Agenda

La giornata di studi intende approfondire la straordinaria figura di Maria Savorgnan, nobildonna friulana che visse a Venezia una storia d'amore segreta e tormentata con il giovane Pietro Bembo. La Savorgnan è co-autrice di un appassionato carteggio amoroso da cui emerge, tra liriche petrarchesche e scene novellistiche, la sua raffinata dimensione letteraria. L'incontro si articola in una mattinata di studi e in uno spettacolo pomeridiano, aperto a tutti, in cui attori e musicisti daranno voce e suono alle parole d'amore di Maria Savorgnan e Pietro Bembo.

A conclusione della giornata di studi «Doppo tanti suspiri anchor so viva» Maria Savorgnan tra scrittura e vita, dedicata all’amore segreto tra Maria Savorgnan e il poeta Pietro Bembo, alle 16.30 in Auditorium S. Margherita si terrà Un sidio d’amore. Parole e musica per Maria Savorgnan, una lettura animata di alcune liriche scelte dalle lettere che i due amanti si scambiavano. Le letture saranno accompagnate dalle musiche del Palma Choralis Early Music Ensemble, due musicologi bresciani, Marcello Mazzetti e Livio Ticli, specializzati in musica rinascimentale. La giustapposizione di liriche e musica è in questo contesto una scelta quasi scontata, considerato che le epistole sono spesso abbellite da versi che usano una metrica adattabile alla musica, come barzellette, canzoni e ballate.
L’evento è volto a far conoscere la figura di Maria Savorgnan nella sua attività di scrittrice, per valorizzare la scrittura femminile sia di prosa, che di lirica. Conosciuta tradizionalmente come vedova nobildonna, dallo scambio epistolare con l’amante Pietro Bembo si evince in lei una dimensione letteraria molto raffinata, che si inserisce a pieno titolo nella letteratura veneziana.

Il programma è allegato.

Per informazioni: elisa.curti@unive.it
Collegamento a distanza al convegno disponibile cliccando qui.