Presentata a Baku la 9^ edizione del Ca' Foscari Short Film Festival

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Dal 26 al 29 settembre 2019, l’Università Ca’ Foscari di Venezia ha avuto l’onore di presentare a Baku la nona edizione del suo acclamato Short Film Festival (SFF), realizzato grazie alla coordinazione del Ca’ Foscari Baku Office. Al fine di migliorare ulteriormente la qualità di questa presentazione speciale del format veneziano, sono stati proiettati non solo i corti  selezionati per il contest internazionale dello scorso Aprile, ma anche una serie di corti prodotti da talentuosi studenti azerbaigiani.

Il Ca’ Foscari Short Film Festival (SFF) è un festival internazionale di corti cinematografici, lanciato dall’Università Ca’ Foscari nel 2011, il primo evento del suo genere in tutta Europa, organizzato e gestito quasi esclusivamente da studenti universitari. Sotto la guida di un team di esperti e professori, gli studenti pianificano e supervisionano ogni aspetto del festival, dalla selezione dei film alla gestione dei contatti con la stampa nazionale e internazionale, dalla preparazione del catalogo alla coordinazione degli eventi collaterali.

Per ogni edizione del festival, 30 corti prodotti da studenti di cinema da tutto il mondo vengono selezionati e presentati ad una giuria che include membri prestigiosi della scena cinematografica mondiale. Durante questa edizione del festival, è emerso un denominatore comune a molti dei filmati in concorso, ovvero l’esplorazione dei vari aspetti psicologici e fisici dei fenomeni di immigrazione e emigrazione.

L’edizione di Baku dello SFF è stata inaugurata dalla direttrice e art director del Festival, Maria Roberta Novielli, professoressa associata di Storia del Cinema e dell’Animazione a Ca’ Foscari. Durante la sua permanenza a Baku, la professoressa Novielli ha inoltre tenuto una master class per un gruppo di studenti della ADA University, prestigiosa istituzione azerbaigiana con la quale Ca’ Foscari ha siglato un accordo nel 2018. La Prof. Novielli ha inoltre accennato alla prossima edizione dello SFF: “Abbiamo appena iniziato a lavorare alla decima edizione del festival, che si terrà dal 25 al 28 marzo 2020. Dopo solo due settimane dall’apertura delle candidature, abbiamo già ricevuto quasi 500 corti”

A sottolineare l’importanza della presentazione dello SFF a Baku, moltissimi rappresentanti della comunità internazionale hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione del festival, tra i quali l’Ambasciatore d’Italia in Azerbaigian, Augusto Massari, che ha dichiarato “Questo festival è un ulteriore tassello nel mosaico di amicizia tra Italia e Azerbaigian. Assieme alla Vice-Ministra della Cultura azerbaigiana, ci auspichiamo che questa iniziativa possa svilupparsi ulteriormente e diventare una co-produzione cinematografica in futuro.” 

La presentazione della nona edizione dello SFF a Baku è stata possibile grazie al lavoro del Ca’ Foscari Baku Office, aperto nel 2018 e gestito in collaborazione con United Cultures, una rinomata organizzazione culturale con sede a Baku. Essenziale per il successo dell’evento è stata l’esperienza logistica della direttrice di United Cultures, Paola Casagrande, assieme alla collaborazione organizzativa di Carlo Frappi, professore cafoscarino il cui ambito di ricerca ed insegnamento è incentrato proprio sull’Azerbaigian. 

Dopo quasi un anno e mezzo di attività, e attraverso la realizzazione di iniziative di scambio culturale come la presentazione dello SFF, il Ca’ Foscari Baku Office sta dimostrando l’efficacia del progetto cafoscarino Offices in the World nello stringere rapporti significativi con diversi attori della comunità internazionale.  

Per sapere di più su ciò che succede nell’Office di Baku, visita la nuova pagina dedicata. Puoi inoltre seguire l’attività di Ca’ Foscari in Cina grazie alla pagina del Ca’ Foscari Suzhou Office. Per informazioni generali sul progetto degli Offices in the World, inclusa l’ultima apertura a  Mosca, contatta l’Ufficio Relazioni Internazionali  global.engagement@unive.it.

Francesca Favaro e Krystina Karen Stermole