Tradurre L’Isola dei fucili: breve dialogo tra Amitav Ghosh e Anna Nadotti

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A.Ghosh e A.Nadotti al Center for the Humanities and Social Change di Ca' Foscari
A.Ghosh e A.Nadotti al Center for the Humanities and Social Change di Ca' Foscari

“L’esperienza di tradurre un autore che capisce bene la tua lingua è un’avventura, oltre che un privilegio” spiega Anna Nadotti, ‘storica’ traduttrice di Amitav Ghosh, uno dei più grandi scrittori indiani contemporanei che non solo parla l'italiano, ma lo scrive. Guarda il video e ascolta i podcast della radio.

Prendiamo ad esempio l’ultimo romanzo di Ghosh, L’Isola dei fucili (Neri Pozza, 2019) - presentato a Ca’ Foscari nell’ambito delle Environmental Humanities Seminar and Lecture Series del Center for the Humanities and Social Change – dove la lingua italiana è co-protagonista dell’opera: quale sarà stata la parte più difficile del lavoro per Nadotti (e Norman Gobetti) e che effetto avrà fatto a Ghosh vedere il libro a cui lavorava che prendeva poco a poco forma in un’altra lingua?

Ascolta cosa hanno raccontato i due protagonisti ai microfoni di Radio Ca' Foscari:

Intervista a Anna Nadotti

Intervista a Ghosh e Nadotti

Federica SCOTELLARO