FILOSOFIA CONTEMPORANEA (MUTUAZIONE LETTERE)

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CONTEMPORARY PHILOSOPHY (BORROWED BY THE FACULTY OF ARTS)
Codice insegnamento
LM1630 (AF:277258 AR:160691)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/06
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento di Ermeneutica filosofica è una disciplina teoretica e nasce quando Martin Heidegger, nella prima metà del Novecento, riconosce piena dignità filosofica alle questioni e ai fenomeni che sono parte della precedente tradizione ermeneutica-esegetica. Si tratta di uno dei pilastri degli studi filosofici contemporanei.
L'approccio ermeneutico-filosofico mira ad almeno due obiettivi:
(1) imparare a leggere un testo classico con la dovuta consapevolezza storiografica e il necessario senso critico per la molteplicità dei significati;
(2) aprire l'orizzonte culturale degli studenti in modo che non assolutizzino il presente e non assumano le interpretazioni dominanti come le sole possibili.

Poiché il corso avrà un tenore specialistico, si presuppone una già consolidata conoscenza del pensiero nietzscheano.
Nietzsche e il pensiero dell'eterno ritorno.

«Il peso più grande. Che accadrebbe se, un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: "Questa vita, come tu ora la vivi e l'hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione?» (La gaia scienza, § 341)
F. Nietzsche, La gaia scienza, §§ 285, 310, 340-342;
F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, parti selezionate;
F. Nietzsche, Al di là del bene e del male, §§ 56, 240, 277.

Uno a scelta tra i seguenti:
1.
Paolo D’Iorio, The Eternal Return: Genesis and Interpretation, in «International Journal for the History of Texts and Ideas», 2(2014), pp. 40-96 [reperibile gratuitamente on-line];
Eric Oger, The eternal return as crucial test, in «Journal of Nietzsche Studies», 14(1997), pp. 1-18;
Keith Ansell Pearson, The Eternal Return of the Overhuman, in «Journal of Nietzsche Studies», 30(2005), pp. 1-21;
2.
Karl Löwith, Nietzsche e l’eterno ritorno, Laterza, Roma-Bari 1982;
Gilles Deleuze, Nietzsche e la filosofia, Einaudi, Torino 2000, solo i capitoli Secondo e Quinto;
3.
M. Heidegger, Nietzsche, a cura di F. Volpi, Adelphi, Milano 1994: solo Libro Primo, parte II: L’eterno ritorno dell’uguale (1937), pp. 217-391;
Wolfgang Müller-Lauter and R.J. Hollingdale, The Spirit of Revenge and the Eternal Recurrence: On Heidegger's later interpretation of Nietzsche, in «Journal of Nietzsche Studies», No. 4/5, (Autumn 1992/Spring 1993), pp. 127-153.
L'esame consiste in un test scritto a domande aperte. Nel tempo massimo di due ore la studentessa/lo studente è chiamato a illustrare e commentare alcuni passaggi tratti dai testi in programma.
Le lezioni frontali lasceranno spazio a un andamento seminariale, con lettura diretta dei testi e relazioni programmate da parte degli studenti.
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 10/05/2018