Anna GIUST

Qualifica
Docente a contratto
E-mail
anna.giust@unive.it
Sito web
www.unive.it/persone/anna.giust (scheda personale)
Struttura
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Sito web struttura: https://www.unive.it/dip.fbc
Sede: Malcanton Marcorà

Anna Giust è Dottore di Ricerca in Storia e critica dei beni artistici, musicali e dello spettacolo (Università degli Studi di Padova, 2012). Presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia ha conseguito la Laurea Specialistica in Musicologia e Beni musicali (2008) sotto la guida del prof. Giovanni Morelli, e la Laurea v. o. in Lingue e Letterature straniere con la prof.ssa Daniela Rizzi. Nel 2005 ha conseguito il Diploma in Chitarra classica presso il Conservatorio di musica “A. Pedrollo” di Vicenza.

 

ALTRE ESPERIENZE FORMATIVE

 

-2017: short-term post-doctoral fellow al Centro di studi russi ed euroasiatici (dell’Università di Uppsala (Svezia).

- 2015: short-term post-doctoral fellow all’Université de Fribourg (Svizzera), Institut de Musicologie.

- 2010-11: master in lingua russa presso la Facoltà FPK – Fakul’tet povyšenija kvalifikacii učitelej - Aggiornamento per insegnanti di russo quale lingua straniera, presso l’Istituto Statale di Lingua Russa “A. S. Puškin” di Mosca (borsa di studio MAE e Ambasciata della Federazione Russa a Roma).

 

- 2009: studio e ricerca presso l’Istituto Russo di Storia delle Arti (RIII) di San Pietroburgo.

 

- 2007: studio e ricerca all’Università Statale di Studi Umanistici di Mosca (RGGU) (scambio studentesco con l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia).

 

- 2000-01: frequenza all’Università “Paul Valéry” di Montpellier (Francia) in adesione al Progetto Socrates-Erasmus.

 

PREMI E RICONOSCIMENTI

2010: Selezione DE SONO-Associazione per la musica di tesi di laurea per la pubblicazione.

2013: Premio “Together for Culture”, Bando emesso dall’Associazione Amici della Scala di Milano.

2017: IX Concorso internazionale di musica barocca e studi musicologici “Principe Francesco Maria Ruspoli”, Centro studi e ricerche Santa Giacinta Marescotti, Vignanello (VT).

2017: Premio Internazionale “Giuseppe Verdi”, Bando emesso da Rotary Club Parma e Istituto Nazionale di Studi Verdiani.

2018: Fondazione Cini di Venezia: co-finanziamento per il progetto “Alfredo Casella e il mondo russo: da Islamej a Musica contemporanea”.

2018: Abilitazione Scientifica Nazionale 2016-2018 nel settore concorsuale 10/M2 Slavistica (II fascia – V quadrimestre), con validità dal 07/08/2018 al 07/08/2024.

 

PRINCIPALI CONVEGNI DAL 2010

 

2010:

Padova, “Arte tra vero e falso”, Convegno organizzato dal Dip. di Storia delle Arti visive e Musica, Università di Padova. Titolo del saggio: “Il principe invisibile” di Hapdé-Lifanov: la traduzione come appropriazione.

Padova, Presentazione del ciclo di proiezioni audiovisive Puškin tradotto in musica (opere tratte da testi di Puškin), presso il Dip. di Lingue e Letterature Anglo-Germaniche e Slave dell’Università di Padova, Sezione di Slavistica.

Leeds (UK), Convegno internazionale “Non-Nationalist Russian Music”, Leeds University Centre for Opera Studies (LUCOS), University of Leeds. Titolo del saggio: Comparing Two “Susanins”: Catterino Cavos in the History of Russian Opera.

2011:

Padova, “Arti & Scienze. Scambi e relazioni” Convegno organizzato dal Dipartimento di Storia delle Arti visive e Musica, Università di Padova. Titolo del saggio: Architettura teatrale e repertorio nel teatro russo del Settecento: il caso dei teatri Šeremetev.

Durham (UK), Conferenza internazionale “Russian and soviet music: reappraisal and rediscovery”, University of Durham, Music Department. Titolo del saggio: Translation as Appropriation in Russian Opera Repertoire.

2012:

Bologna, XVI Incontro dei Dottorati di ricerca in discipline musicali, Dipartimento di Musica e Spettacolo, Università di Bologna. Titolo del saggio: Dall’opera in Russia all’opera russa: fratture e continuità.

Edimburgo (UK), Simposio internazionale “Enlightened Russian: The Russian Language Society in The Age of Catherine The Great”, University of Edinburgh, The Princess Dashkova Russian Centre. Titolo del saggio: Russification of Western Music During Enlightenment.

2013:

Mosca, Conferenza internazionale “Muzyka pri carskom dvore v 1645-1762 godach” [La musica alla corte russa negli anni 1645 – 1762], Deutsche Historische Institut Moskau. Titolo del saggio: O recepcii ital’janskoj opery-seria v carstvovanija Anny Ioannovny do Ekateriny II [Sulla ricezione dell’opera seria italiana nei regni da Anna Ioannovna a Caterina II].

2014:

Uppsala (Svezia), International Conference “Translation in Russian Contexts: Transcultural, Translingual and Transdisciplinary Points of Departure”, Uppsala Centre for Russian and Eurasian Studies. Titolo del saggio: Translation as Appropriation in Russian Operatic Repertoire (18th Century).

Durham (UK), Conferenza internazionale BASEES/REEM (Study Group for Russian and Eastern European Music, “Music and Empire in East-Central Europe”, Durham University, Music Department. Titolo del saggio Catherine II’s The Early Reign of Oleg: Sarti, Canobbio and Pashkevich Towards an Ideal.

Verona, Conservatorio di musica “E. F. Dall’Abaco”, Convegno annuale della Società Italiana di Musicologia, con il saggio Le opere di Caterina II come exemplum dell’opera nazionale russa.

Bologna, XVIII Colloquio di Musicologia del “Saggiatore musicale”, con il saggio Gli inizi del governo di Oleg: Sarti, Canobbio e Paškevič al servizio di un’idea.

2015:

Padova, 12 marzo 2015, Sala dei Giganti di Palazzo Liviano. Relazione introduttiva: Igor’ Stravinskij e il suo rapporto con le autorità statali in tempo di regime; l’Ottetto per fiati. Concerto organizzato dall’Associazione culturale “Essere a tempo”, Orchestra Sperimentale di Padova.

2016:

Queluz (Portogallo), Palacio nacional de Queluz – Divino Sospiro Centro de Estudios Musicais Setecentistas de Portugal, International Colloquium “Diplomacy and Aristocracy as patrons of music and theatre in Europe of the ancien régime”: Il grand tour di Pavel Petrovič: andata e ritorno tra Russia ed Europa.

València (Spagna), Facultat de Geografia i Història, Universitat de València. Conferenza internazionale “Intersections: Conference on the History of Music in Valencia”: Da Valencia a San Pietroburgo: il compositore Martín y Soler e il suo Sfortunato cavaliere Kosometovič (1789).

Como, Conservatorio di musica “G. Verdi”, XXIII convegno della Società Italiana di Musicologia: Il grand tour di Pavel Petrovič e Marija Fedorovna (1781-82): musica al servizio della storia.

Lucca, Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini, Conferenza “Music and Power in the Baroque Era”: Dalla corte al teatro: l’opera italiana in Russia ai tempi di Elisaveta Petrovna (1741 – 1762) (con uno sguardo al regno di Caterina II).

Londra, Goldsmiths, University of London, Study-day “Russia and the Musical World: Nineteenth-Century Networks of Exchange”: N. P. Sheremetev and Monsieur Hyvart: An Early Case of International Networking in Russian Music Theatre.

2017:

San Francisco (USA), American Association of Teachers of Slavic and East European Languages (AATSEEL) annual conference: Translation as Appropriation: a Study Case from the Russian Operatic Repertoire in the Early 19th Century.

Torino, “L’Ottobre delle arti” – Convegno di studi, Università di Torino, Dip. di Studi umanistici: La tempesta prima della quiete: il dibattito musicale nei periodici sovietici degli anni venti.

Białystok (Polonia), “Muslim East in Eastern and Southern Slavic Literature”, Università di Białystok, Dip. di Letteratura russa contemporanea: Oriental Inspirations in Russian Opera at the Time of Catherine the Great.

Macerata, “Italian Opera in Russia”, Workshop organizzato alla Facoltà di Lingue e letterature straniere, Università di Macerata: Translation as Appropriation: the Russian Operatic Repertoire from Late 18th to Early 19th Century.

2018:

Firenze, Conservatorio di musica “L. Cherubini”, 9 maggio 2018, presentazione della monografia Cercando l’opera russa presso la “Vetrina del Conservatorio”. Moderatore Guglielmo Pianigiani.

Cremona, Dip. di Musicologia e Beni Culturali, Università di Pavia, “Politica e storia nell’opera russa del secondo Ottocento”, intervento al corso di Drammaturgia musicale del prof. Fabrizio Della Seta.

Strasburgo (FR), X International Conference dello Study Group on Eighteenth-Century Russia: The Reception of Italian Opera in the Late 18th Century: The Case of Petr Plavil’shchikov.

Vipiteno, Institute for Russian Music Studies/Orfeo Music Festival, International Conference “Italian Musical Connections”: The Ways to Russia of Alfredo Casella