Venetonight: la ricerca ci svela le barriere invisibili

condividi
condividi

Immagina per un momento di non poter più sentire nessun suono mentre sei in stazione e viene annunciato un cambio di binario. Oppure mentre un professore ti parla, o mentre l’addetto delle Poste ti spiega come aprire un libretto di risparmio.

La Ricerca serve anche a progettare una società più accessibile e inclusiva e a Venetonight 2018, nella sezione Barriere, uno dei quattro temi che insieme a Pericoli, Forze e Mondi, animano Venetonight ‘invisibile’ (Ca’ Foscari esposizioni, 28 settembre-4 ottobre) potremo sperimentare i disagi più frequenti che le persone sorde, disabili 'invisibili', affrontano nelle attività quotidiane.

Nell'attività Senza suoni (organizzate dalle ricercatrici del dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati), attraverso l’utilizzo di cuffie insonorizzanti e giochi di ruolo, potremo renderci conto di come situazioni banali possano essere inaccessibili per chi non sente e di come tutto potrebbe essere reso più facile anche da semplici accorgimenti.

Attraverso l'attività Sentire con i corpo, salendo a piedi nudi su una pedana sensoriale che trasforma le onde sonore in vibrazioni trasmesse al corpo, potremo sperimentare il modo in cui i sordi sentono la musica. Con l'attività Non capisco, di Anna Cardinaletti, scopriremo in prima persona le esigenze speciali delle persone con disabilità ‘invisibili’. Con Venezia rivelata, di Giulia Bencini, potremo scoprire attraverso tour guidati come orintarci in città 'al buio'.

Con l'attività Fuori dagli schemi, di Sveva Battaglia, ci metteremo alla prova invece con la comunicazione interculturale. Con l'attività Alberi cosmici, proposta dall’Accademia di Belle Arti, parteciperemo a un laboratorio di animazione digitale e videomapping sui percorsi degli astri nel cielo.

Venetonight 2018 è un evento in collaborazione con Science Gallery Venice. Tutte le info al sito web www.unive.it/venetonight
E-mail:   venetonight@unive.it