Agenda

16 Set 2024 14:30

LAB DEA - Dario Nardini: Il Calcio Storico Fiorentino: sport, rievocazione e processi [...]

Aula Geymonat, Palazzo Malcanton Marcorà, primo piano

Dario Nardini, Università di Padova

Il Calcio Storico Fiorentino: sport, rievocazione e processi di costruzione dell’identità ai tempi del patrimonio

Abstract
Ogni anno, a giugno, nel centro di Firenze si rievoca un gioco cinquecentesco, il “calcio fiorentino”. Introdotte da una parata in costumi rinascimentali, le partite si svolgono con un’alta carica di pathos in un’arena di sabbia in piazza Santa Croce. La manifestazione coinvolge una parte consistente della popolazione locale, grazie al suggestivo effetto scenografico della sfilata, ma anche per la radicale fisicità del gioco, in cui quasi tutte le forme di contatto sono ammesse. Introdotto nella sua forma rievocativa dall’amministrazione fascista nel 1930, il Calcio Storico Fiorentino ha accompagnato gli sconvolgimenti politici, sociali ed economici del dopoguerra e con continuità è stato sostenuto dalle amministrazioni, anche quando la brutalità del gioco cominciava ad apparire anacronistica rispetto alle sensibilità che parallelamente orientavano le politiche e l’opinione pubblica. In una città segnata dai recenti sviluppi dell’industria turistica, il Calcio Storico rappresenta oggi, per buona parte degli attori coinvolti, uno spazio simbolico in cui tornare a vivere da protagonisti le strade e le piazze riconosciute come parte del patrimonio e dell’identità cittadini, sempre meno accessibili nella quotidianità. Per la passione che alimenta, e per la ricchezza di temi mobilitati, la manifestazione rinnova costantemente il suo radicamento nel tessuto sociale cittadino, contribuendo a riprodurre un’idea socialmente costruita di “fiorentinità”.

Nota biografica
Dario Nardini è ricercatore nel Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova. Ha condotto ricerche etnografiche sulla lotta bretone, sul surf in Australia, sul Calcio Storico Fiorentino e sulle economie informali legate alla produzione e al consumo alimentare in Toscana, approfondendo diverse questioni al cuore dell’antropologia contemporanea, tra cui il corpo, lo sport, l’identità culturale, il patrimonio, l’immaginario e le metodologie della ricerca. È coordinatore editoriale di Lares, e direttore della collana “Sport, corpo, cultura” di Ledizioni.

Partecipazione libera - Seminario valido per il tirocinio DEA/ACEL.
Coordinatrice: Franca Tamisari: tamisari@unive.it

Organizzatore

Dipartimento di Studi Umanistici (Franca Tamisari); CentroAGeS; LAB DEA

Allegati

Locandina 265 KB
Programma LAB DEA settembre - novembre 2024 245 KB

Cerca in agenda