'Da parte loro nessuna domanda imbarazzante', a Teatro Ca' Foscari

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Mercoledì 15 novembre 2017, alle 20.30, al Teatro Ca’ Foscari, Fanny & Alexander e Ateliersi presentano Da parte loro nessuna domanda imbarazzate, progetto ispirato a L’amica geniale liberamente tratto dalla quadrilogia di Elena Ferrante pubblicata da Edizioni E/O.

Con Chiara Lagani e Fiorenza Menni. Ideazione Luigi De Angelis - Chiara Lagani - Fiorenza Menni. Drammaturgia Chiara Lagani. Regia e progetto sonoro Luigi De Angelis. Cura del suono Vincenzo Scorza. Costumi Midinette.

Lo spettacolo è strutturato in due parti.

La prima in una forma molto simile a quella di un recital, si concentra sul primo dei romanzi del ciclo L’Amica geniale, di Elena Ferrante dove le due bambine protagoniste della saga  gettano per reciproca sfida le loro bambole nelle profondità di uno scantinato nero. Quando vanno a cercarle, le bambole non ci sono più. Le due bambine, convinte che Don Achille, l’orco della loro infanzia, le abbia rubate, un giorno trovano il coraggio di andare a reclamarle. È questo il momento in cui nasce l’amicizia che accompagnerà le due amiche per quasi sessant'anni.
Le due bambine, Lila ed Elena, vivono in un rione di Napoli degli anni Cinquanta e crescono insieme in quello stesso quartiere. Intervistata da Nicola La Gioia, Elena Ferrante dichiara: « Certi ambienti napoletani poveri erano affollati, sì, e chiassosi. Raccogliersi in sé, come si dice, era materialmente impossibile. Si imparava prestissimo ad avere la massima concentrazione nel massimo disturbo. L'idea che ogni io è, in gran parte, fatto di altri e dall'altro non era una conquista teorica, ma una realtà. Essere vivi significava urtare di continuo contro l'esistenza altrui ed esserne urtati, con esiti ora bonari, l'attimo dopo aggressivi, quindi di nuovo bonari. [...] Ci sono molti momenti, nell'Amica geniale, dove l'ambiente in cui Lila ed Elena sono immerse appare, malgrado tutto, bonario e accogliente[...] Ma non bisogna perdere d'occhio quel 'malgrado tutto' ».
Chiara Lagani e Fiorenza Menni, in questa lettura, si fanno fisicamente attraversare dal testo di Elena Ferrante:  la storia è “detta” dai loro corpi e lascerà su di loro un’impronta indelebile.

La seconda parte del lavoro, Storia di due bambole, si configura come una sorta di “fotoromanzo animato” in cui le due attrici vestono i panni delle due bambole, disperse in uno spazio oscuro e simbolico in cui sono state abbandonate. Dal punto di vista drammaturgico, questa seconda parte rappresenta il tentativo di andare a riempire un vuoto dentro al romanzo, ossia di raccontare quello che nel libro è taciuto. Una scelta che ben si collega a quella esplorazione dell’infanzia che è uno dei cardini del lavoro di Fanny & Alexander. Qui insieme alla scrittura di Chiara Lagani troviamo inserti di Lyman Frank Baum, l'autore del romanzo Il meraviglioso mago di Oz, testi di Toti Scialoja e alcuni versi di Wislawa Szymborska.

Fanny & Alexander è una bottega d'arte fondata a Ravenna nel 1992 da Luigi de Angelis e Chiara Lagani ai quali si unisce successivamente Marco Cavalcoli. Compagnia di punta del teatro di ricerca non solo in Italia, ma certamente anche a livello europeo, si distingue per l’attenzione costante verso una  pluralità di linguaggi espressivi. Realizza spettacoli teatrali e musicali;  produzioni video e cinematografiche; installazioni;  azioni performative;  mostre fotografiche nonché convegni e seminari di studi, festival e rassegne.
Ateliersi, è un  collettivo di produzione artistica che opera nell'ambito delle arti performative e teatrali di cui  Fiorenza Menni è direttrice artistica.

I biglietti si acquistano mercoledì 15 novembre dalle 19 alle 20, presso la biglietteria del Teatro Ca’ Foscari a Santa Marta, Dorsoduro 2137.
Si consiglia vivamente la prenotazione all’indirizzo  biglietteria.teatrocafoscari@unive.it