Ca’ Foscari: 6 maggio nuovo esame per la certificazione di arabo CALI

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Lo studio dell’arabo all’università è sempre più diffuso in Italia e il numero di studenti e studentesse che scelgono di studiare tale lingua è cresciuto negli ultimi anni. A Ca’ Foscari, gli studenti che vogliono imparare l’arabo possono iscriversi al corso di laurea triennale LICSAAM e poi proseguire, scegliendo tra due corsi magistrali: il LICAAM e il LEISAAM, che negli ultimi anni hanno visto crescere il numero degli iscritti.

Ca’ Foscari è l’unico centro accreditato in Italia del NEWL (National Examination in World Languages), una rete di scuole e istituti statunitensi e internazionali tramite cui studenti delle scuole superiori, delle università e degli istituti privati possono svolgere certificazioni riconosciute in lingua araba, ma anche in coreano, russo e portoghese

Ca' Foscari è anche la prima università italiana a offrire la certificazione di lingua araba CALI (Certificazione di Arabo di Livello Intermedio).

“Si tratta dell’unica certificazione per la lingua araba, in Italia, validata e fornita da un ente certificatore. La prova è messa a punto dall’American Councils for International Education, il quale è supportato dal College Board, un’organizzazione che collabora con più di 6000 istituti superiori negli Stati Uniti; dunque la CALI può essere riconosciuta anche all’estero”. Spiega il professor Andrea Facchin, che a Ca’ Foscari insegna lingua araba.

Il prossimo esame per ottenere la certificazione CALI si svolgerà venerdì 6 maggio 2022, su Zoom.

Per sostenere l’esame, aperto a tutti, sia agli studenti di Ca’ Foscari che agli esterni, è obbligatorio effettuare la preiscrizione e l’iscrizione on-line. È possibile iscriversi ad una sola prova per sessione, scegliendo o il livello B1 o il B2. 

Ecco il video dell'incontro preparatorio alla certificazione che si è tenuto il 7 aprile.

L’esame che permette di ottenere la certificazione CALI ha lo scopo di testare la capacità di utilizzare praticamente la lingua araba e il suo superamento consente un riconoscimento internazionale delle competenze acquisite. Vengono testate la capacità di comprensione scritta e orale, di scrittura e di interazione orale. Al momento è possibile sostenere l’esame per i livelli intermedi B1 e B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. 

Qual è il valore della certificazione CALI?

“Il mercato negli ultimi anni è fortemente cambiato; l’attenzione è sempre più rivolta al mondo arabo - spiega il prof. Facchin -. Specializzarsi in lingua araba consente di lavorare in numerosi e diversi settori: la mediazione interculturale (in ambito socio-sanitario, scolastico o giuridico), quello aziendale, nel campo della traduzione e dell’interpretariato anche in eventi culturali, oltre che nel settore turistico, della diplomazia e del giornalismo. In Italia, la CALI è l’unica certificazione internazionale che consente di svolgere la prova orale sia in arabo standard che in una sua varietà colloquiale. Questo è fondamentale per l’arabo che è caratterizzato da un panorama diglossico complesso, dominato dalla compresenza di due varietà di lingua funzionalmente differenziate: l’arabo standard moderno da un lato e i dialetti nazionali o locali dall’altro. Spesso gli studenti imparano l’arabo standard e poi, nel mondo arabo, in cui si parlano le varietà colloquiali,  fanno fatica a comunicare. Adattare la certificazione alle specificità linguistiche dell’arabo rappresenta un cambio di rotta oltre che di mentalità”.

Per informazioni supplementari puoi visitare questa pagina dove si possono consultare anche le FAQ o contattare il Laboratorio DAR  (dar@unive.it).

Federica Biscardi