FILOLOGIA ROMANZA II

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ROMANCE PHILOLOGY II
Codice insegnamento
FT0471 (AF:273251 AR:160894)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FILOLOGIA ROMANZA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/09
Periodo
4° Periodo
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Perché la letteratura italiana è una letteratura romanza (II)? "Re Carlo tornava dalla guerra...": la forma narrativa epica in Francia e in Italia (XI-XVI sec.). 2. Le "chansons de geste" in Italia.
Filologia romanza fa parte delle attività didattiche caratterizzanti. Il corso fa parte di una serie (iniziata nel 2017-2018: Boccaccio e la narrativa francese) che intende analizzare le relazioni tra le letterature romanze e la letteratura italiana nel Medioevo. In questo caso l'oggetto è costituito dalla forma epica: le "chansons de geste" furono testi specifici della tradizione letteraria in Francia (una forma popolare di storiografia sulle origini), che tra Duecento e Cinquecento godettero di grande fortuna in Italia , fino a fornire a Ludovico Ariosto la "matière" per una geniale reinterpretazione delle strutture romanzesche feudali nella forma del poema in ottave.
Conoscenze.
- conoscenze di base di letteratura comparata (Medioevo romanzo);
- conoscenza dei fondamentali elementi teorico-metodologici della filologia medievale;
- conoscenza degli elementi essenziali della struttura morfosintattica di una lingua romanza medievale (antico francese);
- conoscenza dei principali strumenti digitali (database) nell'ambito delle letterature medievali in volgare.
Competenze.
- capacità di applicare, a casi concreti e specifici, gli strumenti teorico-metodologici propri dell'analisi comparata di testi appartenenti a identità linguistiche diverse;
- capacità di riflettere sulle peculiarità dell'uso linguistico in ambito letterario (italiano e francese medievale) attraverso l'esercizio della traduzione.
Si consiglia fortemente di frequentare prima (e preferibilmente superare) l'esame di Storia della lingua italiana e di Istituzioni di fillologia; una conoscenza almeno elementare della lingua latina, della storia medievale e della letteratura italiana delle Origini possono aiutare molto.
Fortuna dell'epica francese in Italia:
(1) testi e codici "franco-italiani";
(2) l'immaginario feudale: dalle case affrescate all'Opera dei pupi;
(3) la "matière" feudale nella letteratura in ottave: dai cantari ad Ariosto.
G. Palumbo, "La 'Chanson de Roland' in Italia nel Medioevo", Roma, Salerno ed., 2013 [capitoli indicati a lezione];
L. Renzi, "Il francese come lingua letteraria e il franco-lombardo. L’epica carolingia nel Veneto", in Storia della cultura veneta, I: Dalle Origini al Trecento, Vicenza, Neri Pozza, 1976, pp. 563-589;
M. Meneghetti, "Storie al muro", Torino, Einaudi, 2017 [capitoli indicati a lezione];
A. Varvaro, "Avviamento alla filologia francese medievale", Roma, NIS/Carocci (qualsiasi edizione);
I testi da commentare nelle lezioni e nelle esercitazioni saranno forniti in formato digitale durante le lezioni.
L'esame è orale, e riguarda l'analisi dei temi e dei testi presentati a lezione e nella bibliografia.
Il corso prevede: 30 ore di lezioni frontali; 20 ore di esercitazioni.
Italiano
1. "Filologia romanza II" è la seconda parte del corso di "Filologia romanza" per coloro che siano tenuti a 12 CFU di questa disciplina, ed è un corso supplementare (6 CFU) per chi abbia frequentato il corso di "Filologia romanza I"; non è possibile sostenere l'esame di "Filologia romanza" 6 CFU frequentando questo corso (ma è obbligatorio frequentare il il corso di "Filologia romanza I" e le esercitazioni indicate in 2).
2. Nel corso di tutto il secondo semestre si terrà un ciclo di 10 esercitazioni (20 ore) sulla traduzione dall'antico francese; la frequenza è fortemente consigliata, visto che parte integrante e preliminare dell'esame è un esercizio scritto di traduzione, costituito da 7 testi scelti da A. Varvaro, "Avviamento alla filologia francese medievale", Roma, NIS/Carocci (qualsiasi edizione), da presentare due settimane prima dell'esame.
3. Sono previsti programmi personalizzati per gli studenti che non possano frequentare le lezioni, che saranno somministrati dopo un incontro personale durante l'orario di ricevimento degli studenti.

Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 23/05/2018