LINGUA DEI SEGNI ITALIANA 1
- Anno accademico
- 2018/2019 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ITALIAN SIGN LANGUAGE 1
- Codice insegnamento
- LT0016 (AF:298558 AR:164292)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 12
- Partizione
- Classe 1
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/01
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Obiettivi formativi dettagliati
Conoscenza e comprensione
Comprendere l’equivalente funzionale degli elementi fonologici nelle lingue dei segni, e nella lingua dei segni italiana in particolare. Conoscere la terminologia di base della fonologia della lingua dei segni italiana. Conoscere e comprendere i processi fonologici presenti nella lingua dei segni italiana in comparazione con altre lingue dei segni e vocali. Conoscere la variazione lessicale diacronica e comprendere i fenomeni fonologici di variazione sociolinguistica della lingua dei segni italiana.
Conoscere il lessico e la grammatica di base della lingua dei segni italiana. Comprendere alcune varietà lessicali regionali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper utilizzare correttamente la terminologia che riguarda il dominio della fonologia della lingua dei segni italiana. Saper riconoscere e descrivere gli elementi di base della fonologia della lingua dei segni italiana e i fenomeni fonologici che la caratterizzano. Sapere fornire autonomamente esempi concreti delle unità fonologiche di base e dei processi fonologici presenti.
Sapere comprendere e produrre interazioni comunicative di base incentrate su situazioni di vita quotidiana in contesti diversi (famiglia, lavoro, studio, tempo libero).
Risultati di apprendimento attesi
Essere in grado di giudicare la correttezza di unità e fenomeni fonologici in altre lingue dei segni paragonandole a unità e fenomeni linguistici tipici della lingua dei segni italiana. Essere in grado di reperire le fonti bibliografiche suggerite dal docente.
Saper esprimere giudizi di correttezza su semplici segni e strutture grammaticali di base.
Abilità comunicative
Essere in grado di esporre con proprietà terminologica e in modo argomentato le principali differenze tra lingue vocali e lingue dei segni, dimostrando la natura linguistica delle ultime. Essere in grado di descrivere le caratteristiche fonologiche della lingua dei segni italiana con il supporto di esempi concreti.
Essere in grado di interagire con i pari, il docente e il tutor in modo critico e rispettoso.
Essere in grado di interagire in lingua dei segni italiana in situazioni comunicative di base.
Capacità di apprendimento
Essere in grado di prendere appunti e di applicare il metodo di riflessione critica e di comparazione interlinguistica agli studi linguistici successivi. Essere in grado di consultare la bibliografia presente nei testi e negli articoli di riferimento.
Prerequisiti
Contenuti
Modulo teorico semestrale:
1. Principi e parametri nelle lingue del mondo e nella lingua dei segni italiana
2. Differenza tra gesto e segno
3. La fonologia delle lingue dei segni: cheremi, parametri fonologici e coppie minime in lingua dei segni italiana
4. Varianti libere e allocheri
5. Fenomeni soprasegmentali
6. Componenti orali speciali e immagini di parole prestate
7. I processi fonologici in lingua dei segni italiana: assimilazione, cancellazione, epentesi
8. Cenni sulla variazione sociolinguistica in lingua dei segni italiana
9. Il problema della trascrizione della lingua dei segni
Esercitazioni linguistiche annuali:
1. Acquisizione di competenze fonologiche e fonetiche di base
2. Competenze lessicali di base divise per aree tematiche: famiglia, tempo libero, lavoro, studio
3. Acquisizione dei pronomi personali, aggettivi e pronomi possessivi e interrogativi, numeri cardinali e tipologie verbali
4. Competenze grammaticali di base relative alla frase dichiarativa, interrogativa e negativa
5. Competenze nella discriminazione e nell’uso di classificatori di forma, grandezza e perimetro
6. Uso delle componenti non manuali di base a livello fonologico, morfologico e sintattico
Testi di riferimento
- Russo Cardona T., Volterra V. 2007. Le lingue dei segni. Storia e semiotica. Roma, Carocci editore.
- Volterra V. (a cura di) 2004. La lingua dei segni italiana. La comunicazione visivo-gestuale dei sordi. Bologna, il Mulino.
- Bertone C., Cardinaletti A. (a cura di) 2009. Alcuni capitoli della grammatica della LIS. Atti dell'incontro di studio 'La grammatica della Lingua dei Segni Italiana'. Venezia, Cafoscarina. Gli studenti dovranno preparare solo i seguenti capitoli: Introduzione; Radutzky E., Il cambiamento fonologico storico della Lingua dei Segni Italiana; Lerose L., I tipi di avverbio in LIS.
- Caselli M.C., Maragna S., Volterra V.2006. Linguaggio e sordità. Gesti, segni e parole nello sviluppo e nell'educazione. Bologna, Il Mulino. Gli studenti prepareranno solo i capitoli 3 e 4.
- Dispense e materiali di approfondimento saranno disponibili online per una sola settimana dal giorno della lezione corrispondente.
Esercitazioni linguistiche annuali:
- DVD, "Pa-Pa" (Cultura Sorda, Ironia, Barzellette e Storia dei sordi), il monologo di Gabriele Caia
- DVD, la lingua dei Segni Italiana: corso elementare. http://www.deafmedia.eu/dvdshop/lis1/lis1.html
- Appunti delle lezioni ed eventuale altro materiale suggerito dal docente durante le lezioni.
Per gli studenti che scelgono l’insegnamento come lingua annuale si consiglia il dizionario:
- I primi 400 segni. Piccolo dizionario della Lingua dei segni italiana per comunicare con i sordi. 2008. A cura di Natalia Angelini, Rossano Borgioli, Anna Folchi, Matteo Mastromatteo. Carocci.
Per gli studenti che scelgono l’insegnamento come lingua triennale si consiglia il dizionario:
- Dizionario bilingue elementare della lingua italiana dei segni. 1992. Elena Radutzky. Edizioni Kappa.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per poter accedere alla prova di produzione orale è necessario il superamento della prova scritta di comprensione linguistica. L’esito positivo della verifica finale del corso è dato dal superamento di tutte e tre le prove. Il voto finale sarà la media tra le tre prove.
I voti positivi delle prove parziali vengono mantenuti dal primo al quarto appello.
Lo studente che non avrà superato tutte le prove dopo il quarto appello dovrà rifare la totalità dell'esame.
Metodi didattici
Altre informazioni
Si ricorda che le esercitazioni di lingua sono suddivise in gruppi che assicurano la non sovrapposizione con l'altra lingua triennale scelta consentendo lo svolgimento ottimale delle lezioni in gruppi numericamente inferiori. Per garantire un’adeguata fruizione delle esercitazioni linguistiche è necessario iscriversi ad uno solo dei gruppi previsti. Le indicazioni di non sovrapposizione indicate nel campo note dell'orario sono date per le lingue di maggior frequenza, per le altre lingue ci si può iscrivere liberamente compatibilmente con il numero di posti a disposizione.
La prenotazione telematica si effettua alla pagina http://static.unive.it/prenotazioni/p/lezionidslcc
Gruppo A: studenti che seguono le lezioni di Inglese-Angloamericano (A-L); Spagnolo; Portoghese; Tedesco.
Gruppo B: studenti che seguono le lezioni di Inglese-Angloamericano (M-Z); Francese; Russo.
Chi seguisse lezioni di lingua diversa, sceglierà il gruppo sulla base degli orari delle lezioni dell'altra lingua.
E’ caldamente raccomandata la frequenza.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile