ARCHITETTURA MODERNA I

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MODERN ARCHITECTURE I
Codice insegnamento
FM0246 (AF:313035 AR:168351)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ARCHITETTURA MODERNA SP
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
ICAR/18
Periodo
1° Periodo
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti strumenti metodologici e conoscenze approfondite nell’ambito della storia dell’architettura e della città nel Settecento.
Obiettivi dell’insegnamento sono: sviluppare capacità di riflessione sul significato dell'architettura nel contesto storico del tempo; fornire strumenti metodologici per un'analisi approfondita delle fonti e delle opere architettoniche del XVIII secolo.
Il raggiungimento di questi obiettivi permette allo studente di avere una solida preparazione in un capitolo importante nella storia architettonica europea e di avere le basi per un eventuale successivo approfondimento di situazioni analoghe.
L'insegnamento costituisce la prima parte del corso di Storia dell'architettura Moderna 12 CFU tra i fondamentali del curriculum.
1. Conoscenza e comprensione
- Conoscere l’architettura nel Settecento a Venezia in relazione al contesto italiano e internazionale
- Conoscere le principali fonti storiche e documentarie relative al contesto veneziano
- Conoscere la terminologia specialistica.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper operare un’analisi approfondita dell’architettura del Settecento a partire dal caso veneziano
Saper utilizzare correttamente la terminologia specialistica in tutti i processi di applicazione e comunicazione delle conoscenze acquisite.
3. Capacità di giudizio:
- Sapere formulare ed argomentare semplici ipotesi, sviluppando anche un approccio critico alla valutazione di problematiche aperte di cui si discute a lezione.
4. Abilità comunicative:
- Sapere comunicare le specificità della riflessione storico artistica e architettonica, utilizzando una terminologia appropriata.
- Sapere interagire coi propri pari e con il tutor in modo critico e rispettoso, in presenza o sul forum digitale dell’aula virtuale.
- Saper strutturare, organizzare l’esposizione del proprio pensiero riguardo alle tematiche di studio.
5. Capacità di apprendimento:
Saper consultare criticamente la bibliografia di riferimento fornita per il corso e a lezione e la bibliografia in essa contenuta.


E' necessaria una conoscenza generale (di livello triennale) della Storia dell'Architettura in età moderna. Conoscenza dei lineamenti della storia dell’architettura moderna acquisiti attraverso gli insegnamenti di base di ambito storico artistico e di storia dell'architettura delle lauree triennali.
Il corso delinea il panorama dell’architettura nel Settecento a Venezia. Sono trattati in particolare: il rapporto del Settecento con l'architettura dei secoli precedenti; le principali nuove opere e i loro architetti; le opere pubbliche e la committenza privata; gli architetti e il loro ruolo nel sistema istituzionale; il rapporto con l’antichità come base per l’architettura contemporanea; storiografia, trattati e scritti polemici: il dibattito sui fondamenti delle forme architettoniche e le teorie del funzionalismo.



Bibliografia di base. Altre letture di approfondimento verranno segnalate all'inizio del corso:
Testi di riferimento per l’architettura:
- E. Bassi, Architettura del Sei e Settecento a Venezia, Filippi, ristampa anastatica 1980 (1° ed. Napoli 1962)
- M. Brusatin, Venezia nel Settecento. Stato, architettura, territorio, Einaudi, Torino 1980
- D. Mc Reynolds, Palladio’s Legacy. Architectural Polemics in Eighteenth-Century Venice, Venezia, Marsilio, 2011
- Storia dell’architettura nel Veneto. Il Settecento, a cura di E. Kieven e S. Pasquali, Venezia, Marsilio - Regione del Veneto, 2012
- Venezia nell’età di Canova 1780-1830, catalogo della mostra Venezia, Ala Napoleonica Museo Correr, ottobre-dicembre 1978, Venezia, Alfieri, 1978

Per le conoscenze generali sul Settecento si farà riferimento ai seguenti volumi:
Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di Giovanna Curcio ed Elisabeth Kieven, Milano, Electa, 2000, 2 voll.
Anna Maria Matteucci, L'architettura del Settecento,Torino, UTET, 1988
Si vedano inoltre:
Storia dell’architettura nel Veneto. Il Seicento, a cura di Augusto Roca de Amicis, Marsilio-Regione Veneto, Venezia 2008)
Hopkins in Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, Milano, Electa, 2003
P. Morachiello in Storia dell’architettura italiana. Il Settecento, a cura di G. Curcio - E. Kieven, Milano, Electa, 2000






La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un colloquio. Durante il colloquio lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso e di saperli esporre in maniera criticamente corretta con terminologia adeguata.
Lezioni frontali. Discussione dei temi proposti attraverso letture assegnate precedentemente. Power-point delle lezioni e letture di approfondimento in pdf disponibili sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it.
Italiano
La frequenza non è obbligatoria ma raccomandata.
Per l'insegnamento di Architettura moderna sp 12 CFU la registrazione dell'esame sarà eseguita solo unitamente a quella del secondo modulo: da questo anno accademico il secondo modulo è tenuto dalla prof. Martina Frank (https://www.unive.it/data/insegnamento/313034 ), valido per tutti gli iscritti, anche quelli degli anni precedenti. Coloro che hanno già seguito il corso di Storia dell'urbanistica e della città (https://www.unive.it/data/insegnamento/313041 ), che fino all'a.a. 2018/2019 costituiva anche il secondo modulo di Architettura moderna sp. possono comunque sostenere il secondo modulo con me e con quel programma.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 17/09/2019