Ca' Foscari per il Giorno della Memoria

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Foto proveniente dalla collezione privata Luigi Manzon

A CFZ, per il Giorno della Memoria, è allestita la mostra "Ascari e schiavoni. Il razzismo coloniale e Venezia", con foto e ricostruzioni del colonialismo italiano in Africa e testimonianze del ruolo di Venezia nel progetto imperiale del ventennio. Focus di quest’anno, infatti, è il razzismo coloniale, in occasione della ricorrenza della prima legge di "tutela della razza" varata in Italia nel 1937 e volta a impedire matrimoni misti nelle colonie africane.
Il progetto, coordinato dal Prof. Alessandro Casellato – Delegato del rettore per il Giorno della Memoria – ha coinvolto per diversi mesi studenti di Ca’ Foscari e studenti dei Licei veneziani in alternanza scuola/lavoro, con la collaborazione di molti docenti e studiosi di altre istituzioni veneziane e non solo.   
Ascari e schiavoni. Il razzismo coloniale e Venezia si sviluppa lungo due assi tematici: da una parte indaga le tappe principali del colonialismo italiano in Africa e nel Mediterraneo orientale e lo sviluppo di ideologie e pratiche razziste, dall’altra documenta il ruolo che Venezia ebbe in questi processi come luogo di elaborazione culturale e di direzione politica di un vero e proprio progetto neo-imperiale, diventato egemone durante il fascismo e naufragato nella Seconda guerra mondiale.

Al centro della mostra, una grande carta murale della città di Venezia contenente le tracce (e le rimozioni) del passato coloniale, di cui spesso i cittadini contemporanei sono poco consapevoli. Qualche esempio c'è anche a Ca’ Foscari, dove l’affresco di Mario Sironi l'Italia e gli studi (1935-36) è tuttora visibile in Aula Baratto, mentre non esiste più una stele posizionata nel cortile principale che riportava citazioni di Mussolini.

Completa il percorso un video-saggio, frutto di una inchiesta etnolinguistica svolta dagli studenti cafoscarini tra le calli veneziane, dedicato ai due termini che danno il titolo alla mostra -- Ascari e Schiavoni --  che permangono nell’uso del parlato locale o nella toponomastica urbana veneziana, riproducendo l’eco dell’espansione coloniale passata.

E’ anche attiva una Call for Photos, aperta a tutti, con lo scopo di raccogliere fotografie con immagini dell’epoca provenienti dagli archivi privati e familiari. Qui tutte le info sulla Call.

La mostra sarà aperta fino al 12 febbraio 2017. Ingresso libero - per info e prenotazione visite guidate ascari.e.schiavoni@unive.it. Facebook - Ascari e Schiavoni, il razzismo coloniale e Venezia | Blog - razzismocolonialevenezia.wordpress.com

Le prossime iniziative di Ca’ Foscari per il Giorno della memoria 2017

Venerdì 27 gennaio - ore 14 - Aula Berengo a Ca’ Foscari: Tavola rotonda: Porrajmos: lo sterminio dei Rom durante la Seconda guerra mondiale, con Luisella Pavan-Woolfe, Santino Spinelli, Luigi Tarca (in collaborazione con il Consiglio d’Europa).
 

I prossimi eventi collegati alla mostra Ascari e schiavoni. Il razzismo coloniale e Venezia
 

Venerdì 27 gennaio - ore 10 - Liceo Benedetti-Tommaseo di Venezia- Conferenza di Pietro Basso: Nazionalismo e razzismo nel '900: il caso di Julius Evola.  

Giovedì 26 gennaio - ore 20 - Tesa 1 a Ca’ Foscari Zattere - Proiezione del film di Valerio Ciriaci: If only I were that warrior.
Martedì 7 febbraio - ore 15 - Tesa 1 a Ca’ Foscari Zattere - Tavola rotonda: Geografia e imperialismo, con Alessandro Ceregato, Giovanni Dore, Massimo Rossi, Francesco Vallerani.
Giovedì 9 febbraio - ore 15 - Aula Baratto a Ca’ Foscari: Tavola rotonda: Colonialismo e razzismo italiani con Francesco Cassata, Simon Levis Sullam, Sabrina Marchetti, Igiaba Scego.
Sabato 11 febbraio - ore 10 - Aula Baratto a Ca’ Foscari: Tavola rotonda: Venezia postcoloniale: storie del tempo presente con Gholam Najafi et al.
Martedì 14 febbraio - ore 15 - Dipartimento di Studi Umanistici - Seminario: Colonizzazione, violenza e razzismo nell’immigrazione italiana in Brasile, con Alexandre Karsburg e Maíra Vendrame.