Refilao: le tesine degli studenti di Giapponese diventano un blog

condividi
condividi

“Refilao” è l’abbreviazione che si usa per indicare i corsi di Religioni e Filosofie dell’Asia Orientale. È anche il nome di un blog che la docente Silvia Rivadossi ha creato per divulgare i lavori di approfondimento realizzati dagli studenti che hanno frequentato il corso di Storia del pensiero del Giappone moderno e contemporaneo.

Leggiamo nel blog: “I contributi, pubblicati con cadenza settimanale, spaziano dalle cosiddette nuove religioni – sorte in diverse ondate a partire da fine Ottocento – alla nuova spiritualità che caratterizza l’era contemporanea, da aspetti legati alle scuole buddhiste a tematiche appartenenti alla sfera dello shintō.

Si presentano così diverse sfumature del caleidoscopio delle vie religiose e spirituali presenti in Giappone, mostrando una realtà complessa, da non semplificare in visioni essenzializzanti, ma da comprendere e rendere nella sua complessità”.

Perché aprire un blog per pubblicare le tesine degli studenti? “Per dar visibilità e valore ai lavori che hanno dovuto svolgere ai fini dell’esame - ci spiega la docente - e per stimolarli a curare i loro testi anche dal punto di vista formale, proprio come fosse una prima pubblicazione scientifica. Per pubblicare i risultati del proprio lavoro è infatti necessario tenere in considerazione i parametri delle pubblicazioni scientifiche, curare le norme editoriali, lo stile e il registro. I testi pubblicati nel blog rispettano questi criteri e sono il frutto di una revisione da parte mia e degli autori. Si tratta anche di un utile strumento di autoapprendimento (totalmente open access), dato che sono pubblicate tematiche che non si riesce ad approfondire nello spazio di 15 lezioni frontali”.

Ad oggi, 19 marzo, l’ultimo contributo pubblicato sul blog è il lavoro di Chiara Gramaccioni su ‘Lo sviluppo della divinazione nel Giappone contemporaneo’. Dalla sua analisi scopriamo, per esempio, come l’arte divinatoria sia diffusa nel Giappone contemporaneo, soprattutto tra la popolazione femminile. “Molti sono i negozi in cui è possibile acquistare tarocchi, cristalli, amuleti e altri oggetti utilizzati per la divinazione fai-da-te. – scrive l’autrice. - Anche le riviste settoriali giocano un ruolo fondamentale nella vendita dei gadget; molte di esse, infatti, oltre a fornire informazioni e istruzioni sulle pratiche divinatorie o a inserire sezioni in cui famosi chiromanti scrivono oroscopi e profezie legate ad esempio alla propria data di nascita, allegano ai propri numeri dei gadget porta fortuna o strumenti utili a imparare l’arte della divinazione, come amuleti o tarocchi stampati a fine volume da poter ritagliare e utilizzare”.

Altri lavori in pubblicazione tratteranno l’immaginario della fine del mondo in Aum Shinrikyō (gruppo religioso noto per l'attacco terroristico alla metropolitana di Tokyo nel 1995); la rivitalizzazione dello Shintō come “religione” di Stato nel periodo moderno (periodo Meiji: 1868-1912); le considerazioni sull'inculturazione del cattolicesimo nella storia del Giappone e il rito del mizukokuyō (rituale buddhista per gli spiriti dei feti abortiti) come pratica di genere.

www.refilao.it

Federica SCOTELLARO