Competency Centre nell'alternanza Scuola-Lavoro, 'best practice' nazionale

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Il Competency Centre di Ca’ Foscari ha affiancato per un anno i docenti e le aziende nel progetto di alternanza Scuola-Lavoro, con l’obiettivo principale di creare un linguaggio comune tra la scuola e il mondo aziendale sul tema delle competenze trasversali. L’iniziativa è una novità assoluta in tema di co-progettazione nell’alternanza S-L, che Unioncamere di Roma ha voluto presentare presso la sede nazionale come best practice da esportare in altre regioni.

L’iniziativa, sviluppata dal centro cafoscarino insieme alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare e la Camera di Commercio di Treviso Belluno, ha coinvolto nel corso del 2017/2018 più di 160 docenti di diversi istituti operanti nelle province coinvolte, oltre 60 tutor aziendali e 64 responsabili delle Camere di Commercio. Ha inoltre coinvolto 28 scuole superiori in provincia di Venezia, 13 istituti di Rovigo, 22 istituti in provincia di Treviso e tutti i 12 istituti del bellunese.

I partecipanti hanno acquisito e sperimentato in prima persona gli strumenti e le tecniche da applicare per rendere l’esperienza degli studenti sul lavoro ancora più completa. Il principale risultato conseguito è senza dubbio quello di aver favorito il dialogo tra scuole e aziende e la co-progettazione di progetti formativi di AS-L che riconoscano e valorizzino il ruolo delle competenze trasversali per l’orientamento al lavoro e l’occupabilità.

Come ha illustrato il vice-direttore del CFCC, Sara Bonesso, durante la presentazione “Apprendere e valutare le soft skills nei percorsi di alternanza scuola-lavoro”, presso la sede Unioncamere di Roma «i partecipanti - insegnanti e tutor aziendali - hanno lavorato congiuntamente per sviluppare progetti che rendessero l’esperienza dei giovani ancora più completa. Hanno avuto modo di costruire un linguaggio comune sul tema delle soft skills, di acquisire strumenti operativi per l’osservazione e la valutazione dei livelli di padronanza delle competenze trasversali degli studenti. I docenti inoltre hanno avuto modo di sperimentare con gli studenti tecniche per stimolare lo sviluppo delle competenze trasversali anche nell’ambito della loro didattica».

I responsabili del servizio Alternanza Lavoro della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare, Carla Funes Nova, e di Treviso Belluno, Federico Callegari, hanno ribadito l’impatto positivo del progetto sul territorio e l’effetto di contaminazione che ha avuto coinvolgendo indirettamente altri docenti e aziende a cui i partecipanti al progetto hanno trasmesso la metodologia sviluppata.
Il Vice Segretario Generale Unioncamere, Claudio Gagliardi, ha sottolineato come il progetto rappresenti un esempio virtuoso di un network territoriale al lavoro sul tema dell’Alternanza Scuola Lavoro.

Il CFCC con gli enti camerali sta perfezionando ulteriormente la metodologia grazie ai continui riscontri derivanti dalla sperimentazione condotta da docenti e tutor aziendali. Inoltre già delle prossime edizioni del progetto, i docenti potranno accreditare il percorso formativo svolto nell’ambito del Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei Docenti (S.O.F.I.A.) del MIUR.