GEOGRAFIA POLITICO-ECONOMICA

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
POLITICAL AND ECONOMIC GEOGRAPHY
Codice insegnamento
LT5040 (AF:310130 AR:168802)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-GGR/02
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
TREVISO
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra gli insegnamenti di base del corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale e l’approccio geografico, sia come contenuti che come metodo critico, risulta particolarmente utile nel coniugare sia gli aspetti fisico-territoriali che quelli socio-culturali che compongono alcuni aspetti della “mediazione” tra soggetti linguisticamente e culturalmente differenti.
Il corso si prefigge di far acquisire la consapevolezza del concetto ampio di cultura (storia, lingua, abitudini di vita) e di saperlo usare per comprendere le differenze nelle diverse aree geografiche pur nella unicità della condizione umana.
Si vuol far acquisire una conoscenza di base dei nodi concettuali e delle parole chiave della Geografia Politica (rapporto territorio-gruppi umani-stato, confini, sovranità), visti con approccio critico-antropologico.
Per la parte economica si farà riferimento ai meccanismi della globalizzazione economica soprattutto finanziaria, al rapporto Nord/Sud con le problematiche conseguenti, alle dinamiche demografiche e migratorie. Verrà dato risalto alle interconnessioni "fisiche" tra luoghi di produzione e mercati, e alla centralità delle comunicazioni telematiche e tramite mass-media. Sarà sottolineata la connessione tra meccanismi di produzione (agricola e industriale) come pure di consumi/servizi e le dinamiche del cambiamento climatico in corso.
Conoscenza e comprensione:
Avere consapevolezza dell’unicità della condizione umana e della condivisione delle necessità fisiche e socio-culturali degli esseri umani cui vengono date risposte culturali storicamente determinate sotto forma di abitudini quotidiane e iconografie di riferimento.
Avere un quadro complessivo delle caratteristiche della superficie della terra (geomorfologia e fasce climatiche), della distribuzione e delle differenti dimensioni degli stati e delle implicazioni di questo sul piano politico e economico.
Comprendere i meccanismi di funzionamento del sistema degli stati (diritto internazionale, trattati e convenzioni), i rapporti di forza geopolitica esistenti e l’aderenza o meno alle dichiarazioni di principio delle azioni degli stati nelle dinamiche delle principali aree di crisi.
Avere un quadro complessivo delle relazioni economiche tra e intra i continenti e tra gli stati (dislocazione risorse, trasporti, produzione beni, consumi e servizi).
Comprendere le ragioni di base del fenomeno migratorio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Saper identificare gli elementi più significativi (abitudini e iconografie) di un’isola culturale e saper fare una comparazione con altre isole culturali, identificando somiglianze e differenze, andando oltre gli aspetti più superficiali.
Saper distinguere gli aspetti retorici e di uso (geo)politico delle dichiarazioni ufficiali mettendoli in relazione ad azioni concrete e fatti avvenuti nelle dinamiche geopolitiche correnti.
Capire dall’analisi e dal confronto dei dati sociali e/o economici gli assetti di sistema dell’economia globalizzata e di singoli stati nel contesto delle relazioni economiche interstatali.
Capacità di giudizio:
Saper fare comparazioni e valutazioni critiche per giungere ad una opinione sostenuta da argomenti e fatti.
Abilità operative:
Saper osservare immagini, video (documentari, film, fiction), titoli di quotidiani, pubblicità ecc. per coglierne gli aspetti iconografici relativi ai “discourse” e alle pratiche culturali.
Saper cercare e “leggere” i dati (tabelle, grafici, ecc.) per identificare trend e significatività dei valori (quando i dati assoluti, quando le percentuali) per trarne delle sintesi interpretative.
Saper lavorare in gruppo e confrontarsi con altri per raggiungere un obiettivo comune.
Competenze:
Saper lavorare autonomamente nella ricerca di dati e informazioni per la stesura di una relazione (o per farsi una opinione) che mostri le capacità di approccio critico alle fonti ed una capacità di giudizio individuale.
Generica conoscenza della dislocazione degli stati più grandi nei continenti e dei nomi e numero degli stati europei. Dotarsi di una carta fisica e politica del mondo.
Il quadro concettuale della Geografia Politica e Economica. Il confronto tra i nodi concettuali chiave della Geografia Classica e quelli della Geografia Critica internazionale.
Il ruolo dei memi nei processi di costruzione di idee, identità e gruppi. I concetti di isola e deriva culturale. Le grandi aree culturali mondiali e le specifiche caratteristiche interne (iconografie e discourse). Confronti, somiglianze e differenze. Le dinamiche di cambiamento in corso.
Le caratteristiche dello spazio e i differenti approcci concettuali per considerarlo.
Il modello economico occidentale per la produzione e il consumo, il suo impatto sull'ambiente e la sua diffusione tramite il processo di globalizzazione. Si analizzeranno le modalità di “espansione” economica di alcuni paesi emergenti in relazione alle modalità dei paesi occidentali, usando tra l’altro l’approccio del premio Nobel per l'economia Joseph Stiglitz e dell'economista Paul Krugman, ma anche approcci economici "alternativi".
Verranno analizzate le dinamiche geopolitiche e geoeconomiche dei principali attori internazionali, specialmente USA e Cina, oltre ad uno sguardo complessivo delle dinamiche economiche attuali nel cosiddetto Sud del mondo.
Infine si porrà attenzione alle contrastanti dinamiche europee tra i nazionalismi degli/negli stati e il federalismo nell'Unione Europea sfidati dalla pressione migratoria verso l'Europa.
Eva F., Caging, selfcaging, materialità, piramidi, meme, come migliori strumenti di analisi geopolitica, 2012; articolo messo a disposizione dal docente sulla piattaforma Moodle.

dell’Agnese E., Geografia politica critica, Guerini Scientifica Edizioni, Milano, 2005.

Calchi Novati G. (a cura di), L'alternativa Sud-Sud, chi vince e chi perde, Carocci, Roma, 2011. Esclusi i capitoli 6 (pp.139-145), 8 (pp. 169-179) e 10 (pp. 203-225) che sono di sola lettura.
(ATTENZIONE: Il capitolo 2 di questo testo sarà accompagnato da un commento critico del docente, messo a disposizione dal docente su Moodle e obbligatorio come lettura per l'esame)

Ultimo testo obbligatorio a scelta (ma non per Commercio Estero e altri indirizzi, vedi sotto) tra i seguenti =

Martinelli A., Mal di nazione. Contro la deriva populista, EGEA, Milano, 2013.

ATTENZIONE = NUOVO TESTO A SCELTA: Nebbia G., Ecologia e Economia, Andrea Pacilli editore, Manfredonia (FG), 2017.

Parenti F.M. Rosati M., Geofinanza e Geopolitica, EGEA, Milano, 2016.

NB: gli studenti di Commercio Estero o di altri indirizzi che volessero sostenere l'esame come crediti a scelta, hanno come ultimo e quarto testo obbligatorio solo quello di Parenti-Rosati.
E' gradito che gli studenti di altri corsi comunichino via email al docente che si intende sostenere l'esame.

Letture consigliate (NON soggette a esame) per personale approfondimento e conoscenza:

(abbinabile all'articolo introduttivo di Eva) Stefano Boni, Culture e poteri. Un approccio antropologico, elèuthera, Milano 2011.
Amato F., dell'Agnese E. (a cura di), Schermi americani. Geografia e geopolitica degli Stati Uniti nelle serie televisive, Unicopli, Milano, 2014.
Volpato C., Le radici psicologiche della disuguaglianza, Laterza, Bari, 2019
(geopolitica - abbinabile a dell’Agnese) Fabio Mini, Mediterraneo in guerra, Einaudi, Torino, 2012.
(agricoltura – abbinabile a Calchi Novati) Cristina Morra, L’agricoltura nel mondo, Letizia Editore, Arezzo, 2014.
(abbinabile a Parenti-Rosati e Martinelli - Europa) Luciano Gallino, Il colpo di stato di banche e governi. L’attacco alla democrazia in Europa, Einaudi, Torino, 2013.
(abbinabile a Nebbia) Segré Andrea, Vivere a spreco zero, Marsilio, Venezia, 2013

(abbinabili al testo in adozione l'anno scorso Gallegati) Michael Albert, Oltre il capitalismo, elèuthera, 2007. Serge Latouche, Didier Harpagès, Il tempo della decrescita, elèuthera, Milano, 2011. Michael Albert, L’economia partecipativa, Datanews, 2003. Michael Albert, Il libro dell’economia partecipativa, Il saggiatore.
L'esame finale in presenza consiste in una prova scritta di due ore; sei domande totali, a risposta aperta, su tutti i testi obbligatori (articolo Eva, testo dell’Agnese, testo Calchi Novati [con specifico commento Eva su capitolo 2], testo a scelta).

ATTENZIONE: causa Pandemia Covid-19 per le sessioni di giugno e settembre 2020 ho scelto l'esame scritto a distanza "close book"; questo vuol dire che saremo in collegamento audio/video riservato (cioè solo gli ammessi che si sono iscritti) con google meet; voi dovrete essere in un luogo/stanza da soli in modo da non essere disturbati. La postazione d'esame deve consentire al docente la visione contemporanea della faccia e del foglio su cui si scrive. Niente cuffie e smartphone.

Inizialmente ci sarà l'identificazione dei presenti con l'esposizione di un documento di identità con foto allo schermo in modo che il docente possa fare lo screeshot. Gli studenti, dotati di fogli A4 bianchi, scriveranno di volta in volta su ogni foglio nome, cognome, numero di matricola e Esame di Geografia Politico-economica con la data. La prima intestazione del primo foglio sarà mostrata allo schermo per consentire lo screenshot.

Io dirò le domande scaglionate e gli esaminandi risponderanno subito, a mano, di volta in volta (cioè dopo ogni singola domanda) su un foglio A4, inviandomi di volta in volta via email la scansione (o la foto) della risposta scritta, dopo averla mostrata allo schermo.
Lezione frontale partecipata. Durante e dopo l'esposizione dei nodi concettuali il docente solleciterà gli studenti ad un confronto e all’espressione di opinioni personali motivate. E' prevista la proiezione di spezzoni di documentari e filmati per un'analisi territoriale e culturale più precisa e immediata, oltre all'uso di presentazioni in power point su argomenti specifici e per lezioni metodologiche.
Il riferimento all'attualità geopolitica sarà costante (anche tramite video news)
Gli studenti saranno invitati caldamente alla lettura sistematica delle pagine degli esteri dei quotidiani e alla visione dei telegiornali.
Durante il corso frequentanti e non frequentanti potranno utilizzare la piattaforma MOODLE (accesso con password da chiedere al docente); tramite la piattaforma verranno messi a disposizione i materiali usati a lezione e anche aggiuntivi.
Gli studenti potranno inviare al docente riflessioni/elaborati personali (da 4000 a 6000 battute) alla fine della spiegazione di ogni testo obbligatorio o anche su temi (dinamiche geopolitiche e/o economiche) concordati col docente. Tali riflessioni/elaborati potranno essere valutati ed entrare a far parte della media della prova finale come compensazione di eventuali risposte negative.
Italiano
Verrà usata la piattaforma MOODLE dell'università per sostenere lo studio (schemi di aiuto) durante il corso e per materiali (articoli e video) usati nel corso e per quelli aggiuntivi di approfondimento. Tale piattaforma è particolarmente utile per i non frequentanti.
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 09/06/2020