Perché leggiamo? Intervista a Franco Moretti

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Leggere è un piacere? Perché leggiamo? Perché studiamo la letteratura? Come si insegna la letteratura, a Stanford come a Salerno?

Franco Moretti, professore di letteratura inglese a Stanford per 30 anni e ora professore all’ École Polytechnique Fédérale de Lausanne ha tenuto tre lezioni su “Insegnare la letteratura” presso il Dipartimento di Studi Linguistici Culturali e Comparati davanti ad una platea affollata di studenti e docenti.

Ha parlato ai microfoni di Radiocafoscari in questa puntata di Incontri ravvicinati, dei grandi quesiti che ancora la letteratura ci pone e delle dinamiche che caratterizzano il romanzo di ieri e di oggi.

Ha definito il concetto di distant reading contrapposto a quello di close reading lettura ravvicinata, la prassi critica più diffusa nelle università americane, ma ha anche delineato la figura del borghese nel romanzo, ma ha voluto lasciarci nel dubbio sul futuro di questa forma letteraria….

Nelle tre lezioni ha affrontato in particolare questi temi: Insegnare letteratura: Italia e America, ieri e oggi (giovedì 18 ottobre, ore 10.30), Walt Whitman o Charles Baudelaire? (venerdì 19 ottobre, ore 10.30),  Giorno e notte. Sul contrappunto di Western e film Noir (lunedì 22 ottobre, ore 10.30)

 

 

Ascolta "Perché leggiamo? Intervista a Franco Moretti" su Spreaker.

FEDERICA FERRARIN