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23 Set 2021 12:15

Diversità religiosa nei Balcani del XIX secolo

San Basilio, aula OH

Gli imperi continentali dell'Europa centrale e orientale sono stati spesso definiti come "prigioni di popoli", ma negli ultimi anni tale visione è stata fortemente contrastata da una più accurata ricerca storica. In queste due ore, il relatore cercherà di dare una visione d'insieme delle svariate, e spesso poco conosciute, religioni e minoranze religiose della cosiddetta Turchia in Europa (i lipovani, i dönmeh, i cripto-cattolici, i nazareni ecc). Si tratta dei territori che costituivano l'impero ottomano all'inizio dell'Ottocento e che in seguito sono passati da domini della Sublime Porta a stati nazionali. Come si ponevano i nuovi stati nazionali verso queste minoranze non costitutive? Venivano integrate o rigettate dal nuovo tessuto nazionale? E qual era, in tutto ciò, la posizione delle grandi potenze?

Bojan Mitrović si occupa prevalentemente di storia dell’Europa orientale tra Otto e Novecento. Nato a Belgrado, si è formato come storico a Trieste e Budapest. Il principale campo di indagine della sua ricerca è la storia dei Balcani da un punto di vista istituzionale, intellettuale, storiografico, urbano e delle minoranze religiose ed etniche. Ha lavorato sporadicamente anche sulla storia italiana e negli ultimi anni si è occupato della storia della città di Trieste. Presso l’ateneo della stessa città è stato docente di storia dell’Europa orientale. È coautore della monografia Storia della cultura e della letteratura serba (Lecce, Argo, 2015).

Per informazioni: venezialeggeibalcani@gmail.com

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L'evento si terrà in italiano

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DSLCC

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