Guerra in Ucraina: messaggio della Rettrice

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Care tutte e cari tutti,

in questi giorni la popolazione ucraina sta subendo un attacco da parte della Russia, che ora dopo ora miete vittime civili e militari.

Questa tragedia riguarda tutti noi, è una grave minaccia alla pace globale e una violazione della libertà e del diritto internazionale; inoltre, colpisce direttamente la nostra comunità ucraina che a Ca’ Foscari studia e lavora: studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori che sono attualmente esposti al pericolo o che vivono ore di terrore e apprensione per le loro famiglie.

Di concerto con le Prorettrici e i Prorettori, il Direttore generale, i Direttori e le Direttrici dei Dipartimenti, ore 12 del 28 febbraio, tutta Ca' Foscari ha osservato un minuto di silenzio, interrompendo le attività didattiche, di ricerca, amministrative.

Stringiamoci attorno alla nostra comunità ucraina e uniamo i nostri pensieri affinché questo drammatico spargimento di sangue abbia fine il più presto possibile. Questo nostro gesto possa essere di auspicio e valere come un segno tangibile di pace, speranza e solidarietà.

Grazie 

Tiziana Lippiello

 

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Mozione del Senato Accademico di Ca' Foscari

Il Senato Accademico dell’Università Ca’ Foscari Venezia, riunitosi oggi, esprime profondo sconcerto e dolore per le vittime dell’invasione russa in Ucraina e si unisce ai numerosi appelli per la pace.

In queste ore drammatiche, nelle quali l’orrore della guerra sembra ancora lontano dall’avere fine, il Senato esprime con forza la più ferma condanna nei confronti di questo violento attacco.

Il Senato manifesta la propria solidarietà e vicinanza alla popolazione ucraina e alla comunità ucraina di Ca’ Foscari, composta da studentesse, studenti, ricercatrici e ricercatori, augurandosi che in questo momento siano al sicuro e così anche le loro famiglie.

In quanto espressione di una comunità accademica internazionale, che vede nell'incontro fra culture e civiltà un arricchimento indispensabile sul piano della formazione e della ricerca scientifica nonché un fattore di pace e fratellanza, il Senato Accademico auspica che la ragione possa tornare a prevalere e questo conflitto cessi al più presto.

La guerra in corso è l’ennesimo conflitto che mina la pace globale, che come istituzione culturale dobbiamo promuovere in ogni campo.

In questi giorni molti studiosi e accademici russi hanno espresso un’aperta condanna alla guerra russa in Ucraina, tanto risoluta quanto coraggiosa. Fra questi studiosi vi sono anche docenti di questo Ateneo, ai quali il Senato esprime la propria vicinanza.

Il Senato, infine, fa proprie le parole della rettrice Tiziana Lippiello: la cultura, il dialogo tra i popoli, la reciproca conoscenza sono le uniche armi da utilizzare; Ca' Foscari promuove e coltiva da sempre questi valori nel segno della pace e della democrazia.

 

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