Premio a Silvia Burini per la diffusione della cultura russa

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La professoressa Silvia Burini, direttore dello CSAR Centro Studi sulle Arti della Russia, è stata premiata lo scorso 9 novembre a Roma nell’ambito del Festival “la Roma Russa” per la sua attività a favore della promozione della cultura russa all’estero.

La motivazione recita: "per la divulgazione dell'arte russa in Occidente. Curatore di numerose mostre dedicate all'arte russa e organizzatrice di manifestazioni che introducono al pubblico il cinema russo. Specialista e autrice di pubblicazioni sull'arte slava e russa e sulla semiotica della cultura".

Il premio era stato assegnato in precedenza a Vittorio Strada e Carlo Feltrinelli.

L'edizione del Festival “La Roma Russa” quest'anno si è svolta dal 7 al 9 novembre, si è chiusa a Palazzo Poli a Roma, con la tradizionale cerimonia solenne di premiazione di scrittori, artisti, registi, musicisti e figure pubbliche che promuovono la cultura russa all'estero, non soltanto russi e italiani ma anche francesi, giapponesi, tedeschi, americani.

Una manifestazione giovane, ma che si rifà alla grande tradizione dei Salotti Russi a Roma, che proprio a Palazzo Poli la principessa Zinaida Volkonskaya teneva nell’Ottocento. Quest'anno il Festival "La Roma Russa" è stato incluso nel programma ufficiale delle "Stagioni russe" in Italia - progetto-vetrina della cultura russa, nel quale sono state coinvolte più di 70 città italiane.

Silvia Burini, docente di Storia dell’arte e della cultura russa, ha curato numerose mostre sull’arte russa contemporanea e organizzato rassegne cinematografiche sul cinema russo come l’ormai tradizionale Ruskino che si è appena conclusa a Ca’ Foscari. E’ membro onorario dell’Accademia Russa delle Arti, fa parte  del comitato scientifico  Cyberfest – International Cyber Art Festival (San Pietroburgo). E' stato membro dell' Expert Committee of Innovation Prize – All Russian contemporary art competition, Moscow, organizzato dal National Centre of Contemporary Art (Mosca), è membro di Shera the Society of East European, Eurasian and Russian Art and Architecture.

Federica Ferrarin