Un anno di LEI

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A dicembre si chiude il primo anno di LEI – Center for women’s leadership, il progetto gestito dal Career Service che punta a sostenere le giovani donne in un futuro da leader nel mondo del lavoro e superare il gap esistente, sia nelle retribuzioni che nelle opportunità di carriera, rispetto al mondo maschile.
Sono state tante e innovative le attività che il progetto LEI ha proposto alle studentesse di Ca’ Foscari. Oltre 350 le persone coinvolte nel corso dell’anno nelle diverse iniziative

Due edizioni del talk “Donne&Impresa”, con riferimento specifico agli ambiti di business dei Career Day che il Career Service ha proposto. Sono state coinvolte manager e consulenti dell’area Finance&Consulting; ma anche imprenditrici e professioniste del mondo Fashion&Food. Alcuni nomi: Vincenza Belfiore, Wealth Manager Azimut, Isabella Fumagalli, CEO BNP Paribas Cardif e Alessandra Ceriani, Equity Partner FSI Deloitte., Silvia Bisconti, Creative Director and Owner, Raptus & Rose; Anna Cane, Presidente ASSITOL & Quality Director Deoleo e Silvia Carteny, Corporate Affairs Officer, Roberto Cavalli.

Sono stati inoltre organizzati incontri “A tu per tu” come quello molto seguito con Monica Scarpa l’Amministratrice Delegata del Gruppo Save che il 26 Settembre  è stata intervistata da Anna Comacchio.

Un’edizione speciale di “Donne&Impresa sarà l'evento di chiusura di LEI nel 2018: si svolgerà il 5 dicembre con Mariacristina Gribaudi, imprenditrice e Presidente della Fondazione dei Musei Civici di Venezia, che sarà a Ca’ Dolfin alle ore 17.00 per presentare il suo libro L’altalena rossa, di recente pubblicazione. Questo il link per l'iscrizione. Qui l'evento in agenda

Maria Cristina Gribaudi

Appuntamenti di storytelling dunque, ma non solo. E’ stato avviato un vero e proprio programma di mentorship: un gruppo di 24 studentesse ha potuto confrontarsi per 5 incontri con 24 manager provenienti dalla rete di imprese del Career Service di Ca' Foscari e dell’organizzazione Valore D, sperimentando in prima persona ritmi, responsabilità, organizzazione dell’agenda, conciliazione vita/lavoro.
Con la collaborazione di Crédit Agricole FriulAdria, è stato promosso un laboratorio dedicato all’Autoimprenditorialità per accompagnare 25 ragazze nella creazione e nell’avvio di un’idea di impresa, sfruttando le potenzialità del digitale come volano. Il laboratorio ha previsto inoltre un contest di chiusura, vinto da Carlotta Antonante con la sua idea di creare un app per promuovere itinerari turistici e utilizzare il tempo per pianificare il viaggio direttamente dal device durante il tragitto in treno. Carlotta oggi sta sviluppando la propria idea con l’aiuto di tre mentor professionisti per analizzare le competenze indispensabili per avviare una carriera in proprio, valutare la fattibilità economico-finanziaria della propria idea e le modalità più efficaci per promuoverla attraverso il digitale.

E’ stato poi avviato Elle, un laboratorio organizzato con il Ca’ Foscari Competency Center di Ateneo volto ad accrescere la consapevolezza della diversità di genere nell’esercizio della leadership e a sviluppare la consapevolezza emotiva e la fiducia in sé come competenza base per l’esercizio di una leadership efficace.

Ma quali sono gli obiettivi di Lei per il 2019?

Lo chiediamo ad Arianna Cattarin, Direttrice dell’Ufficio Orientamento e Career Service.
“Riproporremo in parte le attività che abbiamo organizzato con successo nel 2018, rinnovandole nei contenuti e con nuovi protagonisti. Creeremo delle opportunità di orientamento per avvicinare le giovani ragazze allo studio e all’iscrizione a corsi di area scientifica. Svilupperemo strategiche sinergie con nuovi network.
Ma non è tutto.
In questo primo anno il progetto ha avuto uno sviluppo declinato molto al femminile: abbiamo parlato prevalentemente alle donne, ma vorremmo fare di più. L’obiettivo per il 2019 è coinvolgere anche la componente maschile nelle nostre attività: gli studenti tutti, che sono il nostro prezioso futuro, ma anche manager o imprenditori che vogliano sentirsi protagonisti di questo cambiamento. Vorremmo generare un cambiamento migliorativo rispetto all’occupabilità delle donne, condividendo riflessioni e azioni con una comunità eterogenea maschile e femminile.. ci proveremo!“

 

 

FEDERICA FERRARIN