LINGUISTICA ITALIANA

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ITALIAN LINGUISTICS
Codice insegnamento
FT0131 (AF:295094 AR:160974)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di LINGUISTICA ITALIANA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/12
Periodo
4° Periodo
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento è una delle attività caratterizzanti del corso di laurea triennale in Lettere, curriculum di Scienze del testo letterario e della comunicazione.
L'obiettivo dell'insegnamento è di fornire una conoscenza di base delle strutture interne e degli usi e contesti sociolinguistici dell'italiano e, in genere, delle varietà italoromanze, in prospettiva soprattutto sincronica. Il raggiungimento di questo obiettivo consentirà agli studenti di applicare in autonomia le metodologie e le strumentazioni proprie della linguistica generale con riguardo alla lingua italiana e alle varietà dialettali e sociolettali italo-romanze, orali e scritte, contemporanee e del passato.
1. Conoscenza e comprensione:
1.1 acquisire le principali nozioni di linguistica, nei suoi vari livelli d'analisi (fonologia, morfologia, sintassi, lessico ecc.), con riguardo alle specificità dell'italiano;
1.2 conoscere i contesti sociolinguistici d'uso dell'italiano e delle altre varietà italoromanze e le dinamiche della variazione, specie sugli assi diafasico, diastratico e diamesico;
1.3 orientarsi fra le principali nozioni della linguistica del contatto (interferenza, commutazione di codice, prestito, integrazione fonologica/morfologica ecc.), con riguardo ai più importanti episodi d'incontro fra l'italiano, i dialetti italiani e le altre lingue romanze e non romanze, nell'età contemporanea e anche nel passato.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
2.1 saper utilizzare correttamente la terminologia linguistica relativa alle strutture interne dell'italiano e ai suoi contesti d'uso nella società;
2.2 essere in grado d'interpretare correttamente i più importanti fenomeni di contatto che si hanno o si sono avuti fra l'italiano, i dialetti italiani e le altre lingue.
3. Capacità di giudizio
3.1 saper valutare criticamente l'adeguatezza di modelli d'analisi strutturali e sociolinguistici a forme e contesti particolari derivanti o caratterizzati da contatto tra l'italiano, i dialetti e le altre lingue.
4. Abilità comunicative:
4.1 saper comunicare le specificità dell'italiano e del contatto interlinguistico che ha coinvolto in qualche misura varietà italoromanze, servendosi di una terminologia appropriata.
5. Capacità di apprendimento:
5.1 saper studiare criticamente gli appunti e i testi di riferimento, gerarchizzando le informazioni e istituendo collegamenti fra le varie nozioni.

E' consigliabile che gli studenti che intendono frequentare il corso seguano prima dell'inizio delle lezioni almeno un modulo di base di Fondamenti di linguistica e/o Storia della lingua italiana.
L'interazione di lingue diverse, il loro uso alternato e la loro commistione è, non da oggi, caratteristica comune di molte società umane, com'è facilmente constatabile nella realtà italiana, fortemente segnata, oggi e nel passato, da incontri fra le locali varietà italoromanze e le altre lingue. Le modalità e gli effetti dell’influenza delle lingue l’una sull’altra sono oggetto di una particolare branca della linguistica, detta "linguistica del contatto", che è fra quelle che maggiormente si sono sviluppate dalla metà del Novecento a oggi, stimolando discussioni e aprendo nuove prospettive per quel che riguarda sia l’aspetto propriamente grammaticale, sia le dinamiche sociali che coinvolgono i parlanti e gli scriventi in contesti multilingui.
Nel corso delle lezioni i principali concetti e problemi della linguistica del contatto verranno illustrati con l’ausilio di esempi tratti dalla storia dell’italiano e dei dialetti italiani, in Italia e fuori d’Italia, con speciale riguardo alla realtà contemporanea. Si avrà così l’occasione di apprezzare la complessità di questo campo di studi da una prospettiva privilegiata, quella italoromanza, „viaggiando“ nello spazio e nel tempo dalle Alpi al Mediterraneo (e, occasionalmente, anche oltreoceano), dai primi contatti fra il latino e le altre lingue (lingue germaniche, arabo ecc.) all’incontro fra l’italiano, i dialetti e lingue europee ed extraeuropee nel mondo di oggi.
Massimo Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015.
Gli appunti presi a lezione.
I materiali distribuiti a lezione, che saranno resi disponibili nella piattaforma Moodle.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta di un'ora. Nel corso della prova lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti trattati a lezione e di saperli integrare con le nozioni contenute nei testi di riferimento. In particolare, allo studente viene richiesto di orientarsi con sicurezza nel quadro da un lato della linguistica italiana in generale, mostrandosi consapevole delle specificità dell'italiano a livello fonologico, morfologico, sintattico-testuale e lessicale; dall'altro della linguistica del contatto applicata all'italiano, facendo uso di una terminologia scientifica appropriata e dando prova di saper riconoscere fenomeni affini in contesti storici, geografici e sociolinguistici differenti.
Corso frontale che si avvale di materiali vari (schemi, grafici, testi in trascrizione), che verranno tutti resi disponibili sulla piattaforma di e-learning di Ateneo moodle.unive.it. Benché il corso non abbia struttura seminariale, gli interventi degli studenti a lezione saranno sollecitati di frequente, secondo una concezione interattiva e dinamica della didattica che ben si presta a questo insegnamento (specie se gli studenti sono loro stessi in parte bilingui o multilingui - inclusi i bilingui italiano/dialetto -).
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/07/2018