'innovazione attraverso le nanotecnologie.
Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto NANO-REGION (INTERREG ITALIA-SLOVENIA - Call 5/2018 - Strategic Project Proposal - IP 1b tema 1 ). Il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare una rete di centri di ricerca e parchi a vocazione nano-tecnologica focalizzata alla promozione del trasferimento tecnologico. La rete, rivolta alle imprese, offrirà accesso alle tecnologie abilitanti e contribuirà a creare una nuova cultura dell’ innovazione, tramite un programma di eventi aperti mirati, un servizio di consulenze e di studi di fattibilità, rispondendo delle esigenze manifestate dalle singole imprese e stimolando la creazione di nuovi prodotti, mercati e imprese.
Pubblicazioni
- Video presentazione del progetto disponibile a questa pagina.

Enhancing touristic development and promotion through prism of culture
Acronimo: ArtVision+
Responsabile scientifico: Fabrizio Panozzo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 18 mesi. Inizio previsto 1 gennaio 2018
Budget totale: 1.006.360,00 €
CROSSMOBY
Pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità.
Il Dipartimento di Management è uno dei partner del Progetto CROSSMOBY (Progetto Europeo finanziato dal Programma - INTERREG V-A ITALIA-SLOVENIA 2014-2020), guidato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. L'obiettivo del progetto è migliorare la qualità e la sostenibilità della mobilità transfrontaliera tra Slovenia e le aree italiane limitrofe (Friuli Venezia Giulia e Provincia di Venezia). Le azioni consisteranno nello sviluppo di una nuova linea ferroviaria transfrontaliera che congiunge Trieste e Lubiana e in un nuovo approccio alla pianificazione della mobilità, attraverso lo sviluppo di piani di mobilità urbana sostenibile in una serie di aree pilota.
Acceleratore d'impresa transfrontaliero per le Strategie di Specializzazione Intelligente
Acronimo: CAB
Responsabile: Carlo Bagnoli
Ruolo DMAN: partner
Durata: 24 mesi. Inizio previsto 2 ottobre 2017
Budget totale: € 1.110.170,31
Quota DMAN: € 200.000,00
Dettagli progetto
Il progetto Crossborder Acceleration Bridge affronta una sfida comune dell’area Programma che riguarda la scarsa efficacia del trasferimento tecnologico alle imprese dei risultati della ricerca, con l’obiettivo di migliorare la capacità di innovazione dell’area Programma – in particolare insistendo sui settori di specializzazione individuati dalle S3- incrementandone la competitività complessiva e rafforzando la collaborazione tra gli attori chiave dell’ecosistema transfrontaliero dell’innovazione.
Creare una rete di soggetti italiani e sloveni che testeranno e implementeranno nel lungo periodo un nuovo servizio transfrontaliero per l’accelerazione d’impresa, capace di promuovere gli investimenti nello sviluppo di prodotti/servizi innovativi e il trasferimento di tecnologie dai centri di R&S alle imprese è infatti l’obiettivo di CAB.

Strumenti di marketing innovativi per la competitività globale e lo sfruttamento delle sinergie tra PMI nell’area transfrontaliera
Acronimo: NUVOLAK2
Responsabile scientifico: Carlo Bagnoli
Ruolo DMAN: partner
Durata: 30 mesi. Inizio previsto 1 ottobre 2017
Budget totale: € 1.110.170,31
Quota DMAN: € 208.982,50

Smart atmospheres of social and financial innovation for innovative clustering of creative industries in MED area.
Acronimo: SMATH
Responsabile scientifico: Fabrizio Panozzo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 30 mesi (inizio previsto 1 febbraio 2018)
Budget totale: € 2.170.196,50
Quota DMAN: 286.860,00
Scheda tecnica SMATH
Acronimo del progetto: SMATH
Titolo del progetto: Smart atmospheres of social and financial innovation for innovative clustering of creative industries in MED area.
Numero del progetto:3225
Identificativo call: Interreg MED -2nd modular call - single module- Priority Axis 1: Promoting Mediterranean innovation capacities to develop smart and sustainable growth
Responsabile: Fabrizio Panozzo
Status: partner
Durata:30 mesi. Inizio previsto 1 febbraio 2018
Costo totale progetto: 2.170.196,50
Contributo del dipartimento: 286.860,00
Gruppo di ricerca: Fabrizio Panozzo

Opinion Dynamics and Cultural Conflict in European Spaces
Acronimo: ODyCCEuS
Responsabile scientifico: Massimo Warglien
Ruolo DMAN: partner
Durata: 48 mesi (inizio previsto 1 gennaio 2017)
Budget totale: € 5.800.000
Quota DMAN: € 600.000
Team di ricerca: Massimo Warglien, Marco LiCalzi, Simon Levis Sullam
Dettagli progetto
ODyCCEuS (Opinion Dynamics and Cultural Conflict in European Spaces), finanziato dal programma europeo Horizon 2020, ha come obiettivo studiare come nascono e si diffondono i conflitti sociali e culturali, basandosi sull'analisi del linguaggio e il suo utilizzo nel web e nei social media. All'interno del progetto è prevista la creazione di una piattaforma digitale 'open', Penelope, che permetterà di integrare strumenti di raccolta e integrazione dei dati, analisi e (geo)visualizzazione.
Inoltre, saranno costruiti due strumenti partecipatori, l'Opinion Observatory e l'Opinion Facilitator, grazie ai quali i cittadini, le associazioni e i media potranno visualizzare e condividere dati e tools per mappare e monitorare i luoghi e termini delle crescenti crisi e conflitti sociali in tempo reale.
Progetti conclusi
Spaces of possibility for creative re-use of Europeana's content
Acronimo: Europeana Space
Responsabile scientifico: Leonardo Buzzavo
Ruolo DMAN: partner
Durata: 03/02/2014 - 31/01/2017
Budget totale: € 4.956.267,50
Quota DMAN: € 98.000,00
Team di ricerca: Leonardo Buzzavo, Tomaso Borzomì
Dettagli progetto
Europeana Space è un progetto europeo che ha l'obiettivo di creare nuove opportunità di lavoro e di crescita economica nel settore delle industrie creative, sulla base delle ricche risorse culturali europee disponibili in formato digitale. Alla base del progetto vi è il concetto di raccolta e riuso creativo di beni culturali digitali europei nelle seguenti sei aree di pertinenza: televisione, fotografia, giochi, editoria aperta, musei e danza.
Il progetto cerca di supportare le PMI creative a sviluppare i loro servizi e le loro applicazioni attraverso il marketing e il supporto nella modellazione del business, attività di mentoring e servizi di incubazione, sia attraverso la partecipazione a eventi del progetto sia tramite il networking online.
Change, Organizational Plasticity, and Evolution
Acronimo: COPE
Responsabile scientifico: Massimo Warglien
Ruolo DMAN: partner
Durata: 01/01/2014 - 31/12/2018
Quota DMAN: € 212.000,00
Team di ricerca: Andrea Collevecchio, Marco Li Calzi, Massimo Warglien
Dettagli progetto
Il progetto europeo COPE (Change, Organizational Plasticity, and Evolution), finanziato dal Danish Council for Independent Research e svolto in cooperazione con la Southern Denmark University, affronta il tema della plasticità organizzativa: la capacità delle organizzazioni di adattarsi in risposta a cambiamenti radicali nell’ambiente economico e sociale.
La domanda centrale del progetto è: le organizzazioni possono adattarsi efficientemente a molteplici e radicali cambiamenti nel loro ambiente? Il progetto COPE combina modelli computazionali e metodologie sperimentali per offrire nuove e rigorose risposte a queste domande di ricerca.
Anni precedenti

Smart PORt Terminals - SPORT
Obiettivo del progetto è la definizione di metodologie innovative al fine di implementare una piattaforma software in grado di fornire un supporto agli operatori della logistica portuale nella gestione delle attività intermodali.
Per ottenere questo scopo l'approccio SPORT prevede che la piattaforma sia organizzata su due livelli: un livello di base che gestisca le funzioni integrate trasversali come la comunicazione e le interfacce utente, i database e gli strumenti per la modellizzazione, l'ottimizzazione e la simulazione e un livello applicativo, con una serie di moduli integrati, ognuno relativo a uno specifico problema rilevante per la gestione delle attività di interesse.
Scheda tecnica SPORT
Acronimo del progetto: SPORT
Titolo del progetto: Smart PORt Terminals - SPORT
Numero del progetto: 2015XAPRKF_007
Identificativo call: 2015
Responsabile: nazionale: Walter Ukovich (Univ. Trieste), locale: Raffaele Pesenti
Status: attivo
Durata: 3 anni (05/02/2017 - 05/02/2020)
Costo totale progetto: 29.428 Euro (locale) 146.000 Euro (nazionale)
Contributo del dipartimento: 8.571 euro
Gruppo di ricerca: Giovanni Vaia, Giovanni Fasano, Dario Bauso (Università di Sheffield e Palermo), Giacomo di Tollo (dip. Economia)

Finanza pubblica e fiscalità per la salvaguardia e la promozione del patrimonio culturale storico ed artistico
Nonostante la Carta Costituzionale imponga la tutela e la promozione del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, l’insufficienza di fondi pubblici non solo per la valorizzazione ma anche per la semplice salvaguardia di tali beni collettivi è tristemente cronica.
La ricerca si tradurrà in concrete proposte di intervento per delineare una quadro sistematico ed efficiente di misure fiscali e di finanza pubblica volte a garantire risorse sufficienti non solo per la salvaguardia ma anche per la promozione del patrimonio culturale, nell'ambito delle azioni e dei vincoli europei, nonché dei diversi livelli d’intervento (statale, regionale e locale). Inoltre sarà sviluppata un’indagine empirica da un lato per verificare l’implementazione nelle città d’arte delle misure a sostegno del patrimonio culturale e dall'altro per individuare i fattori che incentiverebbero l’investimento privato nel settore.
Scheda tecnica del progetto
Titolo del progetto: Finanza pubblica e fiscalità per la salvaguardia e la promozione del patrimonio culturale storico ed artistico
Numero del progetto: 2015ZFWYX2
Identificativo call:
Responsabili: Del Federico Lorenzo (Chieti-Pescara), Cordeiro Guerra Roberto (Firenze), Tosi Loris (Ca' Foscari Venezia), Basilavecchia Massimo (Teramo)
Status: attivo
Durata: 3 anni
Costo totale progetto:
Contributo del dipartimento:
Gruppo di ricerca: Del Federico Lorenzo (Chieti-Pescara), Cordeiro Guerra Roberto (Firenze), Tosi Loris (Ca' Foscari Venezia), Basilavecchia Massimo (Teramo)

Hybrid Sustainable Worlds
Acronimo: HYBRID
Responsabile scientifico: Giorgio Stefano Bertinetti
Numero del contratto: ID 10290827
Bando: Bando per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali - ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE” - OBIETTIVO SPECIFICO “Incremento dell'attività di innovazione delle imprese” - AZIONE 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi” - DGR n. 822 del 23 giugno 2020
Ruolo DMAN: project partner
Durata: 28 mesi - dal 10/09/2020 al 30/12/2022
Budget totale: € 2.998.736,75
Quota DMAN: € 63.013,13
Team di ricerca: Giorgio Stefano Bertinetti, Gloria Gardenal, Licia Ferranna, Laurence Jones
Dettagli progetto
I sistemi ibridi combinano la dimensione della degli spazi fisici in cui viviamo con l’esperienza del virtuale e del “cyberspace”. Offrono l’opportunità di sfruttare la forza del 3D, delle reti e dei sistemi intelligenti senza rinunciare alla dimensione fisica dell’incontro, della vicinanza, del dialogo, supportando e costruendo nuove opportunità di convivenza e d’interazione sociale.
Gli ambienti ibridi sono prodotti dell’ingegno tecnico e della creatività, e permettono di moltiplicare a loro volta la creatività e l’intelletto umano supportando nuovi modi di interagire, di creare, di progettare, di produrre. Il mondo ibrido che ci attende è fatto di un’unica realtà in cui incroceremo senza soluzione di continuità la dimensione della realtà fisica, robusta e statica, con quella del virtuale, flessibile e dinamica.
Possiamo sfruttare queste dimensioni e le sinergie che ne possono derivare. Possiamo assicurarci uno sviluppo più sostenibile, maggiori garanzie per l’ambiente, luoghi di vita migliori, nuovi modi di convivere e di interagire socialmente. Possiamo sfruttare queste risorse e queste opportunità anche per affrontare al meglio la pandemia in corso. Da tutto questo si evince che questo progetto individua le specializzazioni del Sustainable Living (principalmente) e delle Creative Industries come cornici tecniche e culturali per le proprie attività. Le tecnologie abilitanti del progetto affronteranno quattro situazioni complesse e particolarmente minacciate, dal punto di vista economico, dalla situazione pandemica attuale.
Si mostrerà sperimentalmente la potenzialità dei sistemi ibridi virtuali-reali in termini di efficienza, efficacia, flessibilità, resilienza in vari contesti applicativi ed in particolare in quattro ambiti, di cruciale importanza per l’economia regionale: Edilizia, Commercio, Cultura e Manifattura artistica, ambiti di ricerca e sviluppo affrontati dalle cinque RIR che partecipano alla proposta, mettendo assieme risorse e competenze nella condivisione degli obiettivi generali del progetto.

D3VeRo – La stampa 3D nel settore del VEtro artistico per Rilanciare ed innOvare la filiera produttiva
Acronimo: D3VeRo
Responsabile Scientifico: Maurizio Massaro
Bando: per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali - ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE” - OBIETTIVO SPECIFICO “Incremento dell'attività di innovazione delle imprese” - AZIONE 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi” - DGR n. 822 del 23 giugno 2020.
Ruolo DMAN: project partner
Durata: 28 mesi - dal 09/09/2020 al 30/12/2022
Budget totale: € 1.890.462,50
Quota DMAN: € 83.732,04
Team di ricerca: Maurizio Massaro, Giorgia Berton, Valerio Zaminato.
Dettagli progetto
Il progetto D3VeRo (La stampa 3D nel settore del VEtro artistico per Rilanciare ed innOvare la filiera produttiva) intende rilanciare e rafforzare la capacità competitiva della filiera del vetro, con particolare attenzione alle caratteristiche che contraddistinguono i processi di produzione e l’Arte dei Vetrai di Murano, uno dei più importanti ambiti produttivi regionali, che da secoli dà lustro e prestigio al Veneto ed all’Italia intera.
Il progetto coinvolge diverse tecnologie abilitanti nell’ambito delle specializzazioni intelligenti “Smart Manufacturing” e “Creative Industries”. Si sviluppa attraverso una collaborazione tra esponenti di rilievo nel campo della ricerca e dell’implementazione industriale delle diverse tecnologie interessate: tecnologia additiva, (stampa 3D), ingegneria dei materiali, meccanica/meccatronica.
La ricerca coinvolge il settore dell’industria veneta del vetro artistico che nella nostra Regione ha tradizioni secolari e, più in generale il mondo della creatività, e del design, attraverso la messa a punto di un modello interattivo e sicuro, nell’ottica dell’emergenza pandemica, di combinazione, interazione e proposte creative di composizione vetro e minerali per mezzo della manifattura additiva.
Obiettivo di progetto è lo sviluppo di un sistema di produzione innovativo che consenta da una parte la raccolta lo studio e l’elaborazione, mediante algoritmi sviluppati ad hoc, di informazioni tecnico–chimiche provenienti dai nuovi materiali, leganti e processi di produzione in ambito industria del vetro artistico, e dall’altra di mettere in relazione attraverso lo sviluppo di una apposita piattaforma prototipale, gli artisti, i maestri vetrai, i designer e l’articolata filiera della creatività con i processi di produzione stessi, orientandola al perfezionamento e moltiplicandone potenzialità e diffusione nei territori.

Smart Destinations in the Land of Venice
Acronimo: SMARTLAND
Responsabile scientifico: Carlo Bagnoli
Numero del contratto: ID 10316582
Bando: per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali - ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE” - OBIETTIVO SPECIFICO “Incremento dell'attività di innovazione delle imprese” - AZIONE 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi” - DGR n. 822 del 23 giugno 2020
Ruolo DMAN: project partner
Durata: 28 mesi - dal 10/09/2020 al 30/12/2022
Budget totale: € 2.879.157,14
Quota DMAN: € 417.111,66
Team di ricerca: Carlo Bagnoli, Gianluca Bigaglia, Chiara Fassetta, Andrea Gasparetto, Silvia Gastaldo, Lorenzo Giudice, Alessandro Maura, Stefania Tagliabue, Gianluca Zorzi.
Dettagli progetto
Il concetto di Destinazione colto nel suo senso più ampio, va a connotare un ambito territoriale complesso sul quale insistono dinamiche socio-economiche, ambientali e culturali e sul quale convergono gli interessi di numerosi stakeholder, strutturati in una filiera trasversale che coinvolge tanto i mediatori e i fornitori del prodotto turistico, quanto la catena produttiva e dell’indotto da questo generato.
Sviluppare al meglio l’essenza di una Destinazione significa quindi necessariamente interpretare, senza soluzione di continuità, uno stesso luogo sia come luogo del turismo sia come luogo del nostro (o di qualcun altro) vivere. Il territorio per realizzarsi quale Smart Destination necessita di sviluppare e alimentare un Ecosistema Digitale che consenta la fruizione e condivisione di dati, tecnologie e servizi rispettivamente per:
- l’operatore della destinazione (impresa del settore turismo o settori adiacenti), a sviluppare soluzioni a valore aggiunto perfettamente aderenti alle caratteristiche dei propri stakeholder;
- il mediatore dell'offerta, a realizzare un modello di marketing e promozione innovativo che sfrutti i dati per massimizzare l'impatto e lo sviluppo del mercato;
- il fruitore della destinazione (il turista e il cittadino), a ricevere pacchetti personalizzati da algoritmi sulla base delle proprie attitudini e preferenze.
Affinché tale cambio di paradigma possa avvenire in modo efficace, oltre alla realizzazione di una piattaforma tecnologica, è indispensabile intraprendere un processo di trasformazione digitale, che coinvolga tutta la filiera, a partire dai fornitori di servizi fino a chi si occupa di comunicazione, passando per gli operatori infrastrutturali. Tale trasformazione restituirà nel complesso un comparto turistico dotato degli strumenti tecnologici e culturali necessari ad affrontare:
- emergenze contingenti, come la crisi COVID-19, le sue prescrizioni, misure di sicurezza e necessità di rimodulare la gestione;
- cambiamenti strutturali di medio termine, come le sfide che deriveranno dall'ingresso nel mercato del turismo dei grandi player digitali.

Capitale sociale di comunità e valore nel veneziano
La ricerca studierà i temi della Responsabilità Sociale di Impresa e dell’Innovazione Strategica Sociale, con particolare attenzione agli aspetti di comunità e ambiente. Verrà inoltre effettuata una analisi dei contributi della letteratura al fine di modellizzare i processi attraverso cui le imprese producono impatti sociali ed economici nelle comunità territoriali in cui operano e una analisi dei questionari ministeriali da sottoporre alle imprese partner del progetto nel territorio veneziano.
Scheda tecnica: Capitale sociale di comunità e valore nel veneziano
titolo progetto: Capitale sociale di comunità e valore nel veneziano
bando: DGR 948 del 22/06/2016 -Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale – “ResponsabilMente – Promuovere l’innovazione sociale e trasmettere l’etica – Percorsi di RSI” – Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali – Anno 2016.
ruolo UNIVE: partner
responsabile: Chiara Mio
soggetto proponente: Istituto Veneto per il Lavoro - IVL
importo totale progetto: € 497.180,00
quota UNIVE: € 24.000,00
durata: 01/09/2017- 30/08/2018

Comunità e ambiente responsabili nel territorio vicentino
Le attività di ricerca hanno come risultato finale un apposito report conclusivo (preceduto da un abstract) in grado di fornire una rappresentazione dello stato dell’arte delle PMI vicentine in materia di RSI e sostenibilità, congiuntamente all’elaborazione, per ciascuna azienda partecipante all’iniziativa, di specifici percorsi e modelli di intervento finalizzati a favorire iniziative di innovazione sostenibile e di sinergica interazione con i territori di appartenenza e con le comunità locali.
Scheda tecnica: Comunità e ambiente responsabili nel territorio vicentino
titolo progetto: Comunità e ambiente responsabili nel territorio vicentino
bando: DGR 948 del 22/06/2016 -Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale – “ResponsabilMente – Promuovere l’innovazione sociale e trasmettere l’etica – Percorsi di RSI” – Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali – Anno 2016.
ruolo UNIVE: partner
responsabile: Chiara Mio
soggetto proponente: Fondazione Centro Produttività Veneto - CPV
importo totale progetto: € 500.000,00
quota UNIVE: € 24.000,00
durata: 01/09/2017-30/08/2017

Apprendimento e Responsabilità Sociale per la competitività
Il progetto si propone di studiare e modellizzare i processi attraverso i quali le imprese venete producono impatti sociali ed economici nelle comunità territoriali ove operano. L’indagine coinvolgerà direttamente le aziende del padovano, coadiuvandole nella compilazione di un questionario ministeriale finalizzato a conoscere cosa hanno già fatto concretamente in quest’ambito, a quale scopo e come lo hanno praticato. La ricerca consentirà di effettuare un’analisi delle politiche di ESG promosse dalle imprese mediante un confronto diretto con la dirigenza aziendale.
Scheda tecnica: Apprendimento e Responsabilità Sociale per la competitività
titolo progetto: Apprendimento e Responsabilità Sociale per la competitività
bando: DGR 948 del 22/06/2016 -Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale – “ResponsabilMente – Promuovere l’innovazione sociale e trasmettere l’etica – Percorsi di RSI” – Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali – Anno 2016.
ruolo UNIVE: partner
responsabile: Chiara Mio
soggetto proponente: FOREMA SRL
importo totale progetto: € 499.744,50
quota UNIVE: € 24.000,00
durata: 01/09/2017-30/08/2017

CSR e TERRITORIO: Competitività e Sviluppo Responsabile
La ricerca verterà sui temi dell’evoluzione della Responsabilità Sociale di Impresa e dell’Innovazione Strategica Sociale con particolare focus sull’impatto sociale ed economico dell’impresa nel territorio trevigiano. Verranno analizzati i contributi della letteratura sul tema ed il questionario ministeriale che dovrà essere sottoposto ai manager delle aziende partner. Saranno inoltre studiate ed elaborate metodologie di raccolta ed analisi dati con l’obiettivo di ottenere indicatori di perfomance aziendali sia quantitativi sia qualitativi in relazione alle politiche RSI applicate ed al livello di sensibilità sul tema, internamente alle singole aziende e sul territorio in analisi.
Scheda tecnica: CSR e TERRITORIO: Competitività e Sviluppo Responsabile
titolo progetto: CSR e TERRITORIO: Competitività e Sviluppo Responsabile (cod. 52-1-948-2016)
bando: DGR 948 del 22/06/2016 -Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale – “ResponsabilMente – Promuovere l’innovazione sociale e trasmettere l’etica – Percorsi di RSI” – Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali – Anno 2016.
ruolo UNIVE: partner
responsabile: Chiara Mio
soggetto proponente: IRECOOP VENETO
importo totale progetto: € 499.952,00
quota UNIVE: € 24.000,00
durata: 01/10/2017 -30/09/2018

Transmedia Web Graphic Editor - Work Experience di tipo specialistico
La fusione di design, business e tecnologia in un profilo - Transmedia Web graphic Editor - che riunisce in sé conoscenze e competenze di strategia e marketing e il competente utilizzo degli strumenti tecnologici di ultima generazione è l'approccio che si è voluto dare al progetto formativo. Un progetto studiato con le aziende partner affinché il design metta a servizio del business il suo contributo di innovazione e problem-solving creativo, adottandone il pensiero strategico e tattico. Il progetto di Work Experience nasce dalla consapevolezza della necessità di un’azione professionale di sostegno alla motivazione e alla capacità di rispondere al contesto che la realtà attuale del mercato rende esigente.
Scheda tecnica Transmedia Web Graphic Editor - Work Experience di tipo specialistico
titolo progetto: Transmedia Web Graphic Editor - Work Experience di tipo specialistico (cod. 2120/3/1358/2015)
bando: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013 Asse I - Occupabilità - Obiettivo Tematico 8 - Priorità d'investimento 8.i - Obiettivo Specifico 1 - DGR 1358 del 09/10/2015 - Direttiva per la realizzazione di interventi di "Work Experience" e DGR 2020 del 23/12/2015 - Stanziamento aggiuntivo di risorse finanziarie e apertura nuovi sportelli - Anno 2016
ruolo UNIVE: Soggetto Proponente
responsabile: Fabrizio Panozzo
partenariato: E.B.R.A.L. ARTIGIANATO VENETO; E.F.A. ENTE FORMAZIONE ARTIGIANA; FORMINNOVA S.A.S. DI CARLO D'AMICIS & C.; A.P.A.C. ASSOCIAZIONE PROVINCIALE ARTIGIANATO COSTRUZIONI E INDUSTRIA MANIFATTURIERA; FEDERCLAAI VENETO; FEDERTERZIARIO CLAAI DEL VENETO; VENICECOM S.R.L.; NEXTEP S.R.L.; VDV S.R.L.; N2 LABS S.R.L.; AMBIENTE UFFICIO S.R.L.; ESTE CERAMICHE PORCELLANE S.R.L.; TO BE PLUS DI LUCA MARTON; ASOLO SERVIZI S.R.L.; STUDIO TAMASSOCIATI; CA' ZANARDI S.R.L.; EAMBIENTE S.R.L.; MARIO BERTA BATTILORO DI BERTA SABRINA & C. S.N.C.; EGA S.R.L.; ARBOS S.R.L.; BOTTEGA ORAFA ABC DI D'Agostino Andrea
importo totale progetto: € 118.080,00
quota UNIVE: € 118.080,00
durata: dal 01/07/2016 al 31/03/2017

ICT, Branding e marketing evoluto per le industrie creative e culturali del lusso
Il progetto fa dialogare e mette in rete il mondo della produzione di alta gamma con le imprese creativa dei settori ICT e marketing per sviluppare un processo incrementale di: incorporazione dell'innovazione tecnologica nei processi produttivi del lusso, aumento del valore del prodotto e del brand, sviluppo di nuove strategie di marketing evoluto, aumento delle opportunità di internazionalizzazione. Il comparto del lusso, una delle produzioni centrali delle cultural and creative industries che si compone di Fashion e Artigianato artistico, segue una logica di sviluppo prodotto sempre meno trainata dai gusti di mercato ma valorizzando sempre di più la dimensione creativa della proposta di stile, accentuando le componenti artistiche e culturali che entrano nel processo progettuale.
Scheda tecnica ICT, Branding e marketing evoluto per le industrie creative e culturali del lusso
titolo progetto: ICT, Branding e marketing evoluto per le industrie creative e culturali del lusso (Cod. 4049/1/1/784/2015)
bando: Bando Regione Veneto – DGR 784 del 14/05/2015 -POR FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità Aziende in rete nella formazione continua – Strumenti per la competitività delle imprese venete – Anno 2015 - Avviso per la realizzazione di progetti complessi per lo sviluppo delle imprese venete
ruolo UNIVE: Project partner
responsabile: Fabrizio Panozzo
soggetto proponente: Adecco Formazione srl
importo totale progetto: € 151.106,60
quota UNIVE: € 72.000,00
durata: dal 29/02/2016 al 28/02/2017

Narratori delle Innovazioni Industriali, Artigianali e Sociali (NARIAS)
Il progetto è frutto del crescente interesse che le imprese venete manifestano per forme creative di comunicazione fondate sul concetto di “narrazione”. Le imprese venete sono immerse in una fitta rete di narrazioni: non soltanto strumenti, discorsi, storie, provenienti dall’azienda stessa ma anche racconti ed esperienze che derivano dal vissuto degli stakeholder. La figura che si intende formare - il “narratore dell’innovazione aziendale” - sarà in grado di far diventare “storie” i discorsi con cui imprenditori e manager cercano di costruire la mission aziendale, veicolare il valore generato dall’azienda e aggregare le risorse umane rielaborando in termini visuali i messaggi diffusi all’interno dell’organizzazione e i significati che fornitori e clienti attribuiscono alle proprie esperienze collaborazione e consumo.
Scheda tecnica Narratori delle Innovazioni Industriali, Artigianali e Sociali (NARIAS)
titolo progetto: Narratori delle Innovazioni Industriali, Artigianali e Sociali (cod. 2120/1/1358/2015)
bando: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013 Asse I - Occupabilità - Obiettivo Tematico 8 - Priorità d'investimento 8.i - Obiettivo Specifico 1 - DGR 1358 del 09/10/2015 - Direttiva per la realizzazione di interventi di "Work Experience" e DGR 2020 del 23/12/2015 - Stanziamento aggiuntivo di risorse finanziarie e apertura nuovi sportelli - Anno 2016
ruolo UNIVE: Soggetto Proponente
responsabile: Fabrizio Panozzo
partenariato: Luigi Bevilacqua s.r.l., Fedon & Figli s.p.a.,OMP Engineering s.r.l., Fabbrica Pinze Schio s.r.l., Tecnica Group s.p.a., Irinox s.p.a., Videotec s.p.a., Came Cancelli Automatici s.p.a., Nuova Menon s.r.l., Prospettive s.r.l., Prospettive s.r.l., Altana s.p.a., Ligabue s.p.a., Verde Sport s.p.a., Lago s.p.a., Rehateam s.r.l.
importo totale progetto: € 128.713,20
quota UNIVE: € 128.713,20
durata: dal 12/02/2016 - al 30/09/2016

TIC - TAC. Una Rete per il Lavoro nella Moda
Il progetto vuole favorire l'inserimento di giovani tra i 19 e i 25 anni non impegnati in alcuna attività scolastica e/o lavorativa, nel mondo del lavoro e dotarli di risorse tecniche, motivazionali e di opportunità concrete affinché trovino un impiego. Per i giovani il progetto si pone gli obiettivi di: incrementare il numero di utenti che si inseriscono nel programma della Garanzia Giovani, favorire la conoscenza del settore moda e calzaturiero tramite i percorsi di orientamento di I e II livello, far acquisire competenze professionali e tecnico specialistiche coerenti con i livelli di ingresso e le aspettative professionali e sviluppare nuova occupazione con l'inserimento stabile in impresa.
Scheda tecnica TIC - TAC. Una Rete per il Lavoro nella Moda
titolo progetto: TIC - TAC. Una Rete per il Lavoro nella Moda (cod. 2121/1/1/2747/2014)
bando: Bando DGR 2747 del 29/12/2014 - UNA RETE PER I GIOVANI - Progetti per l'incremento dell'impatto delle policy del Piano regionale di Garanzia Giovani e il potenziamento dell'azione della rete dei servizi per la formazione e il lavoro
ruolo UNIVE: Project partner
responsabile: Fabrizio Panozzo
soggetto proponente: Politecnico Calzaturiero Scarl
partenariato: Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di Management; Fondazione Centro Produttività Veneto; FABRICA S.p.A.; T2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione S.c. a r.l.; UMANA S.p.A.; G27
importo totale progetto: € 996.766,00
quota UNIVE: € 9.600,00
durata: dal 21/04/2016 al 30/09/2016

Packaging, grafica, pubblicità e comunicazione: opportunità in rete per i giovani
La radicale trasformazione che il mondo della stampa e della grafica sta subendo genera la necessità di nuove figure professionali adatte proprio ai giovani. Si deve sostituire parte della stampa tradizionale con nuovi servizi quali distribuzione, logistica, progettazione, supporto vendite, servizi web e social media marketing, la disciplina che ha rivoluzionato il marketing online. Molte aziende stanno compiendo un decisivo viraggio verso la comunicazione, smarcandosi in parte dalla stasi delle stamperie tradizionali, ricercando nuove figure professionali (es. Social Media Specialist).
Scheda tecnica Packaging, grafica, pubblicità e comunicazione: opportunità in rete per i giovani
titolo progetto: Packaging, grafica, pubblicità e comunicazione: opportunità in rete per i giovani (codice 4358/0/1/2747/2014)
bando: Bando DGR 2747 del 29/12/2014 - UNA RETE PER I GIOVANI - Progetti per l'incremento dell'impatto delle policy del Piano regionale di Garanzia Giovani e il potenziamento dell'azione della rete dei servizi per la formazione e il lavoro
ruolo UNIVE: Project partner
responsabile: Fabrizio Panozzo
soggetto proponente: Formaset Scarl
partenariato: T2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione; Verona Innovazione; Università IUAV di Venezia; Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di Management; Università Ca’ Foscari Venezia - ADiSS Ufficio Orientamento, Stage e Placement; Adecco Formazione; CIF Opere Assistenziali; Engim Veneto; Format – F. Tecnica; Isfid Prisma; Adecco Italia; Crea Lavoro S.r.l.; Boscolo S.r.l.; Career Counseling S.r.l.; SUMO s.c.s.; Ist. Parini (Mestre); Ist. Dante Alighieri (Mestre); Ist. Leonardo da Vinci (Belluno); Ist. Guggenheim (Venezia); Mc Project S.n.c.; Provincia di Rovigo; Comune di Marcon; Comune di Mogliano Veneto; Comune di Quarto d’Altino; Camera di Commercio di Siviglia; EUSA di Siviglia; Enaip Veneto; Coop. Sociale “Il Raggio Verde”; AssoretiPMI; Fondazione Ca’ Foscari
importo totale progetto: € 577.839,01
quota UNIVE: € 8.080,00
durata: dal 01/08/2015 al 30/04/2016
Ri-creazioni. Il gusto italiano torna al lavoro
All’interno del progetto Garanzia Giovani, con cui la Regione Veneto garantisce ai giovani un'offerta valida di lavoro o formazione entro quattro mesi dall'inizio della disoccupazione, il Dipartimento di Management coordina un percorso formativo con stage che mira a definire un nuovo ruolo manageriale che faccia da ponte tra aziende e creatività artistica: l’innovatore culturale.
Questa figura punta a recuperare la tradizione di collaborazione e interazione tra i due mondi, valorizzando i segnali recenti di interesse per l’arte nel marketing, nella responsabilità sociale e comunicazione aziendale. Il corso forma un esperto di storytelling, in grado di attivare le potenzialità dell’audiovisivo e dei social media per sviluppare forme innovative di presenza dell’azienda sul mercato.
Scheda tecnica Ri-creazioni
titolo progetto: RI-creazioni. Il gusto italiano torna al lavoro
bando: Bando DGR 2747 del 29/12/2014 - UNA RETE PER I GIOVANI - Progetti per l'incremento dell'impatto delle policy del Piano regionale di Garanzia Giovani e il potenziamento dell'azione della rete dei servizi per la formazione e il lavoro
ruolo dipartimento: Soggetto Proponente
responsabile: Fabrizio Panozzo
partenariato: ADECCO ITALIA, ADECCO FORMAZIONE, SUMO, FORMASET, FORMINNOVA, EBRAL, EFA, FONDAZIONE CA' FOSCARI
importo totale progetto: 557.392,00 €
quota dipartimento: 232.300,00 €
durata: 02/04/2015 -01/04/2016
Anni precedenti
Ricerca d'impatto
Odyceus
Horizon2020 - H2020 - Excellence Science - FET
Opinion Dynamics and Cultural Conflict in European Spaces
Sito web: https://www.odycceus.eu/
H2020 Project ODYCCEUS (Opinion Dynamics and Cultural Conflict in the European Spaces)
Horizon2020 - H2020 - Excellence Science - FET
LEVIS SULLAM Simon, LI CALZI Marco, WARGLIEN Massimo
Social media and the digitization of news and discussion fora are having far-reaching effects on the way individuals and communities communicate, organize, and express themselves. Can the information circulating on these platforms be tapped to better understand and analyse the enormous problems facing our contemporary society? Could this help us to better monitor the growing number of social crises due to cultural differences and diverging world-views? Would this facilitate early detection and perhaps even ways to resolve conflicts before they lead to violence? The ODYCCEUS project answers all these questions affirmatively. It will develop the conceptual foundations, methodologies, and tools to translate this bold vision into reality and demonstrate its power in a large number of cases.
ODYCCEUS stands for Opinion Dynamics and Cultural Conflict in European Spaces. The project seeks conceptual breakthroughs in Global Systems Science, including a fine-grained representation of cultural conflicts based on conceptual spaces and sophisticated text analysis, extensions of game theory to handle games with both divergent interests and divergent mindsets, and new models of alignment and polarization dynamics. The project will also develop an open modular platform, called PENELOPE, that integrates tools for the complete pipeline, from data scraped from social media and digital sources, to visualization of the analyses and models developed by the project.
Sito web: https://www.odycceus.eu/
•Time Machine H2020-FETFLAG-2018-2020
Horizon2020 - H2020 - Excellence Science - FET
DE RUBEIS Flavia, RAINES Dorit, TORSELLO Andrea, VAIA Giovanni
FETFLAG-01-2018 - Preparatory Actions for new FET Flagships: Area 1) ICT and Connected Society, sub area: ICT for Social Interaction and Culture: Europe urgently needs to restore and intensify its engagement with its past as a means of building a common path for the
generations to come. Time Machine will give Europe the technology to renew itself against globalisation and increased social
exclusion, by investing in its precious cultural heritage.
The FET Flagship is structured around the development of a large-scale digitisation and computing infrastructure mapping
millennia of European historical and geographical evolution, transforming kilometres of archives, large collections from
museums and other geohistorical datasets into a distributed digital information system. To succeed, a series of fundamental
breakthroughs are targeted in Artificial Intelligence, Robotics and ICT, boosting these key enabling technologies in Europe.
Massive digitisation infrastructures and High-Performance Computing will be coupled with Machine Learning techniques to
produce a multiscale simulation of more than 5000 years of history.
Time Machine will make Europe the leader in the extraction and analysis of Big Data of the Past. It will profoundly transform
research methods and practices in the Humanities, allowing bolder questions to be asked and new levels of understanding
to be reached. It will bring a new era of open access to sources, where past and on-going research are open science. This
constant source of new knowledge will be an economic motor, giving rise to new professions, new services and new
products, impacting not only on education, cultural heritage and creative industries, but also policy making, and economic
societal and environmental modelling.
Time Machine is based on Europe's unique assets: its long history, its multilingualism and multiculturalism. It is designed to
bring together European research institutions, cultural heritage stakeholders, decision makers, businesses and the general
public in a unique endeavour: turning the history of Europe into a living resource for co-creating its future.
Sito web: https://www.timemachine.eu/
ISEED
Horizon2020 - H2020 - Science with and for society
ISEED – Inclusive Science and European Democracies, is an international research project funded by the European Union’s Horizon 2020 Research and Innovation Programme (2021-2024). ISEED responds to the EU’s call for supporting inclusive, innovative and reflective societies in Europe, specifically by “Developing deliberative and participatory democracies through experimentation”.
Our idea in ISEED is to explore modes to engage citizens, and non-citizens, in knowledge-based public deliberation by using lessons derived from the field of citizen science. Citizen science works by inviting and including non-scientists in the collection and production of scientific knowledge. You can find some citizen science projects here, for example using penguin-watching, or recording whale vocalisations, to understand these animal populations.
ISEED analyses cases of successful citizen science to explore what conditions can ensure people’s informed inclusion and participation in creating knowledge-based democratic deliberation. Our insight is applied to cases of public debate on science-based issues, for example climate change or vaccination programmes, paying attention to publics traditionally included but also to counter-publics marginalised in these debates.
Sito web: https://iseedeurope.eu/
DC-ren - Drug combinations for rewriting trajectories of renal pathologies in type II diabetes
Horizon2020 - H2020 - Societal Challenges
SILVESTRI Claudio, SLANZI Debora
Diabetic Kidney Disease (DKD) is highly prevalent in type 2 diabetes, with major impact on patients and healthcare systems. The complex disorder, further modulated by cardiovascular comorbidities, presents as an accumulation of risk factors, which we treat with drug combinations. While the overall benefit of this approach is evident on a cohort level, individual patients show remarkable heterogeneity in drug response, and lack of guidance on personalized medication results in suboptimal control of the disorder.
For resolving variability, we propose a new concept for personalization of drug combinations beyond the cohort-centric perspective. We improve patient stratification based on equivalence relations of clinical presentation, disease pathophysiology and drug combinations. The approach is derived from dynamical systems theory, aimed at reducing probabilistic assignment of patient-specific disease evolution and matching drug combinations. The availability of a large European repository holding DKD patients in routine care with diverse drug combinations, complemented by high-throughput screening for improving patient phenotyping, and molecular network modelling of pathology, embedded risk factor combinations and consequence of drug effect allows a systems representation of patient groups. Integrating clinical presentation and molecular architecture in a novel computational framework will establish a decision support software prototype. We will validate this tool for predicting optimized personalized drug combinations in a study using given clinical trial repositories. Demonstration will expand to other available drugs, which in combination with approved drugs promise benefit for groups of DKD patients.
With a clear route toward uptake in the clinical setting, and generalization capacity of our approach to other complex disorders we foster next steps in personalization, anticipate major patient benefit, and see novel translation and business opportunities.
Sito web: https://cordis.europa.eu/project/id/848011
MATHEmatics of Multi-level Anticipatory Complex Systems
VII PQ - VII Programma Quadro - Cooperation
INSPIRE - Developement of systematic packages for deep energy renovation of residential and tertiart buildings including enevelope and systems
VII PQ - VII Programma Quadro - Cooperation
MICREAGENTS - Microscale Chemically Reactive Electronic Agents
VII PQ - VII Programma Quadro - Cooperation
COBRA - Coordination of Biological & Chemical IT Research Activities
VII PQ - VII Programma Quadro - Cooperation
Sito web: http://www.ecltech.org
ASSYST - Action for the Science of complex Systems and socially intelligent ICT
VII PQ - VII Programma Quadro - Cooperation
SYstemic Risk TOmography: Signals, Measurements, Transmission Channels, and Policy Interventions
VII PQ - VII Programma Quadro - Cooperation
BARRO Diana, BILLIO Monica, CASARIN Roberto, GARDENAL Gloria, LUCCHETTA Marcella, NARDON Martina, PARADISO Antonio, PELIZZON Loriana, SARTORE Domenico
Sito web: http://syrtoproject.eu/
Co-generazione di conoscenza competitiva tra le università e le PMI - Know US
Interreg - Interreg IV Italia - Slovenia
Smart accelerators of cultural heritage entrepreneurship - SACHE
Interreg - Interreg V Central Europe
It is widely expected that culture and heritage automatically inspire innovation and new creative entrepreneurship but research shows that this is rarely the case. It is therefore necessary to challenge and reinterpret the role of cultural and creative industries (CCIs) for regional development.
The SACHE project will develop and deliver integrated local development strategies based on tools and approaches that accelerate creative entrepreneurship within and around cultural heritage. The project will expand and strengthen the role of cultural heritage sites, symbols and values by transforming them into “Smart Accelerators of Creative Heritage Entrepreneurship” (SACHE) based on a newly developed central European model.
Museums, galleries, theatres and festivals will be conceived not only as sites of education or entertainment but also as accelerators, i.e. cultural engines that mobilise and nurture the energies of small creative businesses.
This will expand access to cultural heritage as well as the production of value enhancing services, the development of innovative clustering of CCIs around each SACHE. It will also help to foster cross-sectoral cooperation with other industrial and service sectors especially in digital technologies.
Sito web: https://www.interreg-central.eu/Content.Node/SACHE.html
S.LI.DES. - Smart strategies for sustainable tourism in LIvely cultural DEStinations
Interreg - Interreg V Italia - Croazia
The S.LI.DES. project aims at fostering cross border cooperation among cultural destinations in the Programme area and the joint planning of smart strategies to support more sustainable and balanced territorial development through the promotion of tangible and intangible cultural heritage, in particular those assets shaping the identity of the destinations
Sito web: https://www.italy-croatia.eu/web/slides
S.LI.DES Smart strategies for sustainable tourism in LIvely cultural DEStinations.
Interreg - Interreg V Italia - Croazia
The project aims at developing a cross-border smart methodology and strategy to preserve and valorize
unexploited tangible and intangible cultural heritage, and to promote sustainable territorial development,
focusing in particular on ‘living heritage’, ie. craft activities and creative industries. Through a set of
innovative tools and methods, S.LI.DES will develop a Smart Destination Ecosystem to dynamically analyze
different aspects of the project cultural destinations#-# heritage, monitor visitors’ mobility patterns and
identify the potential of valuable skills and “know-how” to enhance visitors’ experience. All data will concur
to assess the competitive and sustainable performance of the destinations, to support the development of
actions aimed at diversifying tourism offer through targeted investments in cultural heritage and to design
a cross border smart strategy transferable at EU level.
Sito web: https://www.italy-croatia.eu/web/slides
Interreg Italia Croazia ARCA ADRIATICA
Interreg - Interreg V Italia - Croazia
BELTRAME Carlo, CASARIN Francesco, VALLERANI Francesco
MIMOSA – Maritime and Multimodal Sustainable Passenger Transport Solutions and Services
Interreg - Interreg V Italia - Croazia
BALLARIN Andrea, CAGNIN Alessandra, FASANO Giovanni, FAVARO Serena, LANZINI Pietro, PANJAKO Ana, PENTUCCI Pier Paolo, PESENTI Raffaele, SIROTIĆ Miljen, STOCCHETTI Andrea
MIMOSA is focused on changing a low level of cross-border connectivity by developing visible outputs, ranging from multimodal solutions to innovative and smart tools and technologies. It tackles the common challenge of increasing multimodality and reducing the impact of transport on the environment. MIMOSA is focused on EUSAIR Strategies and in Italy Croatia Programm Specific Objective 4.1: to improve the quality, safety and environmental sustainability of marine and coastal transport services and nodes by promoting multimodality in the Programme area
Sito web: https://www.italy-croatia.eu/web/mimosa
CAB
Interreg - Interreg V Italia - Slovenia
Creazione di un accelerazione di impresa transfrontaliero
Nuvolak
Interreg - Interreg V Italia - Slovenia
Strumenti di marketing innovativo per le imprese dell'area trasfrontaliera
CROSSMOBY :Pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità
Interreg - Interreg V Italia - Slovenia
Il progetto CROSSMOBY affronta la sfida volta a migliorare le capacità in materia di pianificazione della mobilità sostenibile e a fornire collegamenti di trasporto pubblico transfrontalieri basati un forte approccio di cooperazione istituzionale, per conseguire risultati concreti per i cittadini dell’area del Programma, anche in termini di riduzione delle emissioni derivanti dal trasporto. Il principale obiettivo del progetto è la creazione di nuovi servizi di trasporto transfrontalieri e sostenibili ed il miglioramento della pianificazione della mobilità attuata all’interno dell’intera area. I cambiamenti sostanziali attesi si concretizzeranno attraverso la sperimentazione di nuovi servizi ferroviari per passeggeri ed in un nuovo approccio alla pianificazione della mobilità, basato sulla già esistente metodologia PUMS applicata ad un numero limitato di progetti pilota. Gli output principali di progetto riguardano la riattivazione di servizi ferroviari transfrontalieri per passeggeri e un piano d’azione strategico transfrontaliero sulla mobilità sostenibile, che contribuiscono a rendere CROSSMOBY un progetto originale e nuovo, dal momento che non ci sono mai stati progetti precedenti, nei programmi di cooperazione Italia-Slovenia, che abbiano portato a simili risultati. Inoltre, per affrontare la mancanza di opzioni di mobilità sostenibile e per migliorare l’accessibilità a livello transfrontaliero, la cooperazione transfrontaliera si rivela necessaria laddove le autorità responsabili e le altre organizzazioni dell’Italia e della Slovenia siano in grado di sviluppare servizi in modo coordinato.
Sito web: https://www.ita-slo.eu/it/crossmoby
CROSSMOBY - Pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità
Interreg - Interreg V Italia - Slovenia
CAGNIN Alessandra, LANZINI Pietro, PESENTI Raffaele, STOCCHETTI Andrea
Il progetto CROSSMOBY affronta la sfida volta a migliorare le capacità in materia di pianificazione della mobilità sostenibile e a fornire collegamenti di trasporto pubblico transfrontalieri basati un forte approccio di cooperazione istituzionale, per conseguire risultati concreti per i cittadini dell’area del Programma, anche in termini di riduzione delle emissioni derivanti dal trasporto. Il principale obiettivo del progetto è la creazione di nuovi servizi di trasporto transfrontalieri e sostenibili ed il miglioramento della pianificazione della mobilità attuata all’interno dell’intera area. I cambiamenti sostanziali attesi si concretizzeranno attraverso la sperimentazione di nuovi servizi ferroviari per passeggeri ed in un nuovo approccio alla pianificazione della mobilità, basato sulla già esistente metodologia PUMS applicata ad un numero limitato di progetti pilota. Gli output principali di progetto riguardano la riattivazione di servizi ferroviari transfrontalieri per passeggeri e un piano d’azione strategico transfrontaliero sulla mobilità sostenibile, che contribuiscono a rendere CROSSMOBY un progetto originale e nuovo, dal momento che non ci sono mai stati progetti precedenti, nei programmi di cooperazione Italia-Slovenia, che abbiano portato a simili risultati. Inoltre, per affrontare la mancanza di opzioni di mobilità sostenibile e per migliorare l’accessibilità a livello transfrontaliero, la cooperazione transfrontaliera si rivela necessaria laddove le autorità responsabili e le altre organizzazioni dell’Italia e della Slovenia siano in grado di sviluppare servizi in modo coordinato.
Nanoregion
Interreg - Interreg V Italia - Slovenia
Applicazione delle nanotecnologie per lo sviluppo di nuovi prodotti e modelli di business
Studio dell'attuale sistema di gestione dell’accessibilità nautica del Porto di Venezia basato su indicatori di performance.
Interreg - Interreg V Spazio Alpino
CANESTRELLI Elio, CORAZZA Marco, PESENTI Raffaele
Studio e prestazione complementare dell’attuale sistema di gestione dell’accessibilità nautica del porto di Venezia.
Interreg - Interreg V Spazio Alpino
CANESTRELLI Elio, CORAZZA Marco, DE NADAI Giuseppe, PESENTI Raffaele
Europeana Space - Spaces of possibility for the creative reuse of digital cultural content
Altri programmi europei - COMPETITIVENESS AND INNOVATION FRAMEWORK PROGRAMME (CIP)
Project 621037. The aim of the Europeana Space project (2014-2017) was to create new opportunities for employment and economic growth within the creative industries sector, based on Europe’s rich digital cultural resources. The project created an open environment for the development of applications and services based on digital cultural content. The use of this environment will be fostered by a vigorous, wide-ranging and sustainable programme of promotion, dissemination and replication of the Best Practices developed within the project, and the extensive resources and networks of the Europeana Space consortium will be maintaned in the framework of a Memorandum of Understanding also beyond the end of the EC funding period.
Sito web: http://www.europeana-space.eu
La rappresentazione delle conoscenze organizzative: modelli e applicazioni digitali a supporto dei sistemi distribuiti di imprese.
Bandi ministeriali - FIRB/FIR/SIR
Lavoro e diritti nella rivoluzione di internet: una comparazione con paesi extra-UE
Bandi ministeriali - MIUR-MAECI - Cooperazione allo sviluppo - track scientifico
Equità distributiva nei protocolli di scambio e condivisione
Bandi ministeriali - PRIN
Qualità della disclosure, previsioni degli analisti finanziari e strategie di investimento
Bandi ministeriali - PRIN
BERTINETTI Giorgio Stefano, BIFFIS Paolo, CAVEZZALI Elisa, MANTOVANI Guido Massimiliano, PROTO Antonio, RIGONI Ugo