RICEZIONE ARTISTICA E COMUNICAZIONE

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FRUITION OF ART AND COMMUNICATION
Codice insegnamento
EM3F16 (AF:275942 AR:160637)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/04
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Nell’ambito del corso di Laurea Magistrale in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività culturali questo insegnamento mira a sviluppare una consapevolezza critica dei principali problemi filosofici e delle loro implicazioni storiche e socio-culturali insiti nelle nozioni di gusto, esperienza estetica, disinteresse nell’apprezzamento delle arti e consumo culturale. L’obiettivo del corso è consentire un uso accorto di questi strumenti concettuali da parte di futuri operatori nella gestione delle arti e delle attività culturali.
Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso si propone di illustrare l'esperienza di fruizione di opere d'arte e di prodotti culturali alla luce del concetto di abito, di comportamento in generale e di consumo di beni culturali, articolati nella filosofia pragmatista di John Dewey, nella sociologia di Bourdieu e nella teoria economica di Veblen.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Gli studenti dovrebbero acquisire la capacità di orientarsi autonomamente nei testi sull'argomento, di usare in maniera consapevole i concetti fondamentali introdotti, di articolare le ragioni che li sostengono.
Autonomia di giudizio: L'insegnamento si prefigge di fornire gli strumenti per una considerazione critica della fruizione artistica e del consumo culturale più in generale alla luce dei testi considerati e delle posizioni illustrate. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero acquisire le abilità comunicative richieste per ricostruire i termini principali della questione e per sostenere le loro valutazioni sulle diverse forme di consumo culturale.
Avere sostenuto l'esame di Estetica I nel corso del triennio precedente e/o conoscere i lineamenti di fondo dell'estetica di Immanuel Kant.
Che tipo di esperienze facciamo di quelle che chiamiamo 'opere d'arte' e dei 'prodotti culturali' più in generale? Sono esperienze comuni, ordinarie o esperienze peculiari, sui generis?
Quando scegliamo cosa vedere o cosa ascoltare decidiamo in piena autonomia, scegliendo in modo disinteressato o siamo condizionati dall'ambiente sociale e dal mondo culturale cui apparteniamo?
Dobbiamo parlare di esperienza estetica o dobbiamo pensare in termini di abiti di comportamento e di cosumo?
Il corso cercherà di porre questo genere di domande e di tentare alcune risposte attraverso le ricerche di Veblen e Bourdieu, di Dewey di Mead.
P.Bourdieu, La distinzione. Critica sociale del gusto, capitoli I, III, IV, V, VIII, IX.
J.Dewey, Natura e condotta dell'uomo, capitoli 1, 2, 3, 4, 6, 7, 9, 10, 12, 17 (nella traduzione italiana i paragrafi sono i seguenti: I, II, III, IV, VI (parte prima), I, III, IV, VI (parte seconda), IV (parte terza).
G.H.Mead, The Nature of Aesthetic Experience
T.Veblen, Teoria della classe agiata, i capitoli intitolati "Il consumo vistoso" e "I canoni finanziari del gusto"
L'esame scritto sarà costituito da una breve serie di domande aperte (4/6) concernenti i contenuti dei testi da preparare.Gli studenti avranno 2 ore di tempo per rispondere alle domande.
La prova valuterà se gli studenti hanno acquisito le conoscenze fornite dal corso, le capacità argomentative maturate dagli studenti, la loro abilità di comunicarle con consapevolezza critica.
Lezioni frontali e lettura dei testi.
Italiano
Gli studenti che non possono frequentare il corso troveranno una introduzione alla linea di lettura seguita durante le lezioni nel saggio di Roberta Dreon,John Dewey: l'abito fa il naturlismo culturale, in Bollettino Filosofico XXVI (2010), pp.169-182.
Per ulteriori indicazioni specifiche, possono contattare la docente.
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 31/07/2018