LINGUA DEI SEGNI ITALIANA
- Anno accademico
- 2018/2019 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ITALIAN SIGN LANGUAGE
- Codice insegnamento
- LM0016 (AF:278360 AR:157224)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/01
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
L'obiettivo del corso è fornire alcuni strumenti utili per affrontare lo studio della LIS e le conseguenze della sordità con un approccio prevalentemente linguistico. In particolare, di stimolare la produzione di testi argomentativi in LIS (per gli studenti che hanno frequentato le tre annualità di Lingua dei Segni Italiana come lingua curriculare durante la laurea triennale) oppure di avviare la competenza grammaticale e lessicale di base della lingua dei segni italiana (per chi non ha mai affrontato lo studio della LIS) e di fornire una chiave di lettura per interpretare i diversi fenomeni linguistici e culturali legati alla sordità.
Obiettivi formativi dettagliati
1. Conoscenza e comprensione
• Conoscere le problematiche inerenti la sordità in relazione a: acquisizione del linguaggio, competenza linguistica dell’italiano e competenza linguistica della lingua straniera.
• Conoscere le conseguenze della sordità da un punto di vista sociale linguistico e cognitivo.
• Conoscere le peculiarità di una lingua priva della forma scritta come la Lingua dei Segni Italiana.
• Conoscere le possibili applicazioni della Lingua dei Segni Italiana nelle diverse disabilità comunicative.
• Per gli studenti che non hanno frequentato i corsi di LIS durante la laurea triennale, comprendere l’equivalente funzionale degli elementi fonologici nelle lingue dei segni, e nella Lingua dei Segni Italiana in particolare. Conoscere e comprendere i principali processi fonologici e morfologici presenti nella Lingua dei Segni Italiana. Conoscere il lessico e la grammatica di base della Lingua dei Segni Italiana
• Per gli studenti che hanno frequentato i corsi di LIS triennale, comprendere i principali fenomeni linguistici delle lingue dei segni da un punto di vista strutturale.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
• Saper utilizzare correttamente la terminologia della linguistica.
• Saper riconoscere e descrivere le caratteristiche della lingue che non possiedono una forma scritta ed identificarle nelle lingue dei segni.
• Individuare le situazioni in cui è possibile impiegare la lingua dei segni per risolvere problemi inerenti la comunicazione nelle disabilità comunicative, anche attraverso i tirocini (scuole, istituti con disabili linguistici, anziani…), e riferire sull’esperienza.
• Essere in grado di integrare le informazioni e le conoscenze fornite durante il corso con ulteriori ricerche su un tema inerente la lingua e la sua acquisizione, la cultura, l’istruzione dei sordi, l’applicazione della LIS nei diversi ambiti.
3. Autonomia di giudizio
• Essere in grado di reperire autonomamente le fonti di ricerca.
• Essere in grado formulare ipotesi, esprimere giudizi su specifiche tematiche affrontate inerenti la Lingua dei Segni italiana.
4. Abilità comunicative
• Essere in grado di descrivere con proprietà terminologica e in modo argomentato una ricerca affrontata durante lo studio individuale supportandola con fonti bibliografiche ed eventuali esperienze dirette.
• Essere in grado di interagire con i pari, il docente e il tutor in modo critico e rispettoso.
• Essere in grado di interagire in lingua dei segni italiana in situazioni comunicative di base (studenti che non hanno frequentato LIS) o avanzate ( studenti che hanno frequentato i corsi LIS durante la laurea triennale).
5. Capacità di apprendimento
• Essere in grado realizzare una riflessione critica, di applicare il metodo di comparazione interlinguistica, di individuare linee di ricerca.
• Essere in grado di consultare la bibliografia presente nei testi e negli articoli di riferimento e di cercare nuove fonti.
Prerequisiti
Per il corso base non sono necessari prerequisiti.
Per altre situazioni (LIS intermedia, frequentanti di altri corsi LIS) verrà concordato un programma alternativo al modulo oppure alle esercitazioni)
Contenuti
Modulo teorico semestrale
Le lezioni verranno tenute sotto forma di seminari monografici su diversi argomenti:
1. Lingua orale e lingua scritta
2. Scrittura della lingua orale e sordità
3. Scrittura in LIS
4. Pensiero e linguaggio: gli uomini senza parole
5. Bilinguismo bimodale
6. Educazione dei sordi e l'insegnamento dell'italiano ai sordi
7. Sordi e lingue straniere
8. I sordi stranieri in Italia
9. L’uso della LIS nelle diverse disabilità
10. Problemi inerenti la traduzione italiano/LIS
11. Registri linguistici
12. Forme letterarie della LIS
Agli studenti verrà fornito l'elenco degli argomenti di ogni lezione con relativa bibliografia.
Esercitazioni linguistiche annuali:
Gli studenti che non hanno non conoscono la Lingua dei Segni Italiana dovranno seguire il corso di lingua di LIS 1 (solo la parte di esercitazioni linguistiche) Nel caso in cui il corso di LIS 1 è già presente nel proprio piano di studi, verrà concordato un approfondimento relativo allo stesso.
Gli studenti che hanno studiato lingua dei Segni Italiana durante il corso di laurea triennale dovranno seguire un corso di 28 ore con il lettore durante il quale verranno affrontati i seguenti argomenti:
• Teoria e tecnica della composizione poetica.
• Perfezionamento della prosodia e delle espressioni del viso.
• Linguaggi settoriali.
Testi di riferimento
Per gli studenti che hanno una conoscenza di base della LIS:
Testi obbligatori:
Radutzky E. 2001, Dizionario bilingue elementare della Lingua Italiana dei Segni, Ed. Kappa.
Volterra V. 2007, Le lingue dei segni, Carocci ed.
Appunti delle lezioni ed eventuale altro materiale suggerito dal CEL durante le lezioni.
I primi 400 segni. Piccolo dizionario della Lingua dei segni italiana per comunicare con i sordi. 2008. A cura di Natalia Angelini, Rossano Borgioli, Anna Folchi, Matteo Mastromatteo. Carocci
Per gli studenti che hanno una conoscenza avanzata della LIS
Testi obbligatori
Esercitazioni linguistiche annuali per gli studenti di livello avanzato:
Appunti delle lezioni ed altro materiale suggerito dal docente durante le lezioni
Testi comuni obbligatori
Cardinaletti A. Branchini C. (a cura di) 2016, "la lingua dei segni nelle disabilità comunicative". FrancoAngeli.
Chesi C. 2006, Il linguaggio verbale non standard dei bambini sordi, Roma E.U.R.
Fabbretti D. Tommasuolo E. 2006, Scrittura e Sordità, Carocci
Trovato S. 2014, Insegno in segni, Raffaello Cortina Ed.
Testi da concordare a seconda della tesina da sviluppare.
Bertone C., 2007, La struttura del sintagma determinante nella Lingua dei Segni Italiana, LIS. Tesi di dottorato. Dipartimento di Scienze del Linguaggio, Ca’ Foscari, Venezia.
Bertone C. (a cura di) 2013, Pinocchio in LIS. Edizioni Cafoscarina (VE)
Bertone, C., A. Cardinaletti (a cura di) 2009 Alcuni capitoli della grammatica della LIS. Atti dell’Incontro di studio “La grammatica della Lingua dei segni italiana”. Cafoscarina. Venezia.
Branchini C. Cardinaletti A. Cecchetto C. Donati C.;Geraci C. (2013)
Wh- duplication in Italian Sign Language Signs and Structures. Formal Approaches to Sign Language Syntax, John Benjamins Publishing Company, 2015.
Brunelli M. 2009, “La “sinistra” periferia sinistra: sintassi della Lingua dei Segni Italiana, analizzata alla luce dell’Antisimmetria e dello split-CP”. In Bertone, C., A. Cardinaletti (a cura di) Alcuni capitoli della grammatica della LIS. Atti dell’Incontro di studio “La grammatica della Lingua dei segni italiana”. Cafoscarina. Venezia, 117-136.
Halliday M. 1985, Lingua parlata e lingua scritta, La Feltrinelli.
Neidle C., J. Kegl, D. Mac Laughlin, B. Bahan, R. Lee, 2000 The Syntax of American Sign Language: functional categories and hierarchical structure. MIT Press
Ong W. J. 1977, Oralità e Scrittura, Il Mulino
Shaller S. 1991, A man without words, New York : Summit Books.
Sacks O. 1990, vedere voci, Adelphi.
Senghas, A. 1995 Children's contribution to the birth of Nicaraguan Sign Language Cambridge Mass., MIT Working papers in linguistics.
Esercitazioni linguistiche annuali per gli studenti di livello base:
DVD, "Pa-Pa" (Cultura Sorda, Ironia, Barzellette e Storia dei sordi), il monologo di Gabriele Caia
DVD, la lingua dei Segni Italiana: corso elementare.
http://www.deafmedia.eu/dvdshop/lis1/lis1.html
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova di modulo, Comunea tutti gli studenti) volta a valutare la competenza interpretativa dei fenomeni linguistici e culturali legati alla sordità, consiste nella produzione e nella discussione di una tesina monografica ispirata ad un tema affrontato durante il corso ed approfondito a cura dello studente.
La prova di lingua è diversa: per gli studenti di livello LIS avanzato essa mira a valutare le abilità di comprensione e di produzione linguistica di livello avanzato attraverso una prova scritta di comprensione ed una orale di produzione.
Per gli studenti di livello base, la seconda prova è la stessa degli studenti di LIS1 per la quale si rimanda alla parte solo di lingua dell’esame di LIS1 tenuto dalla prof.ssa Branchini.
Il voto finale sarà la media tra la prova di teoria ed il risultato delle due prova di lingua.
I voti positivi delle prove parziali vengono mantenuti dal primo al quarto appello.
Lo studente che non avrà superato tutte le prove dopo il quarto appello dovrà rifare la totalità dell'esame.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile