LINGUISTICA CLINICA
- Anno accademico
- 2018/2019 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- CLINICAL LINGUISTICS
- Codice insegnamento
- LM0040 (AF:248228 AR:135817)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/01
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 2
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Conoscere e comprendere le recenti ipotesi linguistiche sull’acquisizione atipica della prima lingua e bilingue.
Conoscere e comprendere i test per valutare la competenza linguistica acquisita: comprensione, produzione elicitata, ripetizione, giudizi di grammaticalità.
Conoscere la terminologia tecnica e i metodi di raccolta dati che permettono di fare ricerca sull’acquisizione linguistica.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Saper utilizzare gli strumenti d’analisi della linguistica formale per descrivere e comprendere aspetti dell’acquisizione atipica della prima lingua, anche in contesti bilingue.
Saper utilizzare correttamente la terminologia linguistica in tutti i processi di applicazione delle conoscenze acquisite, ad es. analizzando nuovi dati o spiegando la teoria sintattica.
Saper applicare le conoscenze acquisite per ottenere dati linguistici nuovi.
Essere in grado di discutere analisi diverse degli stessi dati acquisizionali.
3. Autonomia di giudizio:
Essere in grado di argomentare ipotesi diverse per analizzare dati di acquisizione linguistica.
Essere in grado di produrre dati acquisizionali a sostegno o a confutazione di ipotesi diverse.
4. Abilità comunicative:
Esprimere in forma scritta le ipotesi e gli aspetti linguistici trattati durante il corso utilizzando la terminologia specifica degli studi linguistici.
Esprimere in forma scritta un approfondimento di uno degli argomenti trattati durante il corso.
Essere in grado, durante le lezioni, di interagire con i pari e con la docente in modo critico e rispettoso.
5. Capacità di apprendimento:
Essere in grado di sviluppare un ragionamento critico.
Essere in grado di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni su dati di acquisizione linguistica atipica.
Essere in grado di ricercare le fonti bibliografiche adeguate per studiare un fenomeno relativo all’acquisizione atipica della lingua.
Prerequisiti
Contenuti
Verranno inoltre discussi alcuni esperimenti di riabilitazione linguistica guidati dalla teoria sintattica generativa.
Testi di riferimento
- Adani, F., M. Forgiarini, M.T. Guasti, H. K. J. van der Lely (2014) Number dissimilarities facilitate the comprehension of relative clauses in children with (Grammatical) Specific Language Impairment, Journal of Child Language 41, 811–841
- Arosio F., Branchini C., Forgiarini M., Roncaglione E., Carravieri E., Tenca E., Guasti M.T. 2010, SLI Children?s Weakness in Morphosyntax and Pragmatics, in Yukio Otsu (Eds) The Proceedings of the 11th Tokyo Conference on Psycholinguistics. Hituzi Publishing Company Tokyo.
- Bottari P., Cipriani P, Chilosi A.M., Pfanner L. 1998, The determiner system in a group of Italian children with SLI, Language acquisition 7, 285-315.
- Contemori C. and Garraffa M. 2010, Comparison of modalities in SLI syntax: A study on the comprehension and production of non-canonical sentences. Lingua 120.8, 1940-1955.
- Fleckstein A., P. Prevost, L. Tuller, E, Sizaret, R. Zebib (2018) How to identify SLI in bilingual children: A study on sentence repetition in French, Language acquisition 25.1, 85-101.
- Friedmann N., Novogrodsky R. 2007, Is the movement deficit in syntactic SLI related to traces or to thematic role tranfer?, Brain & Language 101, 50-63.
- Friedmann N., Novogrodsky R. 2008, Subtypes of SLI, in A. Gavarro, M. Joao Freitas (eds.), Language acquisition and development, Newcastle: Cambridge Scholar Press, 205-217
- Guasti M.T. 2004, Language Acquisition, MIT Press, Ch.11.1-2.
- Hamann, C., & Belletti, A. (2006). Developmental patterns in the acquisition of complement clitic pronouns: Comparing different acquisition modes with an emphasis on French. Rivista di Grammatica Generativa, 31, 39-78.
- Jakubowicz C., L. Nash, C. Rigaut, Ch.-L. Gerard (1998), Determiners and Clitic Pronouns in French-Speaking Children With SLI, Language Acquisition 7:2-4, 113-160.
- Levi H., Friedmann N. 2009, Treatment of syntactic movement in syntactic SLI: A case study, First language 29, 15-50.
- Pozzan, Lucia. 2007. A dissociation between clitics and determiners in a group of Italian SLI children. In Proceedings of the 8th CUNY-SUNY-NYU Mini-conference, LIBA (Linguistics in the Big Apple: CUNY/NYU Working Papers in Linguistics).
- Tuller L., Hélène Delage, Cécile Monjauze, Anne-Gaelle Piller Marie-Anne Barthez 2011, Clitic pronoun production as a measure of atypical language development in French, Lingua 121.3.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per il superamento dell’esame è anche richiesto un elaborato finale (10 pp.), da svolgere anche in coppia, di approfondimento su un tema discusso nel corso.
Metodi didattici
attività di apprendimento collaborativo con altri studenti;
attività tutorate dalla docente.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile