ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA II

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ETRUSCOLOGY AND ITALIC ARCHAEOLOGY - II
Codice insegnamento
FT0073 (AF:280954 AR:160264)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/06
Periodo
2° Periodo
Sede
VENEZIA
L’insegnamento rientra tra quelli caratterizzanti del CdS in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali e del Paesaggio e ha lo scopo di fornire agli studenti i primi strumenti metodologici per l’interpretazione dei contesti archeologici dell’Italia preromana.
Obiettivi dell’insegnamento sono: sviluppare capacità di riflessione sulle dinamiche di formazione e sviluppo delle società e civiltà dell’Italia antica e fornire strumenti metodologici di base per l'analisi di contesti archeologici anche in comparazione tra loro.
Particolare riguardo viene dedicato alla relazione tra paesaggio e sviluppo delle unità culturali e delle società con riferimento alla cultura materiale.
Sarà esaminata in particolare l'evoluzione della architettura domestica in ambito Veneto e in Etruria Padana.

1. Conoscenza e comprensione
- Conoscere la terminologia archeologica e tecnica di base e comprendere i testi che ne fanno uso.
- Conoscere le basi e i fondamenti dell’inquadramento cronologico dell’Italia antica
- Conoscere i principali modelli di riferimento teorici per lo sviluppo degli insediamenti e della organizzazione del paesaggio
- Conoscere i principali modelli di riferimento teorici per lo sviluppo della cultura materiale e dell’organizzazione sociale
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper utilizzare correttamente i principali elementi della terminologia archeologica protostorica
- Saper fare riferimenti cronologici per la scansione dell’età del ferro in Italia e nei territori contermini.
- Saper operare una semplice analisi in casi di occupazione e sviluppo del territorio, tenendo presente le caratteristiche geomorfologiche e le fonti storiche
- Saper operare una semplice analisi per il commento di caratteristiche della cultura materiale e di fenomeni artistici
3. Capacità di giudizio
- Sapere formulare ed argomentare semplici ipotesi, sviluppando anche un approccio critico rispetto ad ipotesi alternative, in particolare per i contesti insediativi.
4. Abilità comunicative
- Sapere comunicare le specificità della fonte archeologica, utilizzando una terminologia appropriata, con particolare riferimento alle tipologie domestiche
- Sapere interagire con i pari e con il tutor, in modo critico e rispettoso, in presenza ed eventualmente
sul forum dell’aula virtuale.
5. Capacità di apprendimento
- Saper prendere appunti e condividerli in forma collaborativa anche sulla piattaforma
on-line.
- Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta

E' necessario avere una sufficiente conoscenza della geografia fisica dell'Italia e una conoscenza di base della tarda preistoria mediterranea ed italica.
Sono affrontate tematiche generali per l’inquadramento della civiltà villanoviana ed etrusca, con particolare riferimento allo sviluppo degli insediamenti e delle città.
Si analizzano gli edifici rinvenuti nei contesti del Veneto e dell'Etruria Padana per illustrare la trasformazione dalla capanna alla casa e ad edifici più complessi nell'ambito dello sviluppo urbano tra l'XI e il V-IV secolo a.C. fino alla romanizzazione.
Sono illustrati contesti in comparazione per analizzare similitudini e differenze in relazione allo sviluppo sociale.
M. Torelli, L’Arte degli Etruschi, Laterza Economica 2008.
M. Torelli, Storia degli Etruschi, Laterza Economica 2005.
G. Colonna, Architettura e Urbanistica, in Rasenna. Storia e Civiltà degli Etruschi, Milano 1986, pp. 371-530.
Dalla capanna al palazzo. Edilizia abitativa nell’Italia preromana, Annali per la Fondazione del Museo “Claudio Faina” XXIII, 2016 (saggi di C. Piazzi, E. Govi, G. Camporeale, V. D’Ercole e O. Menozzi, G. Tagliamonte).
E. Govi, G. Sassatelli (a cura di), Marzabotto. La casa 1 della Regio IV – insula 2, 1 – Lo scavo, Bologna 2010. (capitoli: E. Govi, cap. IV, pp. 179-203; cap. V: pp. 205-222; E. Govi, G. Sassatelli, cap. IX, pp. 291-310).
Approfondimenti:
J.R. Brandt – L. Karlsson edd, From huts to houses. Transformation of ancient Societies, Proceedings of an International Seminar organized by the Norwegian and the Swedish Institutes in Rome, September 1997, Stockholm 2001.
Per i non frequentanti:
L. Capuis, G. Gambacurta, Il Veneto tra il IX e il VI secolo a.C.: dal territorio alla città, in G. Leonardi, V. Tinè (a cura di), Preistoria e Protostoria del Veneto, Atti della XLVIII Riunione Scientifica dell’IIPP, Padova 2013, Crocetta del Montello 2015, pp. 449-459.
Dalla capanna al palazzo. Edilizia abitativa nell’Italia preromana, Annali per la Fondazione del Museo “Claudio Faina” XXIII, 2016 (saggi di C. Piazzi, E. Govi, G. Camporeale, V. D’Ercole e O. Menozzi, G. Tagliamonte).

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale, durante la prova lo studente deve dimostrare di aver acquisito una sufficiente padronanza degli argomenti svolti durante il corso e di saperli tradurre in una esposizione formalmente corretta, servendosi anche di una terminologia archeologica adeguata. La prova orale prevede il riconoscimento dei principali monumenti e siti archeologici trattati o rintracciabili nelle immagini desunte dalla bibliografia e il loro inquadramento cronologico e culturale.
Lezione frontale
Esercitazioni
Materiali didattici di approfondimento forniti on line.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 09/04/2018