Capacità imprenditoriali: un progetto di Ca' Foscari nel campo della formazione agli adulti

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Parte dal CISRE del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, il Progetto REACT che si propone di applicare tecniche di formazione innovative quali l'uso della tecnica di gamification al campo delle competenze all'imprenditorialità degli adulti.

Si tratta di un Progetto Erasmus Plus del gruppo di ricerca di pedagogia del lavoro nel Centro Internazionale di Ricerca Educativa e Formativa (CISRE) del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali.

Abbiamo chiesto al prof. Massimiliano Costa, responsabile del progetto, che si avvia ora e che durerà due anni, di spiegarci di che si tratta:

Il progetto React  si occupa di formazione ad adulti. Cosa significa fare formazione ad adulti per lo sviluppo di capacità imprenditoriali?
Significa formare negli adulti la consapevolezza di poter e saper realizzare una propria idea, tanto nel campo professionale che in quello sociale. La competenza all'imprenditività, come noi la definiamo, è la competenza che muove all'azione e che consente di attivare le competenze tecniche e le risorse personali, indirizzandole efficacemente verso un obbiettivo di realizzazione personale. Si tratta di una competenza che non solo è "utile" per creare business, ma anche per promuovere negli adulti inclusione, partecipazione e innovazione sociale.


Il progetto risponde a delle precise esigenze e richieste in questo ambito? Come mai si è pensato di sviluppare questo settore? C'erano  delle richieste in tal senso?
La competenza all'imprenditorialità è oggi al centro delle politiche educative europee e nazionali, tanto dei giovani che negli adulti. Nella formazione si avverte l'esigenza di studiare i migliori approcci per promuovere una competenza che non solo è alla base dell'attivazione personale verso il mercato del lavoro, ma che consente  a chi già lavora di ripensarsi e di potenziarsi all'interno dei propri percorsi professionali o sociali.
Il gruppo di ricerca di pedagogia del lavoro nel Centro Internazionale di Ricerca Educativa e Formativa (CISRE) del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali ha interpretato questa richiesta formativa organizzando un laboratorio per l'imprenditorialità che negli anni ha coinvolto in progetti di ricerca nazionale e internazionale lavoratori, dottorandi, imprese, associazioni di categorie, scuole ed enti di formazione.

Che cos'è la tecnica di gamification e perchè è utile in questo campo?
Il gioco utilizzato come metodologia didattica per l'apprendimento dell'adulto rappresenta una delle metodologie più efficaci per coinvolgere e motivare all'apprendimento. Nuovi strumenti ludici, come ad esempio i digital games - i quali hanno ridisegnato le frontiere sia nella   presenza del gioco nella società contemporanea, sia nel rapporto tra gioco e apprendimento - e le forme di gamification hanno oggi oltrepassato i confini del semplice connotato ludico e sono diventati veri e propri fenomeni sociali che influenzano la quotidianità, i processi di apprendimento e lo sviluppo delle competenze.

Potete fare degli esempi concreti di applicazione di questo tipo di formazione?
Banalmente, tutti abbiamo giocato con il Monopoli e tutti abbiamo visto giochi o simulazioni elettroniche che spingevano chi giocava alla scelta, alla progettazione e alla realizzazione di una idea o al raggiungimento di un obbiettivo. Il progetto REACT vuole indagare le migliori pratiche esistenti di game-based learning in Europa ed individuare quelle che possono impattare in modo più efficace sul potenziamento della competenza all'imprenditorialità.

 

Federica Ferrarin