Premio inglese per l'acquerello di Marco Fazzini

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Marco Fazzini accanto alla sua opera

Marco Fazzini, docente cafoscarino, anglista ma anche artista, ha vinto con la sua opera intitolata “Rolling Down” il John Purcell Paper Prize, uno dei 18 premi in palio alla 211ma mostra del prestigioso Royal Institute of Painters in Water Colours (RI), di Londra, il cui patrono è il Re Carlo d’Inghilterra, e la cui presidenza da quest’anno è assegnata all’artista Chris Myers.

Il piccolo acquerello, tutto giocato su una variazione di toni del marrone, fa parte di una sequenza dedicata alle poesie e alla filosofia di Henry David Thoreau. L’opera è stata selezionata per la mostra da una Giuria di artisti, soci e critici affermati di RI. Tra le oltre 400 opere in mostra – 250 a firma dei membri dell’Istituto RI, e le altre provenienti da varie parti del mondo – l’acquarello di Fazzini ha vinto il John Purcell Paper Prize, il premio assegnato da un noto produttore e rivenditore di carta per artisti, probabilmente uno dei più famosi di Londra, per “one of the outstanding works of this exhibition”.

Il quadro fa parte di una raccolta di opere di cui si è appena conclusa una mostra a Vicenza, presso la libreria vicentina Galla 1880, opere riunite sotto il titolo “Heaven Under Our Feet”, e ispirate a Thoreau, poeta e filosofo statunitense vissuto tra il 1817 e il 1862. Gli acquerelli di Fazzini sono stati dipinti dall’autore durante il periodo del Covid, quasi in sintonia con l’isolamento di Thoreau, per due anni, in una capanna di legno dentro una zona forestale vicino a Concord. Quanto Thoreau scrisse sulla sua esperienza in foresta, e le riflessioni che condussero, infine, a una seria presa di posizione per la tutela dei parchi americani, assieme al suo rifiuto di pagare la Poll Tax con la quale il governo americano avrebbe finanziato la guerra contro il Messico, hanno ispirato Fazzini che si è mosso tra temi ambientalisti e civili, posizioni che oggi risultano di grande rilevanza e attualità.

 

Marco Fazzini

Fazzini, che insegna letteratura inglese e postcoloniale, poesia ed eco-critica all’interno del corso di laurea in Environmental Humanities (Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati), ha di recente dedicato i suoi studi alla filosofia e alla poesia di Thoreau, pubblicando lo scorso anno il libro “Heaven Under Our Feet”, che funge anche da catalogo per la mostra, e presentando per la prima volta in Italia le poesie di Thoreau in traduzione italiana. Il conferimento del premio da parte di RI, e la mostra scaturita dalla sua sequenza di opere ad acquerello, sottolineano una originale consonanza tra testi poetici e opere artistiche, tematiche ambientali e impegno civile in situazioni sociali critiche, quale l’isolamento e la guerra.

Royal Institute of Painters in Water Colours (Londra)

Si tratta di un prestigioso istituto inglese di pittori all’acquerello che gode del patrocinio della Casa Reale, con Re Carlo d’Inghilterra come Patron ufficiale, e Chris Myers come Presidente.

Nato nel 1807 come New Society of Painters in Water Colours, prende poi il nome di  Associated Artists in Water Colours nel 1808. Nei primi anni molti pittori famosi ne presero parte, e tra questi: Cotman, Blake, Prout, Cox, De Wint, Bonington. Furono questi gli artisti che portarono la tecnica dell’acquerello ad essere conosciuta ed acclamata in tutto il mondo. Dopo un periodo buio dal 1812, nel 1831 la società rinasce ad opera di Joseph Powell con il nome di New Society of Painters in Water Colour, ottenendo l’approvazione reale nel 1885, per ordine della Regina Vittoria, divenendo così il  Royal Institute of Painters in Water Colours. Una società reale a tutti gli effetti, quindi, di cui oggi Re Carlo è membro e Patron, e presieduta da Chris Myers. Ogni anno l'Istituto organizza diverse iniziative, una mostra annuale, workshop, attività in studio ed 'en plein air', esponendo, oltre ai membri fissi, anche ospiti prestigiosi da tutto il mondo.

Federica Ferrarin e Piero Dal Poz