Il lavoro che ti aspetta, la sfida per una migliore occupabilità

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Da una parte la disoccupazione giovanile, che in Italia raggiunge il 31%, e il numero crescente di inattivi. Dall’altra la dispersione scolastica – il 14% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni abbandona precocemente gli studi- i bassi investimenti in istruzione con il 3,9% del PIL rispetto al 5% della media europea, l’aumento delle disuguaglianze dell’accesso a tutti i livelli formativi e competenze non aggiornate rispetto alla domanda di lavoro.

Come uscire da questa impasse? La risposta non è semplice, ma esperti e comunità scientifica sembrano concordare sul fatto che la formazione rappresenta senza dubbio una delle questioni più rilevanti e allo stesso tempo problematiche delle società attuali.

Vincere la sfida di una maggiore e migliore occupabilità significa, infatti, interrogarsi su quali siano le competenze e le capacità utili nell’era digitale e comprendere in che modo le imprese possano innovarsi ed evolversi al passo con i cambiamenti in atto.

Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture e con il supporto di Università Ca' Foscari Venezia e Science Gallery Venice, promuove l'incontro 'Il lavoro che mi aspetta', martedì 23 ottobre, alle 11.30, presso l'Aula Magna dell'Università Ca' Foscari, Ca' Dolfin, Dorsoduro 3825/e.

Dopo gli interventi introduttivi di Michele Bugliesi, Rettore Università Ca’ Foscari; Diego Visconti, Presidente Fondazione Italiana Accenture; Massimiliano Tarantino, Segretario Generale di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, la lecture pubblica di Mauro Porcini, Chief Design Officer di PepsiCo e la tavola rotonda con gli interventi, tra gli altri, di Anna Comacchio, Presidente Comitato Scientifico Ca’ Foscari Competency Center. A chiudere la mattinata, moderata dal giornalista Fabio Savelli, Anna Puccio, Executive Director di Science Gallery Venice, progetto di Ca’ Foscari.

 Al centro del dibattito competenze e percorsi formativi nella digital transformation, ma anche azioni e pratiche che il tessuto imprenditoriale può adottare per promuovere alleanze virtuose fra uomo e macchina, all'insegna della valorizzazione di talenti e saperi di tutti.

Durante l'incontro saranno presentate le principali evidenze della pubblicazione “Good match. Per una relazione virtuosa tra formazione e mercato del lavoro”: un volume a più voci pubblicato da Fondazione G. Feltrinelli e realizzato nell'ambito del progetto di ricerca 'Reshaping workforce' promosso in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture, che intende restituire il senso di una riflessione condivisa con l’obiettivo di individuare risposte concrete già oltre la teoria. Tutti – lavoratori, imprese e istituzioni – possono cogliere le opportunità offerte dal progresso tecnologico per un mercato del lavoro più inclusivo, a partire dal confronto, dalla cooperazione e dal comune senso di responsabilità.

VESCOVI Paola