Il Trofeo della Sfida Remiera delle Università a Ca' Foscari/Iuav

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La Sfida Remiera delle Università 2018 è vinta dal galeone delle università veneziane di Ca’ Foscari e Iuav, che ha battuto l’equipaggio di Warwick.
L’Università di Losanna ha battuto invece Harvard aggiudicandosi il terzo posto.

Per i 150 anni dell’Ateneo, la competizione fa proprio lo slogan celebrativo Ca’ Foscari Open to the World con una edizione eccezionalmente internazionale: oltre agli equipaggi delle università veneziane Ca’ Foscari e IUAV, gareggeranno l’Università di Harvard (Harvard University), l’Università di Losanna (Université de Lausanne) e l’Università di Warwick (University of Warwick).

Dal 2004, infatti, la sfida aveva ospitato diverse università italiane in Canal Grande (Bari, Milano, Padova, Pisa, Trieste), da ben 6 anni la Sfida si era rinnovata assumendo una chiave internazionale con il coinvolgimento di Università straniere (Losanna, Vienna, Warwick, Zagabria), e questo è il primo anno che vede il coinvolgimento di equipaggi esclusivamente stranieri.

Il confronto avverrà in due fasi: la sfida prevede infatti una prima fase di qualificazione attraverso manches eliminatorie che permetteranno di individuare chi gareggerà per il primo e secondo posto (Finale A) e chi invece per il terzo ed il quarto (Finale B), ed una seconda fase costituita da una manche secca di 750 metri tra il Ponte di Rialto e Ca’ Foscari. La finale si tiene nella cornice della Regata Storica su un percorso di circa 750 metri, con partenza dal ponte di Rialto e arrivo di fronte alla celebre "machina", scenografico palco galleggiante posto davanti al palazzo di Ca' Foscari. La prima finale assegnerà il 3° e 4° posto e l’ultima, che si disputerà verso le 18.30, prima dell’arrivo dei gondolini, decreterà il 1° e 2° posto.
La premiazione si terrà nella sede centrale di Ca’ Foscari subito dopo la gara.

L’imbarcazione:
Il galeone è una imbarcazione di circa 800kg, lunga 15 m e larga 1,70 m. Lo scafo originale detto “Galeone” fu disegnato e costruito nel 1956 dai maestri d’ascia dei canteri della Cooperativa Gondolieri di Venezia e fu scelto tra i molti proposti dai Comitati Cittadini proprio perché più attinente alle rievocazioni storiche e sulla linea della antiche “Galere” o “Feluche di Rappresentanza.
Sul galeone trovano posto 8 vogatori più un timoniere, per una impostazione di voga detta “a sedile fisso”. Lo scafo è infatti diviso in otto settori dove trovano posto gli atleti che hanno a loro disposizione una panca su cui sedere, una pedaliera dove bloccare ben stretti i piedi e un asse su cui ruotano gli scalmi, fulcro della leva del remo; niente a che vedere insomma con le linee filanti delle veloci e leggere imbarcazioni del moderno canottaggio olimpico.

Equipaggio università veneziane: Dalila Anghetti, Pietro Colombo, Martina Damuzzo, Sara Nazzari, Letizia Nuscis, Isoken Obayagbona, Massimiliano Pavan, Tommaso Santi , Davide Stefanile, Anna Zhu.
Direttore tecnico: Sergio Barichello
Allenatore: Alberto Vianello
Timoniere: Claudia Nazzari 
 
La sfida remiera internazionale delle Università è realizzata grazie alla collaborazione con il CUS Venezia e con il supporto del Comune di Venezia e di Ve.La S.p.A. I galeoni, imbarcazioni tradizionali, sono messi a disposizione dal Comitato Cittadino di Venezia per la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane.

Si ringrazia per il contributo:
New Murano Gallery srl
Libreria Cafoscarina

Il galeone in allenamento