Medicina personalizzata, tra ricerca e innovazione

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Un nuovo micro-fegato da un proprio campione cutaneo, un farmaco creato appositamente su misura per il paziente, sistemi vetrosi completamente riproducibili per preparare oggetti piccolissimi: sono solo alcune delle novità, fino a ieri impensabili, possibili oggi grazie alla medicina e alla nanomedicina personalizzata, che stanno rivoluzionando il modo di pensare la cura, la sua diffusione e i suoi costi.

Alcuni promotori della ricerca in campo medico ne discuteranno lunedì 26 novembre al campus scientifico di Ca’ Foscari in Via Torino, a Mestre, durante il convegno La nuova frontiera della medicina personalizzata, tra ricerca e innovazione tecnologica. Modelli di successo e opportunità per il territorio. L’appuntamento nasce per fornire informazioni, stimolare riflessioni e favorire il confronto con la comunità: studenti e ricercatori in prima linea nella sfida innovativa, ma anche tutti gli interessati alla propria salute e alle promesse tecnologiche.

Saranno coinvolti: la Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata onlus, il Gruppo Stevanato (packaging settore pharma & healthcare), l'Ordine dei Chimici e dei Fisici di Venezia e la Biblioteca di Area Scientifica di Ateneo.

L'iniziativa è organizzata da Ca' Foscari Alumni. Per partecipare e per informazioni più approfondite visitare la pagina dedicata al sito web degli Alumni

Federica SCOTELLARO