A Ca' Foscari il summit internazionale dei Manager dell'Arte

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Ca’ Foscari ospiterà dal 23 al 26 giugno presso il Campus Economico di San Giobbe la 15esima Conferenza Internazionale AIMAC (Associazione Internazionale per il Management dell'Arte e della Cultura), un summit che riunirà gli esperti della gestione dell’arte e del patrimonio artistico con 308 partecipanti provenienti da 46 Paesi diversi e dai 5 Continenti.

La conferenza, promossa da Maclab Management of Arts and Culture Lab e dal Dipartimento di Management, sarà l’occasione per riflettere sul management delle arti e della cultura oggi. Verranno affrontate le più recenti tematiche di strategic management, di gestione del patrimonio con strumenti innovativi, si discuterà del ruolo delle nuove tecnologie e dei big data per capire quali saranno le tendenze della fruizione dell’arte e della cultura nel futuro. Si parlerà d’industrie creative, di politiche culturali, di risorse pubbliche e private, di nuove tendenze nella gestione dell’arte e di molto altro ancora.
E quale luogo migliore di Venezia per affrontare questi argomenti: una città unica nel suo genere, palcoscenico ideale per le sfide sul patrimonio storico-artistico, in una prospettiva di dibattito internazionale e con ospiti da tutto il mondo.

In particolare ci saranno alcuni focus specifici sull’Arsenale di Venezia e le sue prospettive di utilizzo e valorizzazione, ma ci saranno anche sessioni dedicate al patrimonio musicale, alla valutazione museale, alla gestione dei teatri, all’economia e gestione della musica nelle sue varie forme live e digitali, al futuro dei festival nell’era digitale. Verranno presentati casi cinesi (la presenza dall’Oriente è molto nutrita), americani, australiani, messicani, oltre che europei, ovviamente.

Dopo il benvenuto ufficiale dato ai relatori nel pomeriggio del 23 giugno a Ca’ Foscari dal Rettore Michele Bugliesi e dal prof. Francesco Casarin organizzatore dell’evento (Maclab), le sessioni entreranno nel vivo il 24 giugno con la sessione plenaria che vedrà come keynote speaker Paolo Baratta, Presidente de La Biennale di Venezia.

“E’ il momento giusto per riflettere. – spiega il prof. Francesco Casarin. Molti Paesi sono a un crocevia economico: le istituzioni culturali stanno utilizzando gli strumenti giusti per affrontare questa particolare congiuntura? I programmi che erano stati pensati per trarre beneficio dal flusso turistico, hanno avuto gli effetti sperati? Come possiamo realizzare una crescita sostenibile per le istituzioni e imprese culturali? Come possiamo creare valore a lungo termine? La nostra risposta è: attraverso una migliore gestione dell’arte e della cultura”.

La conferenza, che ha cadenza biennale, vede la collaborazione della Biennale di Venezia, della Fondazione Musei Civici di Venezia e del Gran Teatro La Fenice di Venezia, nelle cui sedi si svolgeranno alcuni eventi speciali in programma.

PROGRAMMA

AIMAC è la più antica e più grande associazione dedicata al management dell’arte e della cultura e la prima ad aver riconosciuto l’importanza del management professionale nel campo della cultura. Fu pionieristica nel dimostrare come altri settori potessero trarre benefici dallo studio della gestione della cultura. Fin dal 1991 la Conferenza AIMAC rappresenta un punto di riferimento e un think tank per definire e riflettere sul management dell'arte e della cultura oggi.

MACLAB Il Laboratorio di Management delle Arti e della Cultura - m.a.c.lab, nato all’interno del Dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari in collaborazione con in Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, si propone come luogo di incontro delle attività di ricerca e di didattica che in diverse forme incrociano le tematiche di management delle produzioni culturali.
È volto a promuovere il collegamento interdisciplinare con altre realtà di ricerca esistenti, in Italia e all'estero, ad aumentare e rendere sistematici il dialogo e la collaborazione con i soggetti istituzionali, imprenditoriali, sociali, della politica, impegnati nella crescita della cultura come driver di evoluzione sociale ed economica

FEDERICA FERRARIN