ECONOMIA POLITICA - 2 ESERCITAZIONI - 2

Le esercitazioni di Economia Politica II mirano ad accendere l'interesse dello studente per la parte pratica dell'organizzazione industriale. Nell'ambito del percorso di studi di commercio estero, l'insegnamento si inserisce in un contesto di tipo teorico e di matematica applicata, attraverso il quale lo studente potrà conoscere e approfondire le tematiche empiriche degli equilibri di mercato perfetto e delle sue distorsioni, dal monopolio fino ad arrivare alle applicazioni della teoria dei giochi.
Lo studente potrà dunque concentrare l'attenzione sull'applicazione dei concetti inerenti la stabilità degli equilibri nelle differenti situazioni di mercato proposte e potrà sviluppare così una coscienza critica in merito alla conformazione del mercato in cui operano le differenti tipologie di imprese con cui si troverà ad operare una volta approcciato al mercato del lavoro.
Gli strumenti pratici che saranno messi a disposizione dello studente, inoltre, si concentreranno sull'analisi di tipo marginalista, grazie alla quale potranno essere risvegliati e approfonditi i tempi della derivazione e dell'algebra ad un interessante livello di applicazione.
Assieme ad altri studi teorici, come ad esempio la macroeconomia, l'economia dello sviluppo e l'economia internazionale, lo studio pratico della microeconomia permette allo studente di avere una visione generale piuttosto approfondita delle dinamiche attraverso le quali si formano determinate tipologie di mercati. In particolare, grazie allo studio dell'organizzazione industriale, lo studente potrà acquisire nozioni importanti in merito alla concentrazione del potere di mercato delle industrie e porrà le basi per un possibile sviluppo futuro dei concetti collegati a questi fenomeni.

Dopo l'insegnamento pratico di Economia Politica II, lo studente dovrà conoscere ed applicare gli strumenti pratici di ottimizzazione relativi all'analisi dell'equilibrio di mercato perfetto e di tutte le sue distorsioni.
Lo studente dovrà dunque conoscere analiticamente la forma delle funzioni di profitto associate alle varie tipologie di imprese operanti nel mercato e dovrà conoscere le procedure di ottimizzazione di tali funzioni, in base alla concentrazione del potere delle imprese nei mercati proposti durante le esercitazioni.
Nello specifico, lo studente dovrà riuscire a separare la prassi analitica inerente il mercato perfetto, il mercato aperto, la tassazione, il monopolio e i duopoli.
Lo studente dovrà inoltre padroneggiare l'algebra e l'analisi di funzioni, le rappresentazioni grafiche cartesiane e, soprattutto, dovrà conoscere il significato e l'interpretazione dei calcoli e dei risultati ottenuti durante le procedure di ottimizzazione applicate.
Infine, lo studente dovrà essere in grado di trarre conclusioni e analizzare criticamente le differenti concentrazioni di mercato presentate a lezione, valutando le condizioni di creazione del benessere.

Formalmente è sufficiente aver completato gli OFA di matematica.
E' caldamente raccomandata la conoscenza della derivazione di tutte le funzioni (ad esclusione di quelle trigonometriche), della gestione di un piano cartesiano e dell'algebra associata alla risoluzione di equazioni e sistemi.

- Massimizzazione dei profitti per le imprese price-taker ed equilibrio concorrenziale.
- Interventi nel mercato: tasse e sussidi, prezzi minimi e massimi, tariffe e quote di importazione.
- Monopolio: equilibrio e perdita secca. Regolamentazione del monopolio.
- Politiche di prezzo: discriminazione di prezzo perfetta, tariffa a due parti, discriminazione multimercato.
- Teoria dei giochi: dominanza ed equilibrio di Nash. Giochi sequenziali.
- Oligopolio: modelli di Cournot e Bertrand.

Hal R. Varian "Microeconomia". Libreria Editrice Cafoscarina, Settima Edizione a cura di A. Medio, 2011
Eserciziari consigliati:
M.C. Molinari, Esercizi di Economia Politica (seconda edizione), Cafoscarina, 2017.
T.C. Bergstrom H.R Varian, Esercizi di microeconomia, Cafoscarina.

Esame in forma scritta, durata 90 minuti, con domande aperte di teoria ed esercizi simili a quelli svolti ad esercitazione e presenti nell’eserciziario. L’esame si supera ottenendo 18 punti. Il valore di ciascuna domanda è indicato nell’esame.

L’insegnamento si articola in:
a) lezioni frontali,
b) esercitazioni settimanali in aula
c) studio individuale.
Gli studenti sono fortemente incoraggiati a frequentare le lezioni e le esercitazioni in modo attivo. Lo svolgimento degli esercizi (reperibili sulla piattaforma Moodle) è parte integrante della preparazione.

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