STORIA DELLA CULTURA TEDESCA MOD. 1

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF GERMAN CULTURE MOD.1
Codice insegnamento
LM1010 (AF:277256 AR:157178)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/13
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
L’insegnamento di Storia della cultura tedesca (modulo 1 e modulo 2) fa parte degli insegnamenti affini e integrativi del percorso Germanistica del Corso di Laurea magistrale in Lingue e letterature europee, americane e postcoloniali. In armonia con gli obiettivi e le aree di apprendimento del corso di studio, l'insegnamento consente agli studenti di acquisire la padronanza di strumenti critici e metodologici avanzati e una solida conoscenza dei fenomeni culturali trattati nel quadro della società che li ha prodotti.
Obiettivi del corso sono 1) la capacità di analizzare criticamente alcuni dei testi teorici e letterari più significativi del dibattito culturale intorno alla "Kulturkritik" nei Paesi di lingua tedesca dalla Rivoluzione Francese al crollo del muro di Berlino (per il programma dettagliato si vedano le voci "contenuti" e "testi di riferimento"); 2) la capacità di comprendere criticamente i fenomeni culturali trattati e di contestualizzarli nel quadro della società che li ha prodotti; 3) l'acquisizione di solidi strumenti critici e metodologici; 4) la capacità di comprendere e analizzare testi e contesti con autonomia di giudizio; 5) il potenziamento delle abilità di comunicazione e produzione nella lingua originale attraverso una puntuale lettura dei testi, la discussione e l'esposizione in classe e un approfondito lavoro sulla scrittura scientifica in tedesco; 6) la capacità di scrivere una tesina in tedesco ben argomentata e formalmente corretta; 7) la capacità di interagire con docenti internazionali nell'ambito di attività seminariali e convegni sui temi trattati.
Laurea triennale e numero di crediti di Lingua e letteratura tedesca secondo le regole di accesso stabilite dal regolamento del Corso di Laurea Magistrale LLEAP.
Gli altri studenti debbono attenersi alle regole dei propri corsi di laurea.
1789-1989: Un disagio che non passa. Il fenomeno della "Kulturkritik" nella cultura tedesca dalla Rivoluzione Francese al crollo del muro di Berlino.

Al tramonto del Secolo dei Lumi, particolarmente dopo la Rivoluzione Francese e il Terrore, molti scrittori e intellettuali di lingua tedesca si esprimono in modo fortemente critico nei confronti della Ragione, non più vista come fonte di conoscenza e di emancipazione ma interpretata a sua volta come strumento di potere e violenza all'interno dei meccanismi della società borghese.
Nel corso degli ultimi due secoli tale pensiero critico è emerso ciclicamente negli scritti di autori anche molto diversi fra loro, come Friedrich Schiller, Heinrich von Kleist, Novalis, Friedrich Nietzsche, Thomas Mann, Hugo von Hofmannsthal, Sigmund Freud e Botho Strauss. “Kulturkritik”, “antimodernismo”, “fondamentalismo estetico” sono solo alcuni dei termini usati successivamente dalla critica per definire tali posizioni intellettuali antirazionalistiche e antiborghesi.
Il corso intende soffermarsi su alcuni testi programmatici degli autori citati e indagare i differenti stili e i generi letterari con cui la critica alla cultura si esprime nella loro opera (dal saggio alla novella, dal „romanzo intellettuale“ alla lettera e all'articolo di giornale).
La riflessione si articolerà cronologicamente in tre momenti:
1. Kulturkritik e Rivoluzione Francese: Schiller, Kleist, Novalis;
2. Kulturkritik e Nazionalismi (prima, durante e fra le Guerre Mondiali): Nietzsche, Mann, Hofmannsthal;
3. Kulturkritik e identità nazionale nella contemporaneità (crollo del Muro di Berlino, migrazione): Botho Strauß.
Il corso intende approfondire sia le potenzialità di queste posizioni critiche per la cultura moderna, sia i loro eterogenei sviluppi ideologici e i loro esiti non sempre privi di problematicità.
Letteratura primaria:
Friedrich Schiller: Über die ästhetische Erziehung des Menschen, in einer Reihe von Briefen (edizione Reclam oppure testo online:
http://gutenberg.spiegel.de/buch/-3355/1 );
Novalis: Fragmente und Studien, Die Christenheit oder Europa, Reclam, Stuttgart 1986, pp. 67-89 (oppure testo online:
http://www.zeno.org/Literatur/M/Novalis/Essay/Die+Christenheit+oder+Europa );
Heinrich von Kleist: Michael Kohlhaas (edizione Reclam oppure testo online: http://gutenberg.spiegel.de/buch/583/1 );
Thomas Mann: Betrachtungen eines Unpolitischen, Fischer, Frankfurt a.M. 2001 (capitolo „Bürgerlichkeit“, pp. 120-165);
Hugo von Hofmannsthal: Das Schrifttum als geistiger Raum der Nation, in: Hofmannsthal, Hugo von: Reden und Aufsätze, in: ders.: Gesammelte Werke in zehn Einzelbänden, a cura di Bernd Schoeller con la collaborazione di Rudolf Hirsch, Frankfurt a.M. 1979, vol. 3, pp. 24-41 oppure testo online: http://ds.ub.uni-bielefeld.de/viewer/image/97830/1/ );
Sigmund Freud: Das Unbehagen in der Kultur, in: Studienausgabe IX , Fischer, Frankfurt a. M. 1970, (o testo online: http://gutenberg.spiegel.de/buch/922/1 );
Thomas Mann: Deutschland und die Deutschen, in: Essays (vol. 5: Deutschland und die Deutschen 1938-1945), a cura di Hermann Kurzke e Stephan Stachorski, Frankfurt a.M. 1996, pp. 260-281;
Botho Strauss: Anschwellender Bocksgesang (8.2.1993, testo disponibile online: http://www.spiegel.de/spiegel/print/d-13681004.html );
Botho Strauss: Der letzte Deutsche (2.10.2015): http://www.spiegel.de/spiegel/print/index-2015-41.html ).

2. Letteratura critica:
Olivier Agard/Barbara Beßlich (Hrsg.): Kulturkritik zwischen Deutschland und Frankreich (1890–1933) in SCHRIFTEN ZUR POLITISCHEN KULTUR DER WEIMARER REPUBLIK, Peter Lang,Frankfurt a.M. 2016, vol. 18 (pp. 9-21; 291-305);
Giuliano Baioni: „La filologia e il sublime dionisiaco", in: Friedrich Nietzsche: Considerazioni Inattuali, Torino 1981, pp. VII-LXIII;
Barbara Beßlich: Wege in den „Kulturkrieg“. Zivilisationskritik in Deutschland 1890-1914, Darmstadt 2000, (pp. 1-44);
Stefan Breuer: Ästhetischer Fundamentalismus. Stefan George und der deutsche Antimodernismus, Darmstadt 1996 (Einleitung, pp.1-10; Präludium, pp. 11-19; Drittes Kapitel: Die Kultur und ihre Feinde, pp. 184-240, Die Paradoxie des ästhetischen Fundamentalismus, pp. 241-244);
Merlio, Gilbert / Raulet, Gérard (Hrsg.): Linke und rechte Kulturkritik. Interdiskursivität als Krisenbewußtsein, Frankfurt a.M. et al., 2005 (introduzione e i saggi di G. Merlio, S. Breuer, B. Beßlich e T. Keller).

Per gli studenti non frequentanti si aggiunge inoltre la seguente lettura:
Georg Bollenbeck: Eine Geschichte der Kulturkritik. Von Rousseau bis Günther Anders, Beck, München 2007.
L'esame consisterà in un colloquio inteso a verificare:

Per gli studenti del modulo 1:
- le capacità di lettura e comprensione dei testi in lingua previsti dal programma;
- il lavoro svolto sui temi trattati durante il corso e sui testi in bibliografia;
- le capacità dello studente nell'esporre di una breve tesina in tedesco (5-10 pagine), scritta precedentemente e preparata con il supporto della docente.

Per gli studenti del modulo 2:
- le capacità di lettura e comprensione dei testi in lingua previsti dal programma;
- il lavoro svolto sui temi trattati durante il corso e sui testi in bibliografia;
- le capacità dello studente nell'esporre l'argomento di una breve tesina in tedesco (10-15 pagine), scritta precedentemente e preparata con il supporto della docente.

Gli studenti, se lo preferiscono, possono sostenere l'esame in tedesco.
Lezioni frontali, discussioni seminariali, didattica sperimentale in collaborazione con la Fondazione musei civici veneziani.
Tedesco
1. Farà parte integrante del corso una lezione di avviamento alla scrittura scientifica in preparazione alla stesura della tesi magistrale.
2. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente nell'orario di ricevimento (telefonicamente o di persona).
3. Farà parte integrante del corso la partecipazione a un convegno internazionale organizzato in collaborazione con l'Università di Heidelberg e patrocinato dalla DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft), dal DAAD e dal Forum Austriaco di cultura di Milano sul tema "Kulturkritik der Wiener Moderne" (25-27 settembre 2018). Si lega a tale progetto un laboratorio in collaborazione con la Fondazione Musei Civici Veneziani. Nel'ambito del laboratorio due lezioni del corso si svolgeranno presso i musei civici (sul tema "Venezia e la Mitteleuropa" e "Wagner e Venezia"), con particolare attenzione alle collezioni di Ca’ Pesaro e di Palazzo Fortuny.
4. Farà inoltre parte delle attività didattiche 2018/2019 di tutti gli studenti LLEAP un seminario trasversale, che coinvolgerà anche i docenti del Corso di studio, tenuto dal prof. Franco Moretti (Columbia University, Stanford University, Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne) sul seguente tema: "Teaching literature" (18, 19 e 22 ottobre 2018).
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 06/07/2018