Cina: dimostrazione di arti tradizionali per festeggiare l'anno del maiale

condividi
condividi
capodanno cinese

Quest’anno l'Università Ca’ Foscari, in collaborazione con l’Istituto Confucio, ha deciso di celebrare il Capodanno Lunare con un evento dedicato alle tradizionali arti cinesi del paper cutting e della calligrafia, famose non solo in Cina ma anche a livello internazionale.
Sono stati invitati Li Shaowu, rappresentante dello stile calligrafico Feibai, e Zhou Shuying, rappresentante del Patrimonio Culturale Immateriale (ICH) in quanto artista di paper cutting.

Il Capodanno Cinese, anche detto Capodanno Lunare o Festa di Primavera, è una delle festività cinesi più importanti e coinvolge anche altri paesi asiatici. Il nuovo anno inizia in concomitanza con il secondo o terzo novilunio dopo il solstizio d’inverno. Quest’anno è caduto il 5 febbraio e, secondo l’astrologia cinese, è l’anno del maiale. I festeggiamenti durano circa 15 giorni e si concludono con la Festa delle Lanterne.

Le celebrazioni tradizionali per il capodanno sono varie e diffuse in tutta la comunità cinese. Il colore preponderante è il rosso, simbolo di fortuna e prosperità ed è uso dare ai bambini, agli anziani e agli impiegati di azienda le “buste rosse”, ossia buste di colore rosso con dentro del denaro. Vengono appesi addobbi decorati con arti calligrafiche e ritagli di carta, e stendardi rossi con distici propiziatori in rima. Durante questa festa, si passa molto tempo con i parenti e si mangiano piatti tipici, soprattutto alimenti che si crede portino fortuna e ricchezza, come il pesce.
Ci sono anche celebrazioni pubbliche che si tengono in molte città Cinesi, tra cui la danza del leone, per scacciare gli spiriti maligni, e la danza del drago, sfilata a ritmo di tamburi per celebrare questi animali fantastici portatori di fortuna.

Durante l’evento di quest’anno, organizzato dall’Istituto Confucio, il calligrafo Li Shaowu ha presentato le caratteristiche dello stile Feibai, che è essenzialmente contraddistinto dalla grandezza dei suoi caratteri, poichè, in origine, dovevano essere ben visibili nelle incisioni sulle stele imperiali.
Una delle correnti più nuove del Feibai è la Yi Bi Feibai ed è caratterizzata dalla scrittura del carattere con un solo tratto di pennello, essa ha grandemente influenzato l’artista Li nel creare il suo stile distintivo.
Li Shaowu ha mostrato al pubblico alcune sue opere fatte in stile Feibai su sfondo rosso e altre realizzate con un programma elettronico.

L’artista ha inoltre presentato la curiosa storia della nascita di questo stile. Secondo la leggenda, l’ufficiale imperiale Cai Yong, in attesa di un editto imperiale, si imbatté in alcuni artigiani che dipingevano i muri con la calce. Notò che questo materiale, per sua consistenza, creava sulla superficie spazi vuoti e pieni, notando anche la presenza di spazi bianchi e neri. In seguito cercò di riprodurre queste tecnica in calligrafia, arrivando a creare lo stile conosciuto come Feibai. Uno stile che è stato grandemente apprezzato da diversi imperatori, tra cui l’imperatrice Wu Zetian, e ciò rese possibile il suo approfondimento e la sua diffusione.

La seconda ospite è stata Zhou Shuying, artista di paper cutting originaria della provincia Yuxian, dove nasce e da cui prende il nome la tecnica di ritagli di carta che utilizza nelle sue opere.
Il paper cutting consiste nel ritagliare la carta, con coltello o forbice, e poi incollare e colorarla con una o più tinture.
La tecnica Yuxian è diversa e originale poiché, a differenza delle altre, si basa su tinture di diverso colore, e prevede l’uso del coltello.
L’artista Zhou ha presentato alcune opere della sua tecnica distintiva, tra cui una realizzata per una grande manifestazione caratterizzata dall’utilizzo di colori molto forti e materiali preziosi e dalla presenza di una cornice esterna.

Una seconda opera che ha presentato è particolare perché ha soggetti con significato rappresentativo e allegorico. Il pesce, al centro, è simbolo di buon auspicio, i fiori sono simbolo di ricchezza, le farfalle sono simbolo di ricchezza e fortuna, la grande foglia è simbolo di bellezza e prosperità e anche l’acqua è  un simbolo positivo.

Entrambi gli artisti si sono infine esibiti nelle loro rispettive arti dal vivo, donando a ciascuno dei presenti un tangibile e autentico ricordo delle loro bellissime e creative forme artistiche.

Il Capodanno Cinese è un evento di cui è largamente conosciuta l’esistenza,  ma raramente ci si sofferma a osservare le interessanti usanze e tradizioni che lo caratterizzano. L’Istituto Confucio, istituzione per la diffusione in Italia e all’estero della lingua cinese, si occupa appunto di avvicinare l’occidente alla comprensione della lingua e della cultura cinese, organizzando eventi di questo tipo, offrendo la possibilità di sostenere esami di lingua cinese e ottenere borse di studio per studiare in Cina. Anche Ca’ Foscari e il suo dipartimento di Lingue, Culture e Società dell’Asia e dell’Africa Mediterranea partecipano attraverso la ricerca e la didattica alla diffusione non solo del cinese ma anche di molte altre lingue orientali.

A cura di Beatrice Ferrante