Teatro Ca' Foscari: spettacoli delle scorse stagioni on line

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Il programma delle attività 2019/2020 del Teatro Ca’ Foscari è attualmente sospeso, in conformità con le disposizioni dell'Università Ca' Foscari che fanno seguito ai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Le attività annullate saranno riprogrammate in altre date.

In questo momento di sospensione così particolare e difficile per tutti, il Teatro Ca’ Foscari ha deciso di riproporre alcuni contenuti video e fotografici delle passate stagioni sulla pagina del sito di Ca’ Foscari: www.unive.it/teatrocafoscari.

La pagina web verrà arricchita periodicamente anche con altri contenuti per costruire un diario su residenze, produzioni e progetti realizzati negli anni, che hanno testimoniato la valorizzazione della ricerca e della formazione culturale, obiettivi al centro del lavoro svolto in questi anni dal Teatro Ca’ Foscari. 

Si inizia con uno dei progetti che sono stati realizzati per i 150 anni del nostro Ateneo, La Commedia degli Zanni, su testo di Giovanni Poli, riallestita per l’occasione dal figlio Stefano Poli. Ecco il commento di Maria Ida Biggi, delegata del Rettore per il Teatro S.Marta.

«Ci è sembrato importante, nell’anno dei festeggiamenti dei 150 anni del nostro Ateneo, recuperare un momento storico della vita del teatro italiano di cui fu protagonista il Teatro Universitario di Cà Foscari fondato nel 1950. Frutto di studi compiuti da Giovanni Poli su documenti originali, La commedia degli Zanni è una storia antologica delle principali maschere italiane, giocata sui contrasti di sapore primitivo, talora a filastrocca popolaresca, sino alle forme più decadenti confluite in altri generi letterari del ‘600. Si compone di brani e singoli versi ricuciti pazientemente, capaci di delineare esattamente i tratti psicologici peculiari delle maschere e, nell’insieme, risultare un susseguirsi di avvenimenti fantastici. Per questo motivo è apparsa quanto mai felice e opportuna, l’idea di riproporre questo spettacolo a sessant’anni dalla sua prima rappresentazione con la speranza di ricostruirvi attorno da parte del pubblico di oggi e dei nostri studenti lo stesso stupore e il favore di allora». [Maria Ida Biggi]

Il prossimo appuntamento sarà con il secondo progetto realizzato per i 150 anni di Ca’ Foscari, E serbi un sasso il nome, lavoro teatrale nato dal progetto di Ateneo ‘Tutto il tempo in un cortile’: il Sacrario dei caduti cafoscarini nei conflitti del Novecento, progetto interdisciplinare curato da Francesca Bisutti. La drammaturgia è stata curata da Paola Bigatto. La regia di Stefano Pagin, che ha diretto gli allievi del III anno della Scuola Teatrale Regionale di Eccellenza, Progetto Te.S.eO della Regione Veneto, Teatro Stabile del Veneto e Accademia Teatrale Veneta. Ecco il commento di Francesca Bisutti.

«Le ricerche – condotte da un gruppo di docenti coadiuvati da borsisti –, hanno permesso di ricostruire le vite di molti dei giovani caduti e, a partire da queste vite ritrovate, di pensare a uno spettacolo teatrale agito da giovani di oggi che interpretino i giovani di allora. Il cortile-sacrario rievocato in scena potrà essere il palinsesto su cui leggere in trasparenza gli ideali, anche contraddittori, e i comportamenti quotidiani in tempo di guerra del mondo universitario di allora, misurandoli con quelli del presente. Lontane nel tempo storico ma vicine nello spazio-memoria creato dalla rappresentazione, singole figure, interpretate da allievi attori, ci porteranno dalle vicende individuali ad una storia. L’impegno congiunto degli allievi dell’Accademia Teatrale Veneta e dei laureandi e neo-laureati dell’Università Ca’ Foscari nella costruzione dello spettacolo rappresenta il risultato formativo dell’iniziativa». [Francesca Bisutti]

È stata anche lanciata una proposta a chi segue la pagina facebook del Teatro Ca’ Foscari, www.facebook.com/teatrodicafoscari, con l’intento di nutrire lo spazio social con la scrittura teatrale. A chi segue la pagina si è chiesto di inviare un contributo, di poche righe, che inviti a un approfondimento del testo di cui si vuole suggerire la lettura. Le proposte di letture teatrali, che saranno pubblicate compatibilmente con lo spazio a disposizione, vanno inviate all'indirizzo  teatro.cafoscari@unive.it.

Sono inoltre in fase di elaborazione dei laboratori teatrali on line.

FEDERICA FERRARIN