Ca' Foscari, Ferigo Foscari finanzia il premio "Micòl Finzi-Contini"

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Da sinistra: l'avv. Ferigo Foscari, la Presidentessa del Consiglio Comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, la Delegata della Rettrice per il Giorno della Memoria, prof.ssa Sara De Vido, e la Prorettrice alla Terza Missione, prof.ssa Caterina Carpinato.

A Micòl, personaggio centrale de Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, verrà dedicato un premio annuale per tesi di laurea o di dottorato per le studentesse e gli studenti  di Ca’ Foscari sul tema della memoria; lo ha annunciato l’avv. Ferigo Foscari nel corso dell’inaugurazione dell’esposizione della copia anastatica del manoscritto di Bassani in Ateneo; la copia del manoscritto è stata prestata dalla famiglia Foscari in occasione delle iniziative dell’università veneziana per il Giorno della Memoria, quest’anno dedicate ai 60 anni del celebre romanzo bassaniano.

Il premio, finanziato dall’avv. Ferigo Foscari e assegnato da un comitato istituito dalla Università, intende promuovere lo studio 'consapevole e responsabile' del passato (storico, culturale, artistico) ai fini di rendere la 'memoria' strumento attivo, indispensabile e imprescindibile non solo per la lettura e l'interpretazione di quanto avvenuto, ma per comprendere criticamente il presente e soprattutto programmare il futuro con la lungimiranza che solo la conoscenza storica permette.
 
La Rettrice Tiziana Lippiello: «Ringrazio vivamente Ferigo Foscari per il contributo che lui e la sua famiglia hanno voluto offrire alla storia di Venezia e della nostra Università. Lo ringrazio in particolare per la sua sensibilità nei confronti dei giovani e della memoria storica, che abbiamo tutti il dovere di coltivare. Mi fa particolarmente piacere che grazie a questa iniziativa siano proprio i nostri giovani studenti a portare avanti un tema così importante, contro ogni forma di discriminazione e intolleranza».
 
L'avvocato Ferigo Foscari: «Ringrazio la Rettrice per le parole e l’Università per il ruolo centrale che ha nel preservare la memoria. Nel 2016, in occasione del centenario della nascita di Bassani e di mia nonna Teresa Foscolo (alla quale il manoscritto dei Finzi-Contini è stato donato e dedicato da Bassani) ho deciso di donare il manoscritto alla Città di Ferrara, perché quello straordinario documento, testimonianza dell’intero percorso creativo dell’Autore, potesse essere accessibile a tutti e, in particolare, agli studiosi. L’anno dopo, alla maturità, a oltre 500 mila studenti del liceo è stato chiesto di confrontarsi con il Giardino dei Finzi-Contini. Giovani che hanno dovuto ricordare (per non dimenticare) e riflettere sugli eventi tragici narrati con tanta maestria dall’Autore. Mi auguro che questo mia iniziativa possa dare un piccolo contributo a stimolare i giovani a coltivare la memoria a beneficio delle generazioni future».
 
La Prorettrice alla Terza Missione Caterina Carpinato, che ha inaugurato l’esposizione della copia del manoscritto di Bassani, aggiunge che «Micòl, la laureata a Ca’ Foscari in letteratura inglese (su Emily Dickinson) protagonista del romanzo, rappresenta in maniera simbolica tutte le nostre risorse studentesche di ieri e di oggi. Credo che nel giorno della Memoria sia necessario prendere in considerazione tutti insieme il peso specifico del tempo e dello spazio per avere sempre vigile la necessità dell’impegno costante, l’urgenza del senso di responsabilità individuale e collettiva perché il passato non sia solo memoria, ma conditio sine qua non del presente e del futuro».
 
Sara De Vido, Delegata della Rettrice per il Giorno della Memoria: «La memoria quale diritto individuale e collettivo nonché dovere, morale e giuridico, sarà oggetto di un convegno il 7 febbraio che vedrà come relatori e relatrici esperti di varie discipline. Questo premio, per il quale siamo molto grati all'avvocato Foscari, contribuirà negli anni futuri alla riflessione su temi legati alla memoria e a maturare una sensibilità necessaria per contrastare l'odio e la discriminazione. Ci offrirà inoltre l'occasione per organizzare ogni anno un seminario con protagonista lo studente/studentessa vincitore/vincitrice del premio. Ricordo inoltre che su Il Giardino dei Finzi Contini ci saranno altri due importanti appuntamenti: la proiezione del film per la regia di De Sica il 24 gennaio e il seminario di studi, patrocinato sia dal Centro Studi Bassaniani sia dalla Fondazione Giorgio Bassani, in programma il 27 gennaio».