FABER Beatrix Ursula Bettina

Position
Researcher
Telephone
041 234 7864
E-mail
faberbe@unive.it
Fax
041 234 7859
Scientific sector (SSD)
LETTERATURA TEDESCA [L-LIN/13]
Website
www.unive.it/persone/faberbe (personal record)
Office
Department of Linguistics and Comparative Cultural Studies
Website: https://www.unive.it/dep.dslcc
Where: Palazzo Cosulich

Dati relazione

Periodo di riferimento
01/03/2018 - 28/02/2021
Afferenza
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati
Ruolo
Ricercatore universitario
A.A.InsegnamentoCodice VotoVoto medio area
2017/2018LETTERATURA TEDESCA 1 MOD. 2LM00323.83.2
2018/2019LETTERATURA TEDESCA 1 MOD. 2LM003233.2
2019/2020LETTERATURA TEDESCALM00128.68.1
2019/2020TEXTANALYSE UND TEXTINTERPRETATIONLM56508.98.1
Anno solareTipologiaTesi RelatoreTesi Correlatore
2018Corso di laurea magistrale4
2019Corso di laurea31
2019Corso di laurea magistrale4
2020Corso di laurea1
2020Corso di laurea magistrale11
  • Il concetto di natura in Hölderlin
  • "Affektpoetik": corporeità, emotività e conflittualità nella letteratura tedesca tra Illuminismo e Naturalismo
  • Cosmopolitismo, patriotismo e “Heimat”: Geobiografia in Hölderlin
  • Heinrich von Kleist: biografia e opera
  • Hölderlin e il frammentismo moderno
  • Identità, alterità e diversità in Hölderlin
  • Il concetto di natura in Hölderlin
  • Il programma schilleriano di "educazione estetica" e la sua trasformazione nel "Hyperion" di Hölderlin
  • Kierkegaard e la sua ricezione nel mondo tedesco
  • Kleist nella dramaturgia di Cesare Lievi
  • L'antropologia del giovane Schiller
  • La concezione dell'arte in Schiller
  • La teoria del tragico in Hölderlin
  • La teoria del tragico in Kierkegaard in rapporto ai modelli dell'Idealismo e del Romanticismo tedesco
  • Letteratura e filosofia: intrecci e incroci tra '700 e '800
  • Ricezione del tardo Illuminismo nei modelli antropologici dello "Sturm und Drang"
  • Strategie e intenti dell'estetica kleistiana
  • Verità e menzogna in Kleist
  • Bettina Faber (2018), «Mein einziges, mein höchstes Ziel ist gesunken, und ich habe nun keines mehr – ». Kleist auf der Suche nach der verlorenen Wahrheit in STUDI GERMANICI, vol. Studi Germanici – «Quaderni dell’AIG» 1, pp. 67-91 (ISSN 0039-2952) (Articolo su rivista)
Membro del Comitato di redazione della rivista scientifica: Nota bene. Quaderni di Studi Kierkegaardiani (fino al 2002)
In vista dei 250 anni dalla nascita di Friedrich Hölderlin nel 2020, nel corso del triennio i miei studi si sono concentrati sulla biografia e sull'opera del poeta nella sua grande rilevanza sia nello scenario filosofico-letterario della sua epoca sia in quello più recente e contemporaneo. Nello specifico, mi sono proposto di tracciare e di sviluppare le seguenti tre linee di ricerca:

1. Progettando e organizzando per il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari Venezia assieme a Elena Polledri, membro del Direttivo della Hölderlin-Gesellschaft e portavoce della Sezione italiana della medesima, un convegno internazionale dal titolo "'Wir sind nichts; was wir suchen, ist alles.' – Hölderlin zum 250. Geburtstag" (in collaborazione con il Centro Tedesco di Studi Veneziani, il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Udine, la Fondazione Giorgio Cini, l’Istituto Italiano di Studi Germanici e la Hölderlin-Gesellschaft) ho pensato di inserirmi nei lavori con una relazione sulla centralità e sull'enorme valenza esistenziale e poetica della natura in Hölderlin. A causa dell'emergenza sanitaria, il convegno che si doveva tenere originariamente nel marzo 2020 nell'ambito degli eventi specifici elencati dal Deutsches Literaturarchiv Marbach, si è potuto finalmente realizzare a Venezia solo nell'ottobre 2021(in presenza e online).
Nel mio contributo dal titolo "'Oh, Natur!' – Hölderlins erste Liebe oder Was Ökologie bedeuten könnte" ho cercato di evidenziare non solo quanto l’idea della natura, nella sua evoluzione e a tratti drammatica trasformazione, stia alla radice di tutta la produzione filosofico-letteraria hölderliniana ma anche in che misura la profondità con cui Hölderlin dialoga con essa possano ispirare nuovi modelli di fronte all'estrema necessità di concepire un diverso approccio alla natura e dei paradigmi ecologici davvero alternativi.
La pubblicazione dell'articolo è prevista nella raccolta in preparazione in co-curatela con Elena Polledri (Università degli Studi di Udine) e Marco Castellari (Università Milano Statale) come numero monografico della rivista (di fascia A) Hölderlinana – Studia Theodisca.


2. In seguito all'invito degli organizzatori, i professori Marco Castellari dell’Università Milano Statale e Jörg Robert dell’Eberhard Karls Universität Tübingen, al Simposio internazionale "Zeitgenosse Hölderlin. Konstellationen – Konventionen – Kontexte / Hölderlin nel suo tempo. Costellazioni – Convenzioni – Contesti" nell'ambito delle Giornate di Studio organizzate dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft e da Villa Vigoni. Centro italo-tedesco per il dialogo europeo / Deutsch-italienisches Zentrum für den Europäischen Dialog (il quale si sarebbe dovuto tenere sempre nel 2020, essendo poi stato posticipato al novembre 2021) ho approfondito i miei studi sul profondo influsso del programma poetologico di Schiller su Hölderlin. Nell'interesse di arrivare a una più adeguata contestualizzazione della sua poetica, ho analizzato in particolare il modo in cui Hölderlin nel "Hyperion" interpreta e, allo stesso tempo, trasforma radicalmente il progetto schilleriano di "educazione estetica", confrontandosi soprattutto anche con Kant, Herder e Rousseau. Si prevede la pubblicazione di un rispettivo articolo dal titolo "Ästhetische Erziehung: Schillers Projekt und Hölderlins 'Hyperion'".

3. Rendendomi sempre più conto del grande potenziale che i testi poetici e teorici di Hölderlin offrono rispetto a cruciali questioni del nostro presente, ho voluto indagare più a fondo sulla visione e sulla rappresentazione letteraria che il poeta dà di "Heimat", identità personale e collettiva, alterità e diversità. In un articolo in preparazione vorrei far emergere che l'ormai indubbia presa di posizione cosmopolita di Hölderlin sta sì, a prima vista, in contrasto con l'esigenza di appartenenza e con la nostalgia di sentirsi rassicurati e in qualche modo "a casa", sempre presenti nella sua poesia. In un secondo momento, però, Hölderlin delinea ampi orizzonti - contraddistinti da grandi aperture, ma anche da continue crisi e sofferenze - per la comprensione della dialettica tra ciò che ci è familiare e cioè che ci è, almeno in prima battuta, estraneo.

A parte ulteriori studi e approfondomenti su Hölderlin, intendo riprendere il filone delle mie ricerche su Kleist, focalizzandomi sulla lettura e sull’applicazione poetica che l’autore elabora della teoria del sublime in Kant.
Collaborazione con il Centro Tedesco di Studi Veneziani/Deutsches Studienzentrum Venedig, la Fondazione Giorgio Cini, l’Istituto Italiano di Studi Germanici e la Hölderlin-Gesellschaft

Membro della Hölderlin-Gesellschaft
e dell’Associazione Italiana di Germanistica
Peer-reviewing per le seguenti riviste (di fascia A):
Annali di Ca’ Foscari. Serie Occidentali
Hölderliniana – Studia Theodisca
In collaborazione con la Prof.ssa Elena Polledri dell'Università degli Studi di Udine: progettazione, organizzazione e moderazione del Convegno internazionale"'Wir sind nichts; was wir suchen, ist alles.' – Hölderlin zum 250. Geburtstag" (in collaborazione con il Centro Tedesco di Studi Veneziani, il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Udine, la Fondazione Giorgio Cini, l’Istituto Italiano di Studi Germanici e la Hölderlin-Gesellschaft, inizialmente programmato per il 24 e 25 marzo 2020, tenutosi il 27 e 28 ottobre 2021 all'Università Ca' Foscari Venezia) e co-progettazione dell'evento "'[…] ma presto saremo canto.' Concerto per i 250 anni dalla nascita di Friedrich Hölderlin" (27 ottobre 2021, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia)

Responsabile di accordi Erasmus con le Università di Colonia e Tubinga
29/05/2018 – 01/06/2018: partecipazione al Simposio "Grenzen und Grenzüberschreitungen der Kultur: Hölderlin und Europa / Confini e sconfinamenti della cultura: Hölderlin e l'Europa" nell'ambito delle Giornate di studio organizzate dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft e da Villa Vigoni. Centro italo-tedesco per il dialogo europeo/Deutsch-italienisches Zentrum für den Europäischen Dialog, Loveno di Menaggio, Como

15/10/2018 – 30/01/2019: soggiorno di ricerca presso l'Università di Colonia

16/09/2019 – 31/01/2020: soggiorno di ricerca presso l'Università di Colonia

(Al di fuori del periodo di riferimento, prima programmato per il novembre 2020, rimandato a causa dell'emergenza sanitaria:
15/11/2021 – 19/11/2021: partecipazione al Simposio "Zeitgenosse Hölderlin. Konstellationen – Konventionen – Kontexte / Hölderlin nel suo tempo. Costellazioni – Convenzioni – Contesti" nell'ambito delle Giornate di studio organizzate dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft e da Villa Vigoni. Centro italo-tedesco per il dialogo europeo/Deutsch-italienisches Zentrum für den Europäischen Dialog in qualità di relatore, Loveno di Menaggio, Como)