Waterlines, tre incontri con lo scrittore americano Christopher Bollen

condividi
condividi

È Christopher Bollen lo scrittore in residenza a San Servolo per la nuova edizione di Waterlines - Residenze letterarie e artistiche a Venezia, progetto del Collegio Internazionale dell’Università Ca’ Foscari Venezia, della Fondazione di Venezia e di San Servolo Srl, società in house della Città Metropolitana di Venezia. Lo scrittore americano, autore di romanzi criminali, ha ambientato in larga parte a Venezia il suo ultimo thriller “A Beautiful Crime” (2020). Nello stile di Waterlines, oltre all’esperienza di residenza e produzione culturale, il progetto prevede occasioni di incontro con studenti, scrittori, lettori.

Nei due appuntamenti laboratoriali Christopher Bollen svolgerà un’indagine interattiva sul tema della letteratura criminale. Nel secondo incontro interverrà Roberto Tiraboschi, proponendo un’attività legata alla tecnica della narrazione cinematografica nel noir e nel thriller. 

Il primo di questi incontri si svolgerà mercoledì 6 ottobre dalle 15 all’Isola di San Servolo. “Location, location, location” sarà il primo laboratorio interattivo sul tema dei luoghi della letteratura criminale. Sarà condotto in inglese dall’autore stesso.

Martedì 12 ottobre alle 15 nella sede della Fondazione di Venezia in Rio Novo, il laboratorio proseguirà con “Getting away with murder”, sul tema del crimine letterario (in lingua inglese con traduzione in italiano).

Venerdì 15 ottobre dalle 17 appuntamento nell'Auditorium "Cesare de Michelis"di M9 - Museo del '900 a Mestre. L’incontro finale prevede una conversazione tra Christopher Bollen e Gregory Dowling, docente di lingua e letteratura anglo-americana a Ca' Foscari, con l’intervento di Roberto Tiraboschi, scrittore e sceneggiatore italiano, sul tema del romanzo criminale e dei luoghi letterari legati alla città di Venezia. L’evento sarà in lingua inglese con traduzione in italiano.

Waterlines - Residenze letterarie e artistiche a Venezia è un progetto di residenze letterarie e artistiche del Collegio Internazionale Ca’ Foscari, della Fondazione di Venezia e di San Servolo Srl. Coniugando la scrittura con le altre discipline artistiche Waterlines vuole ribadire, attraverso un’esperienza artistica di residenzialità e nell’interazione dell’ospite con artisti e scrittori locali, il ruolo di Venezia come luogo di produzione culturale.

L’ingresso è su prenotazione fino a esaurimento posti. Gli incontri sono rivolti agli studenti e aperti alla cittadinanza. Green Pass e prenotazione obbligatori:  info@waterlinesproject.org

Christopher Bollen è uno scrittore americano residente a New York. È autore dei quattro romanzi “Lighting People” (2011), “Orient” (2015, in traduzione italiana), “The Destroyers” (2017), ed il recentissimo thriller “A Beautiful Crime” (2020), ambientato in larga parte a Venezia. Gli articoli di Bollen sono comparsi su numerose testate, tra cui The New York Times, Vanity Fair, New York Magazine e Artforum. Al momento è il principale redattore della rivista Interview fondata da Andy Warhol e collabora regolarmente con Vanity Fair. Sta lavorando ad un nuovo romanzo.

Roberto Tiraboschi è uno scrittore e sceneggiatore italiano. Ha scritto per diversi registi italiani, tra cui Liliana Cavani, Marco Pontecorvo, Silvio Soldini. Le Edizioni E/O hanno pubblicato i romanzi “Sguardo 11” e “Sonno”, vincitore del Premio nazionale di narrativa Bergamo, nonché la saga in tre volumi sulla nascita di Venezia: “La pietra per gli occhi”, “La bottega dello speziale” e “L’angelo del mare fangoso”.Il suo ultimo romanzo “Il rospo e la badessa. Venetia 1172” è in libreria dal primo di settembre. E’ inoltre autore del podcast sulle origini di Venezia “Venezia anno 1000".

Gregory Dowling è professore associato di lingua e letteratura anglo-americana presso l’università Ca’ Foscari Venezia.  È anche autore di sei romanzi gialli e ha scritto per il volume “The Time-Out Guide to Venice” i capitoli sui sestieri di Venezia e sull'immagine di Venezia nella letteratura. Ha pubblicato due romanzi ambientati a Venezia nel Settecento (Ascension, 2015; The Four Horsemen, 2017). E' inoltre membro del Comitato Scientifico per il Museo di Lord Byron che verrà aperto a Palazzo Guiccioli, Ravenna. Da vari anni si dedica alla traduzione letteraria.

Enrico Costa